Usi la beauty blender? Ecco quali errori (forse) stai commettendo

Uno dei più imperdonabili errori con la beauty blender è … non usarla! La spugnetta da make up infatti assicura risultati assolutamente incredibili in termini di uniformità e di naturalezza del risultato.

In linea generale questi accessori da make up vengono utilizzati per applicare e stendere sul viso prodotti fluidi o liquidi, vengono prodotti in quindi in differenti materiali, forme e consistenze a seconda dell’uso a cui saranno destinate.

Errori beauty blender
(Chedonna)

Tra gli errori più comuni che si possono commettere nell’utilizzare le spugnette da make up c’è quello relativo alla scelta del prodotto. Questo significa che, se i risultati ottenuti con la beauty blender non sono soddisfacenti, molto probabilmente l’accoppiata spugnetta – prodotto non è corretta e andrà modificata.

Gli errori da non commettere nella scelta della Beauty Blender

Errori beauty blender
(Canva)

In questa guida prenderemo in esame tutte le principali caratteristiche di una spugnetta beauty blender e indicheremo quali di essere sono più o meno indicate per un determinato uso.

Scegliere la beauty blender in base alla forma

Il motivo per cui esistono beauty blender di varie forme è che ognuna di esse è specifica per un determinato tipo di prodotto e di make up. Per quanto si possano sicuramente ottenere risultati sufficienti con tutti i tipi di spugnetta, se si vuole puntare all’assoluta eccellenza sarà bene scegliere la spugnetta progettata esattamente per il tipo di make up che si andrà a realizzare!

Bisogna anche dire, però, che la scelta della spugnetta dovrebbe sempre assecondare le preferenze di chi le utilizza. Per questo motivo, uno degli errori da non commettere è quello di preferire una spugnetta di uno specifico tipo perché “tecnicamente adatta” anche se risulta scomoda.

Molto meglio preferire una spugnetta che risulti confortevole all’uso, maneggevole e adatta ai gesti che compiamo abitualmente per truccarci.

Beauty Blender a Goccia

Prima spugnetta da make up mai immessa sul mercato, ha il vantaggio di potere essere utilizzata efficacemente su tutto il viso: la parte più ampia sulle guance e sulla fronte, la parte a punta sul contorno occhi e nei solchi intorno al naso.

Prodotto ideale per fondotinta e prodotti in crema, è adatta alle principianti a causa della sua grande versatilità.

Beauty Blender a Clessidra

Questa spugnetta molto sagomata è progettata per facilitare l’impugnatura della spugnetta al fine di realizzare contouring perfetti in ogni punto del viso e con ogni angolazione.

Destinata all’utilizzo da parte di persone piuttosto esperte di make up, questa spugnetta è fondamentale per chi fa del contouring un elemento essenziale del proprio make up: ha l’unico difetto di essere poco pratica per le zone ampie del viso.

Leggi Anche => Make Up Facile: tutti i segreti per un contouring perfetto

Beauty Blender a Spatola

Questa spugnetta assomiglia a un cuneo o a una spatola. Presenta una parte bombata sul fondo e un’ampia parte dritta e piatta sul lato opposto. In virtù di queste caratteristiche è molto pratica per la stesura di grandi quantità di prodotto in poco tempo.

forma spugnette beauty blender
(Chedonna)

Che significato ha il colore della beauty blender?

Come si sa le spugnette di make up vengono realizzate in molti colori differenti, che variano sia a seconda del tipo di spugnetta sia a seconda del brand produttore. In genere un certo colore indica l’uso per un determinato tipo di prodotti. 

Per fare un esempio, le spugnette nere vengono utilizzate per stendere gli autoabbronzanti: il motivo è che se fossero bianche dopo qualche utilizzo il loro colore risulterebbe inevitabilmente alterato dalla colorazione del prodotto.

