Adori le escursioni e i cammini? Se la risposta è sì, ti serve il sacco a pelo: ecco come sceglierlo

Se hai la passione per le escursioni e i cammini, allora non puoi fare a meno del sacco a pelo! Ecco come scegliere quello giusto per te, in base ai materiali e alla forma.

Voglia di pace e tranquillità, magari ad alta quota e in compagnia degli amici di sempre? Non c’è nulla di più bello che godere delle bellezze della natura organizzando delle escursioni oppure facendo dei cammini.

C’è una differenza sostanziale tra escursione e cammino. Nel primo caso ci si avventura lungo un determinato percorso che non dura mai più di una giornata. Si definisce invece cammino un percorso a piedi di almeno quattro giorni consecutivi, dove l’asfalto sia inferiore al 50% del totale.

Che si tratti di escursione oppure di cammino, avere un sacco a pelo è fondamentale. Senza di esso è quasi impossibile trascorrere la notte in un bosco piuttosto che in spiaggia. E’ utilissimo per ripararsi dal freddo, dall’umidità e dagli effetti delle escursioni termiche giorno/notte.

Vediamo insieme come scegliere bene il sacco a pelo, tenendo conto di alcune caratteristiche di fabbricazione. Ti sveliamo tutti i segreti per acquistare quello più adatto a te!

Sacco a pelo: consigli preziosi per la scelta giusta!

sacco a pelo
(Adobe Stock)

E’ importante dormire bene, prima o dopo una lunga giornata in montagna. I sacchi a pelo (detti anche sacchiletto) rispondono bene a questa esigenza. In commercio se ne trovano tanti, di diverse forme e tipi di isolamento. Ma la domanda è: come scegliere quello più adatto? Non c’è una risposta netta! Le variabili sono tante.

Tuttavia, prima dell’acquisto, bisognerebbe riflettere su alcuni aspetti, ecco quali:

  • Valutazione della temperatura – Chiedendosi quanto freddo farà fuori.
  • Forma – In base alle proprie esigenze si può scegliere un sacco a pelo leggero e comprimibile oppure un modello più ampio e comodo.
  • Lunghezza – Deve essere gusta per il corpo!
  • Tipo di isolamento – Si può scegliere tra sacchi a pelo sintetici o con imbottitura in piuma. E’ fondamentale conoscere pregi e difetti dei materiali.
  • Caratteristiche di fabbricazione – Sono specifiche e variano da modello a modello. E’ importante valutarle bene, per avere un comfort maggiore.
  • Accessori per dormire – Completano il sacco a pelo e aiutano a dormire meglio.

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I sacchi a pelo si dividono in estivi, invernali e ‘3 stagioni’. Bisogna poi valutare la forma: la maggior parte dei modelli sono rettangolari (meno efficienti dal punto di vista termico) oppure a mummia. Questi ultimi sono molto avvolgenti, perfetti per stare più caldi di notte. Costano anche di più, in quanto possono essere usati in tre stagioni e in inverno. I sacchi a pelo a mummia, inoltre, sono più leggeri e compatti.

Per quanto riguarda il tipo di isolamento, sicuramente i sacchi a pelo in piuma d’oca o anatra costano di più ma, se si bagnano con la pioggia, trattengono molta umidità. Invece, i modelli con imbottitura sintetica, sono più economici, facili da pulire e trattengono bene il calore anche quando sono bagnati.

In genere quasi tutti i sacchi a pelo hanno un cappuccio (per mantenere la testa al caldo), un colletto (da stringere intorno alla testa o al collo, per evitare fuoriuscire d’aria calda) e un tubo interno isolante (che corre al di sotto della cerniera e serve a gestire bene le correnti d’aria calda e fredda).

Completano il sacco a pelo: materassino, cuscino e fodere. Per ogni modello di sacco a pelo c’è il materassino adatto, indispensabile per isolarsi dal terreno freddo e duro. Se devi acquistare un nuovo saccoletto, tieni conto di tutti questi aspetti per non sbagliare!

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