Ami il tè verde? Ecco gli errori che dovresti smettere di fare

Il tè verde è una bevanda ricca di proprietà benefiche. Spesso, però, nel prepararla si commettono diversi errori. Ecco quelli che dovresti smettere assolutamente di fare.

Chi ha sentito parlare almeno una volta del tè verde, sa bene come si tratti di una bevanda benefica per l’organismo ed in grado di apportare benefici che vanno da quelli legati alla linea a quelli per la salute. Eppure, ogni giorno, si commettono diversi errori che in fase di preparazione rischiano di alterare il sapore del tè o, ancora peggio, di ridurne le vantaggiose proprietà. Scopriamo quindi quali sono gli errori più gravi e come evitare di farli al fine di ottenere un tè gradevole ed in grado di far bene alla salute.

Tè verde: perché fa bene e quale bisognerebbe scegliere

tè matcha in polvere
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Iniziamo con il dire che di tè verde esistono diverse qualità, ognuna con proprietà e caratteristiche diverse. Uno degli errori più banali che si compiono di solito è quindi quello di generalizzare confondendo un tè con l’altro e dimenticando le tante potenzialità insite in nelle diverse qualità.

Se in generale, il tè verde è noto per essere un antiossidante naturale, diuretico, alleato della linea, della longevità e della salute, è vero infatti che ogni qualità ha caratteristiche particolari la rendono unica. Un esempio è il tè matcha, il più pregiato tra i tutti tè verde, tanto da essere considerato un super food. Ricco di antiossidanti, pare infatti che ne contenga più di 100 volte rispetto al comune tè verde. Cosa che lo rende particolarmente adatto a chi desidera ridurre lo stress fisico e mentale.

Ora che abbiamo capito perché il primo passo giusto da compiere è quello di saper distinguere i vari tè e scegliere quello più adatto, cerchiamo di capire, più in generale, quali sono gli errori che non si dovrebbero commettere mai.

Gli errori da non fare mai quando si prepara il tè

teiera con tè verde
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Consumare il tè verde fa bene alla salute e dona così tanti antiossidanti da riuscire a contrastare i radicali liberi. Inoltre, è un ottima bevanda da assumere quando si è a dieta. Una o due tazze contribuiscono infatti ad aiutare l’organismo a smaltire i chili di troppo, ad abbassare il livello di zuccheri nel sangue e a contrastare il colesterolo cattivo. Per far si che tutto ciò avvenga, però, è importante smettere di commettere questi errori.

Prendere il tè verde in bustine già pronte. Per quanto sia più pratico e semplice, il tè in bustina contiene solitamente una concentrazione minore di principi attivi. Quando è possibile, quindi, si dovrebbe optare sempre per il tè in polvere da diluire nell’acqua. Forse non si avrà il tempo per prepararlo secondo le regole delle antiche tradizioni cinesi e giapponesi ma operare questa piccola scelta cambia di molto l’impatto positivo che il tè verde avrà sulla salute.

Usare acqua troppo calda. Abituati ai normali tè, spesso si tende a stemperare quello verde in acqua bollente. In questo, modo, però, si rischia di far disperdere alcune delle sue proprietà. È quindi importante usare acqua calda ma non ultra bollente. Una che potrebbe andar bene è quella che si aggira intorno ai 75 gradi. Per lo stesso motivo bisognerebbe berlo a temperatura ambiente. In primis per godere a pieno del suo sapore e subito dopo per non danneggiare gola ed esofago. Una regola che a dirla tutta andrebbe messa in pratica sempre e a prescindere da quel che si beve.

Tenerlo troppo a lungo nel filtro. Per coloro che nonostante tutto non possono fare a meno della bustina o del filtro è bene ricordare che questo non dovrebbe restare a lungo immerso nell’acqua calda. Il gusto finale ne verrà infatti danneggiato e tutto senza apportare maggiori nutrienti. Il tempo giusto? All’incirca tre minuti. Più o meno gli stessi che passano tra mescolare e attendere per berlo quando si usa il tè in polvere.

Metterne troppo. Molti, si avvicinano al tè verde per le sue proprietà dimagranti e nel prepararlo hanno l’errata convinzione che abbondare aiuti a raggiungere più rapidamente lo scopo. Si tratta di un errore di valutazione comune e che non andrebbe fatto. Troppo tè, infatti, non cambierà le cose ma rischierà di appesantire l’organismo. La giusta quantità per quello in povere? Circa tre grammi a tazza.

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Berlo di fretta. Un ultimo errore che può apparire superfluo ma che non è affatto è quello del tempo che si dedica al tè. Il tè verde è molto più che un semplice tè. E berlo di corsa o senza prendersi un momento per se significa non averlo compreso a pieno. Ora, i benefici salutari resteranno comunque ma si andranno a ridurre notevolmente quelli legati al relax e al buon umore. Quando ci si appresta a bere un tè verde è quindi importante considerare anche questo aspetto e dedicarsi almeno cinque minuti in cui staccare letteralmente da tutto e godersi la propria tazza di tè. Requisito che se ci pensiamo bene è indispensabile anche per la sua corretta preparazione.

Ora che abbiamo capito quali sono gli errori da non commettere mai quando si prepara il tè verde, potremo godere a pieno di questa bevanda e trarne tutti i benefici di cui è ricca e tutto godendo a pieno del suo vero sapore.

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