Allerta alimentare: richiamato prodotto pericoloso per la salute

Allerta alimentare per salume da banco. Scopriamo di quale si tratta e come comportarci.

Con l’arrivo della bella stagione, la voglia di riunirsi con amici e parenti per consumare qualcosa di buono è sempre tanta. A volte, però, a frenare l’entusiasmo ci sono allerte di vario genere che possono mettere a rischio la tranquillità con cui ci si dovrebbe approcciare al cibo.

Nelle ultime ore, ad esempio, è stato diramato un richiamo alimentare molto importante e riguardante un salume da banco. Salume che è stato richiamato per un grave rischio microbiologico. Scopriamo esattamente di quale si tratta e come comportarsi in caso sia tra gli acquisti recenti fatti.

Allerta alimentare per salsiccia casereccia dolce: ecco cosa bisogna sapere

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Fonte foto: Adobe Stock

Il richiamo è stato diramato sul sito del Ministero della Salute dove sono stati riportati i dati per riconoscere il tipo di prodotto al fine di restituirlo e, sopratutto, evitarne il consumo.

  • Nome del prodotto: Salsiccia Casereccia dolce
  • Marchio: De Luca Srl
  • Numero di lotto: 33088
  • Data di scadenza: 5 Dicembre 2021
  • Produttore: De Luca Srl
  • Numero di identificazione dello stabilimento: IT1076L
  • Sede dello stabilimento: Via Fontana 31, 71020 Faeto (Fg)
  • Confezione: Peso variabile
  • Motivo del richiamo: presenza di salmonella Spp

Sul sito del Ministero della Salute è chiaramente indicato di non consumare il prodotto e di riportarlo presso il punto vendita dove è stato acquistato o presso le autorità sanitarie.

Qualora, invece, il prodotto fosse già stato consumato è importante rivolgersi al proprio medico o, in alternativa, alla propria ASL di competenza.

Salmonella: perché è così pericolosa

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fonte foto: Adobe Stock

La salmonella è un agente batterico che si trasmette attraverso gli alimenti. Le conseguenze dovute all’ingestione di cibi che la contengono possono andare da lievi a molto gravi, motivo per cui è molto importante evitare di mangiare cibi non ben lavati, crudi o conservati in modo poco sicuro.

Tuttavia, come appena accaduto, a volte può capitare che pur seguendo tutte le regole capiti di acquistare prodotti che la contengono. Quando ciò accade è importante monitorizzarsi costantemente e parlare con il proprio medico. O, in caso di malessere, andare al pronto soccorso.

Ricordiamo che tra i sintomi più comuni ci sono febbre alta, dolori di stomaco, diarrea e perdita dell’appetito. Si tratta di un problema da non sottovalutare perché se non trattata può aggravarsi e portare a complicazioni molto gravi come la perforazione dello stomaco o, in casi estremi, la morte. Come sempre, restare sempre aggiornati sulle varie allerte alimentari è un buon modo per prendersi cura dei propri cari.

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