Muffin e cupcake: scopri le differenze e come non cadere in errore confondendoli

Muffin e cupcake sono due dolcetti ben diversi tra di loro ma molti cadono nell’errore di confonderli: scopri le differenze tra i due. 

Apparentemente simili ma ben diversi fra di loro: stiamo parlando di muffin e cupcake due dolcetti che tanti ancora confondono senza distinguerli. Eppure le differenze fra i due ci sono eccome. Di origini anglosassoni i primi e statunitensi i secondi, muffin e cupcake sono ormai diventati famosi anche in Italia e spesso li vediamo nelle vetrine delle pasticcerie o delle panetterie. Non solo, in tanti si cimentano nella loro preparazione anche in casa.

Di ricette per prepararli, in effetti, ne esistono davvero tante e ci si può sbizzarrire declinando, sia gli uni che gli altri, in tantissimi modi diversi. Per colazione o merenda muffin e cupcake non sono però la stessa cosa e guai a confonderli. Scopriamo quali sono le differenze e perché tanti cadono nell’errore di scambiarli fra di loro.

Ecco le differenze tra muffin e cupcake e come non cadere nell’errore di confonderli

muffin
Fonte: Canva

Sarà perché hanno più o meno forme simili e per preparali si utilizza lo stesso stampo e i pirottini di carta, ma muffin e cupcake non sono la stessa cosa e sono tanti quelli che ancora si sbagliano confondendoli fra di loro.

Facciamo subito un po’ di chiarezza e vediamo quali sono le differenze fra i due tipi di dolcetti, entrambi estremamente golosi.

Partiamo dai muffin che nascono in Inghilterra tra l’ ‘800 e il ‘900 per riciclare gli avanzi di pane e biscotti: ecco perché il loro aspetto, rispetto ai cupcake appare più semplice e meno ricercato. Il nome muffin deriva dal francese moufflet che significa morbido. Si presentano sotto forma di piccole torte con una cupola sopra, dovuta alla lievitazione e si possono preparare con le gocce di cioccolato, con la frutta secca o fresca, altrimenti c’è anche chi li preferisce in versione salata. Nessuno infatti vieta di realizzarli con delle verdure come quelli con spinaci e feta da servire come antipasto a cena.

Per prepararli è molto semplice basterà mescolare tra di loro gli ingredienti umidi come uova e burro o quello che richiede la ricetta, e poi unirli a quelli secchi come farina, zucchero, lievito, cacao e via dicendo, in base alla preparazione che state seguendo. Una volta ottenuto un composto liscio e senza grumi basterà versarlo nei pirottini e cuocere in forno per circa 20-25 minuti a 180°C. Decisamente più adatti alla colazione i muffin possono però essere consumati anche a merenda.

E ora veniamo ai cupcake. In questo caso l’aspetto è molto più simile a una torta in miniatura perché sono dotati di una golosa copertura glassata, il cosiddetto frosting. Ma andiamo con ordine.

I cupcake nascono praticamente in contemporanea ai muffin ma in America, dall’altra parte dell’oceano. E prendono questo nome perché sembra che venissero cotti nelle tazze di ceramica. In inglese infatti cup significa tazza. Alcuni però ritengono che cup era l’unità di misura utilizzata per dosare gli ingredienti.

Ad ogni modo i cupcake, leggermente più piccoli rispetto ai muffin, sono più piatti di quest’ultimi e infatti una volta cotti vengono poi decorati con una golosa copertura o “cappello” a base di formaggio spalmabile, panna o glassa di zucchero. Diciamo quindi che la differenza più grande sta nel fatto che i cupcake sono arricchiti dal frosting.

La particolarità di questi deliziosi dolcetti è il fatto di essere morbidi e soffici. Per realizzarli occorre lavorare bene e a lungo il burro e lo zucchero così da rendere l’impasto leggero e spumoso. Solo in un secondo momento vengono aggiunti gli ingredienti secchi come la farina che dovrà essere rigorosamente setacciata, così come le altre polveri. I cupcake sono perfetti per merenda o anche da servire per un fine pasto. Qui trovi una deliziosa versione light di cremino cupcake senza zucchero.

Ed ora non resta che cimentarsi nella preparazione di questi squisiti dolcetti.

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