Il Principe Harry chiede e la Royal Family (non) risponde: è guerra

Il Principe Harry per il battesimo della sua seconda figlia sta continuando a chiedere un particolare privilegio alla Famiglia Reale.

Si tratta di una concessione di cui godono esclusivamente i membri più importanti della famiglia reale ed è una sorta di “benvenuto” che la monarchia britannica fa ai nuovi nati.

Principe Harry battesimo

Di questo particolare privilegio hanno goduto lo stesso Harry, William prima di lui e anche tutti i figli di William nonché Archie, primogenito di Harry.

Ovviamente, come tutti sanno, Harry ha rinunciato a qualsiasi tipo di privilegio da reale nel momento in cui ha deciso di non lavorare più per la Regina e di “fuggire” negli Stati Uniti insieme a Meghan e ad Archie per condurre una vita da privato cittadino e imprenditore.

Nel corso dei mesi passati lontano dalla famiglia, inoltre, Harry ha mosso accuse pesantissime ai suoi familiari, che sono stati quasi trascinati in uno scandalo a causa delle affermazioni di carattere razzista che avrebbero fatto ai danni di Archie prima ancora che il bambino nascesse. “E se la sua pelle fosse stata troppo scura per un reale britannico?” si chiedeva qualcuno …

Sembra quindi molto strano che Harry e Meghan continuino insistentemente alla Regina di accordare alla loro famiglia una importantissima “concessione”. Ma cosa hanno chiesto di così eccezionale?

Il Principe Harry non riesce a organizzare il battesimo di Lilibet: di chi è la colpa?

Archie e Lilibet non hanno titoli nobiliari: hanno soltanto il diritto di assumere legalmente il cognome del padre, Mountbatten – Windsor. Anche se fanno parte della famiglia reale in termini di appartenenza di sangue, non fanno più parte dei “regnanti” in senso stretto.

principe harry battesimo
(Instagram)

Archie è nato membro della famiglia reale a tutti gli effetti, quindi ha anche ricevuto dei titolo nobiliari (che Meghan pare abbia rifiutato offendendo un’intera città!) e il diritto di essere battezzato secondo la tradizione di casa Windsor, con tutte le fotografie di rito, il classico abito bianco che è rimasto sempre uguale dai tempi della Regina Vittoria e così via.

Nonostante il fatto che Lilibet Diana porti il nome della Regina e della madre di Harry, però, è nata dopo la Megxit. Vuol dire che non ha mai messo piede a Buckingham Palace e, se continua così, non lo metterà a breve.

Quello che chiedono ripetutamente Harry e Meghan, infatti, è che la loro seconda figlia sia battezzata nella Cappella di San Giorgio, cioè la chiesa privata della famiglia Windsor, dove la Regina e il Principe Filippo hanno sempre ascoltato la messa e dove recentemente si è battezzata anche la (sfortunatissima!) principessa Beatrice, costretta a festeggiare le nozze senza suo padre Andrea.

Bisogna però precisare una cosa: Harry e Meghan hanno chiesto ripetutamente il permesso di battezzare Lilibet nella chiesa di famiglia, ma la Regina non ha detto di no. 

A essere onesti, infatti, la Regina e il Principe Carlo (che ormai è l’uomo più importante del Regno dopo la morte del Padre Filippo) non si sono nemmeno degnati di rispondere.

Rifiutare apertamente, infatti, significherebbe esporsi a critiche che potrebbero finire in televisione com’è accaduto con la famigerata intervista che Harry e Meghan hanno rilasciato a Marzo scorso.

Molto meglio tacere e rimanere al sicuro all’interno delle mura dorate della corte d’Inghilterra e ridere alla spalle di Harry, il quale ultimamente ha raggiunto un gradimento davvero bassissimi tra i cittadini britannici, che stanno giudicando davvero malissimo il suo “tradimento” e il suo allontanamento dalla Famiglia Reale.

Del resto, come si potrebbe considerare un uomo che tenta in tutti i modi di sfuggire alle responsabilità per proteggere la sua famiglia ma, allo stesso tempo, tenta in ogni modo di rimanere con il piede in due scarpe? Anche il fatto che la bambina sia stata chiamata Lilibet Diana è stato un gesto troppo “furbo” per essere in buona fede.

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