Uno degli errori più comuni in questo caso è sottovalutare l’importanza del colore delle spugnette: un  determinato brand potrebbe aver deciso di realizzare spugnette in materiali diversi, che si adattano meglio alle caratteristiche di un certo prodotto e quindi ha utilizzato colori diversi per differenziarle. Leggere sempre le caratteristiche tecniche di ogni prodotto prima dell’acquisto!

I principali errori nell’uso della beauty blender

Perché le spugnette per il make up sono così adatte alla stesura di prodotti liquidi? Il motivo è semplicissimo: sono realizzate in materiali che non assorbono il prodotto, quindi evitano sprechi di cosmetici e accumuli di colore sulla pelle, per look attento al risultato ma anche al portafogli!

Usare la spugnetta asciutta

L’errore più grave in assoluto con le beauty blender consiste nell’utilizzare la spugnetta asciutta. La beauty blender va SEMPRE bagnata  e strizzata accuratamente. In questo modo il materiale che la costituisce, estremamente poroso, assorbirà una grande quantità d’acqua che “costringerà” i cosmetici a rimanere sulla superficie della spugnetta senza venire assorbiti in profondità. Il risultato? Tutto il prodotto applicato sul viso rimarrà sul viso, e non rimarrà intrappolato nella spugnetta!

Non tamponare la beauty blender

Dopo averla accuratamente strizzata è strettamente necessario tamponare la spugnetta bagnata con un pezzo di carta o un asciugamani, in maniera da eliminare l’acqua in eccesso depositata sulla superficie.

Se non si tampona la spugna, l’acqua superficiale finirà per diluire il prodotto e renderlo meno coprente.

Utilizzare spugnette che non si ingrandiscono

Dal momento che assorbono moltissima acqua, le beauty blender di buona qualità raddoppiano il proprio volume quando vengono inzuppate e poi strizzate. Se la spugnetta appena acquistata non cambia di dimensione è stato un acquisto sfortunato e non sarà il caso di ripeterlo!

Non torcere la spugna

Esiste una tecnica corretta per utilizzare la spugnetta bombata come quella a goccia o come tutti gli altri modelli formati da una parte sferica e una piatta.

Per un’applicazione corretta la spugnetta bombata non va schiacciata sul viso ma “girata” durante l’applicazione, in maniera da far penetrare più a fondo il cosmetico nella pelle e ottenere un effetto omogeneo e uno strato di prodotto estremamente sottile, che nullifica l’effetto mascherone.

Strisciare la spugna invece di “batterla” sul viso

Per un’applicazione ideale la beauty blender va picchiettata sul viso, non strisciata come si fa con i pennelli: in questo modo si sarà certe di applicare il prodotto in maniera da posizionarlo esattamente dove si vuole, evitando di finire con un look “a chiazze”, cioè con meno prodotto sulle gote e più prodotto verso la mandibola perché la spugnetta ha percorso in diagonale la guancia spostando il fondotinta verso il basso.

Non pulire regolarmente la spugnetta

Le beauty blender rimangono umide molto a lungo, quindi devono essere sempre accuratamente lavate dopo l’uso al fine di non consentire l’accumulo di batteri.

Uno degli errori più gravi con le beauty blender consiste nel far passare molto tempo tra l’uso e il lavaggio della spugnetta, perché il colore di un determinato prodotto finirà per essere assorbito completamente dalla spugna alterandone il colore ma, soprattutto, i residui di colore potrebbero mischiarsi ai prodotti utilizzati successivamente alterando la loro pigmentazione.

Il modo migliore per lavare le beauty blender è utilizzare del comune sapone per le mani, insaponare e risciacquare la spugnetta sotto un getto corrente di acqua calda. Si dovrà prestare anche particolare attenzione a “massaggiare” e strizzare la spugna senza romperla con le unghie, poiché quando è molto bagnato il materiale che compone le beauty blander è molto fragile e potrebbe spaccarsi facilmente.

C’è anche la possibilità di pulire la spugnetta nel microonde utilizzando semplicemente dell’acqua e del sapone per piatti, ma c’è la possibilità che questo accorci la vita della spugnetta, soprattutto se non è di qualità eccelsa.

Impostazioni privacy