Elisabetta Gregoraci, a Verissimo, presenta l’uomo della sua vita al pubblico ovvero il figlio Nathan che conquista tutti.
Per la prima volta, Elisabetta Gregoraci ha scelto di presentare al pubblico l’uomo della sua vita ovvero il figlio Nathan Falco che, da quando è venuto al mondo, ha cambiato totalmente la vita della showgirl. La Gregoraci ha scelto di portarlo con è a Verissimo e a Silvia Toffanin ha spiegato di averlo fatto “solo perché ti voglio bene”.
Sorridente, ironico, schietto e sorridente, Nathan Falco, nella sua prima intervista televisiva rilasciata insieme a mamma Elisabetta ha conquistato tutti. “Mamma è molto severa sui compiti, mi controlla il cellulare, mi dovrebbe fare giocare di più alla Play Station”, ha spiegato l’undicenne che ha risposto con disinvoltura alla domande di Silvia Toffanin.
Elisabetta Gregoraci a Verissimo con il figlio Nathan Falco: il pubblico applaude
Complici e molto uniti, Elisabetta Gregoraci e il figlio Nathan hanno conquistato il pubblico di Verissimo. Innamorata del figlio, Elisabetta ha raccontato ai microfoni di Verissimo tutte le emozioni che le regala Nathan.
“Siamo molto complici con Nathan”, ha spiegato la Gregoraci che ha parlato del rapporto che, attualmente, ha con l’ex marito Flavio Briatore con il quale non c’è alcun ritorno di fiamma.
“No, mi stufo anche di ripetere le cose a pappagallo . Dicono ritorno di fiamma perché passiamo molto tempo insieme. Vacanze, feste ed eventi li trascorriamo assieme perché nostro figlio è la nostra priorità. Non è facile trovare un equilibrio, abbiamo lavorato per trovarlo”.
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Elisabetta, inoltre, ha parlato anche della possibilità di poter avere un altro figlio. “Lo dice da quando è nato che non vorrebbe altri fratelli. Vedi, Silvia, devo chiedere il permesso a lui. Io ho sempre amato le famiglie numerose, sarebbe un sogno”, ha detto la Gregoraci che è attualmente single come conferma lei stessa – “Prima ci vorrebbe un fidanzato, no?”.
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Infine ha concluso: “Non è che una mattina ti svegli e lo cerchi, deve arrivare. Ma l’uomo della mia vita resta Nathan”.