Hambuger perfetto alla griglia? Hai sempre commesso questo errore

Quando scatta la stagione delle grigliate, tutti si sentono espert, ma con i nostri consigli sull’hamburger perfetto potrete stupire tutti

Non ci sarebbe grigliata senza hamburger e non ci sarebbe hamburger senza la carne dei nostro bovini, che non temono davvero concorrenza nel mondo. Ma siamo sicure che basti soli questo per un risultato finale ottimale? Abbiamo selezionato una serie di errori più o meni gravi e siamo certi che in qualcuno di questi vi riconoscerete anche voi.

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COME TRATTARE LA CARNE
Lo abbiamo ricordato anche in altri articoli e lo ribadiamo qui. L’impasto dei vostri hamburger è diverso da quello delle polpette: qui serve anche un po’ di grasso, con uj a percentuale del 25-30% perché così in cottura la carne rimarrà bella morbida senza diventare un disco volante duro e immangiabile.
E la carne deve essere condita? Sì, ma lo stretto necessario. Quindi se lo lavorate voi prima di metterlo sulla griglia, giusto un pizzico di sale e nient’altro, siete sempre in tempo alla fine per aromatizzarlo.

Hambuger perfetto alla griglia, cottura e riposo

LA COTTURA IDEALE
Un errore gravissimo, anche se molti non ci pensano. È tirare fuori dal frigo gli hamburger solo all’ultimo secondo prima di metterli sulla griglia del barbecue. Non deve essere a temperatura ambiente, ma quasi. Quindi tiratelo fuori almeno 20 minuti prima della sua cottura, così rimarrà bello succoso e morbido.
Quando cuocete gli hamburger è importante farlo ad alta temperatura, per evitare che la carne si incolli alla griglia. Non usate solo il calore diretto, ricordatevi di lasciare un pezzo della griglia senza carbonella (e quindi brace) sotto in modo da completare lì la cottura. Altrimenti rischiate di bruciare l’esterno e avere l’interno poco cotto.

COME CURARE GLI HAMBURGER IN GRIGLIA
Quando si parla di hamburger alla griglia, vale una regola di base che invece molti ignorano, per volontà o per ignoranza. Non dovete girarli in continuazione, ma basta una volta sola come insegnano i grigliatori esperti. Fatelo verso metà cottura e poi non pensateci più.
Altro sbaglio molto comune è quello di schiacciare gli hamburger sulla griglia, almeno nella fase iniziale della cottura,m con la paletta o le pinze. Il rumore è certamente allettante, ma alla carne in sè fa male. E per girarlo, lo strumento migliore è certamente la spatola: li prende tutto e non c’è il rischio di romperlo.
Avete cotto gli hamburger, li avete tolti dalla griglia e siete soddisfatte del risultato finale. Ma adesso, che fare? Semplice, serve un minimo di riposo prima di servirli. Non esiste un minutaggio preciso, ma una regola dettata del buon senso. Se li avete fatti cuocere 5-6 minuti, calcolate più o meno metà del tempo per il riposo e poi serviteli, senza farli raffreddare.

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