Il modo migliore per portare il cavolfiore in tavola è trasformarlo in un piatto rustico e buonissimo come le frittelle di cavolfiore alla calabrese . Bastano poche mosse
Lo sappiamo, alla vista del cavolfiore molti storcono il naso e non stiamo parlando soltanto dei bambini.
Ma se preparate queste deliziose frittelle di cavolfiore alla calabrese, tutti vi ameranno e le ameranno. Non c’è nessun trucco, solo tanto bontà
Frittelle di cavolfiore alla calabrese, unica nemica è la fretta
Un solo avvertimento prima di passare alla ricetta: aspettate che il cavolfiore sia raffreddato, perché da calco richiederebbe tanta farina in più rispetto a quella che voi serve.
Ingredienti:
900 g di cavolfiore già pulito
90 g di pecorino grattugiato
3 cucchiai di farina 00
2 uova grandi
1 spicchio di aglio
1 mazzetto di prezzemolo fresco
pepe nero q.b.
sale fino q.b.
olio di semi per friggere
Preparazione:
Prendete il cavolfiore, pulitelo eliminando il torsolo centrale e le foglie verdi esterne. Poi dividetelo in cimette e lavatelo bene sotto acqua fredda corrente.
Fate cuocere il cavolfiore lavato e diviso in una pentola con abbondante acqua bollente già salata. Per verificare quando è cotto, infilate una cimetta con i rebbi della forchetta: se è morbida ,ma ancora compatta, è pronto. In ogni caso 20-25 minuti basteranno.
Quando avete terminato la cottura, scolatelo bene con un mestolo forato per far scendere tutta l’acqua che ha assorbito. Poi versatelo in una ciotola capiente e schiacciatelo con l’aiuto di una forchetta, lasciandone però alcuni pezzettini interi.
LEGGI ANCHE -> Trucchi per rendere più digeribile il protagonista delle feste: il cavolfiore
Aggiungete un mazzetto di prezzemolo fresco tritato, abbondante pecorino grattugiato, lo spicchio di aglio tritato finemente. E una macinata di pepe nero fresco. Poi anche le due uova già sbattute e mescolate bene tutto.
Aggiungete due o tre cucchiai di farina e mescolate nuovamente, in modo che tutti gli ingredienti si amalgamino alla perfezione. Quindi assaggiate per capire se serve del sale. Ma soprattutto verificate la consistenza: se vi sembra troppo molle, potete aggiungere ancora un cucchiaio o due di farina e mescolate.
Fate riposare la base delle frittelle di cavolfiore alla calabrese in frigorifero per almeno 30 minuti, coperte da pellicola trasparente.
A quel punto prendete una padella ampia oppure un tegame largo e basso. Versate abbondante olio di semi (girasole o mais) aspettando che diventi caldo a sufficienza.
Poi con un cucchiaio fate scendere un po’ di composto alla volta formando le vostre frittelle, più o meno grosse uguali. Friggetene poche per volta, in modo sa non far abbassare la temperatura dell’olio
Quando cominciano a dorarsi su un lato, giratele con il mestolo forato per farle cuocere bene anche dall’altro, ma basteranno pochi minuti prima che siano pronte. Tiratele su con il mestolo e appoggiatele su un vassoio coperto con carta assorbente da cucina o carta per fritti. Infine servitele ancora belle calde.