Il preservativo ti da fastidio? Ecco cosa succede al tuo corpo quando lo usi

Per “fastidio da preservativo” si possono intendere due cose: il fastidio psicologico di doverlo utilizzato o un vero e proprio fastidio fisico, con tanto di sintomi dolorosi.

Questo genere di reazioni (fisiche e psicologiche) sono piuttosto comuni, anche se spesso si preferisce non parlarne perché si tratta quasi di un tabù.

fastidio preservativo
(Chedonna)

I motivi per cui usare il preservativo può dar fastidio, invece, dovrebbero essere analizzati accuratamente insieme al partner per affrontarli al meglio, lasciarsi il problema alle spalle e godersi il divertimento.

Per questo motivo il nostro consiglio è non fingere mai che vada tutto bene: in ambito sessuale i problemi che vengono ignorati non si risolvono ma peggiorano!

Come si affronta il fastidio del preservativo a livello psicologico e fisico?

Per quanto possano sembrare due problemi differenti, il fastidio fisico del preservativo e il fastidio psicologico che deriva dal suo utilizzo sono spesso due lati della stessa medaglia.

fastidio preservativo
(Canva)

A livello psicologico si deve ammettere che l’idea di interrompere l’intimità per armeggiare con il preservativo non è il massimo e inoltre, soprattutto se si è alle prime esperienze, si potrebbe temere di trovarsi in una situazione imbarazzante e di risultare impacciati.

C’è anche il “blocco” che deriva dall’idea di doversi concedere l’intimità con una persona attraverso una “barriera” fisica che non ci mette esattamente a nostro agio.

Ebbene, il modo migliore per superare queste situazioni è rilassarsi e sorridere. Qualsiasi cosa possa succedere (non riuscire ad aprire la bustina del profilattico, impiegare un po’ di più a infilare il preservativo, non riuscire a metterlo) non è mai un vero problema. Si tratta solo di un piccolo contrattempo da superare insieme.

Quando il “fastidio del preservativo” ce l’ha lui…

Spesso i ragazzi si trovano in difficoltà al momento di indossare il preservativo. Le donne hanno un compito delicatissimo in questo caso, perché il loro comportamento nei confronti del partner è decisivo. Se tu dovessi ridacchiare mentre lui non riesce a mettere il preservativo, o a mostrarsi infastidita per l’attesa, non farai che peggiorare la situazione. Se attenderai con calma e con un’espressione serena, dicendogli che avete tutto il tempo del mondo, lo metterai a suo agio e tutto filerà liscio.

… e quando ce l’hai tu.

E se il fastidio psicologico del preservativo è tuo? Ebbene, in quel caso dovrai parlarne apertamente prima di utilizzare il profilattico, in maniera che lui possa metterti a tuo agio.

È importantissimo che tu sia a tuo agio, poiché se tu dovessi essere troppo tesa e contratta la penetrazione sarebbe dolorosa il preservativo potrebbe provocare bruciore per lo sfregamento!

Quando sei nel giusto stato d’animo infatti, la vagina si lubrifica, i suoi muscoli si rilassano e tutto fila liscio come l’olio.

Quando sei tesa invece non sei abbastanza lubrificata, e potresti convincerti che il dolore dipenda dal preservativo. Spesso quello che senti non è un vero fastidio da preservativo ma è il fastidio che deriva dal fatto che i tuoi muscoli non sono pronti!

Per questo il miglior consiglio che possiamo darti è …

Quando il fastidio fisico è davvero troppo

Anche se molto spesso, come abbiamo visto, il fastidio da preservativo dipende da motivazioni emotive e psicologiche piuttosto che fisiche, bisogna specificare che una piccolissima parte della popolazione mondiale è allergica al lattice.

Il motivo per cui i preservativi si realizzano in lattice è che questo materiale è anallergico, quindi nella maggior parte dei casi non provoca alcuna reazione cutanea anomala.

Se invece senti:

  • Gonfiore
  • Bruciore
  • Prurito

e tutti a livelli piuttosto intensi, allora è il caso di chiedersi se sei allergica al lattice.

Per avere qualche indizio in più dovrai osservare attentamente la zona in cui senti il prurito. Se compaiono bollicine e forti arrossamenti, allora è quasi certo che tu sia allergica.

Ovviamente non capita solo alle donne: l’allergia al lattice è unisex! Il problema maggiore (per i maschi) è che non amano parlare di quel che succede al loro giocattolo preferito. Per questo motivo (soprattutto se sono molto giovani) tenderanno a minimizzare. Anche in questo caso se noti un comportamento strano da parte sua o arrrossamenti e la comparsa di piccole bolle consigliagli di fare le prove allergiche, esattamente come dovresti fare tu ai primi sintomi.

Molte persone non sanno di essere allergiche al lattice, per il semplice motivo che, a meno che non si facciano mestieri particolari, come l’infermiere o il tatuatore, non si indossano spesso guanti di lattice e non si utilizzano per molto tempo oggetti di lattice.

Una diagnosi precoce è anche il primo passo per risolvere il problema, quindi non c’è tempo da perdere!

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fastidio preservativo
(Canva)

E se si dovesse confermare che uno dei due è allergico ai preservativi? Beh, no problem: basta comprare i profilattici senza lattice, perché fare a meno del preservativo è completamente fuori discussione!

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