Con la dieta Omad introduci solo 1000 calorie al giorno: ma quali sono rischi e benefici?

Con la dieta Omad che prevede un solo pasto al giorno difficilmente riuscirai a introdurre più di 1000 calorie al giorno: ma quali sono i rischi e i benefici?

Ha conquistato molti seguaci e non accenna a fermarsi ma quali sono i rischi e benefici della dieta Omad?

Ma in cosa consiste questo regime alimentare? L’acronimo deriva dall’inglese “One meal a day” può essere facilmente tradotto in “Un pasto al giorno”.

Quanto è salutare però? E quali sono i suoi effetti sulla salute, specie se seguita per un lungo periodo? Inoltre, è efficace per dimagrire? A questa e tante altre domande proviamo a dare una risposta.

Introdurre circa 1000 calorie al giorno con la dieta Omad

dieta omad
Fonte: Canva

Premesso che se si intende perdere peso è sempre bene affidarsi a un esperto del settore come un nutrizionista scopriamo in cosa consiste la dieta Omad, una versione ancora più estrema rispetto al digiuno intermittente che molti vip seguono.

In pratica si tratta di un regime alimentare che prevede un solo pasto al giorno da consumare entro un’ora di tempo. Per il resto delle 23 ore quindi non bisogna mangiare.

La particolarità di questa dieta è che a differenza di tante altre che indicano quantità e tipologia di alimenti da consumare non fornisce indicazioni sui cibi da assumere, né sugli  orari. Non solo, anche il calcolo delle calorie non è previsto ma va da sé che assumere oltre 1000 calorie potrebbe essere complicato.

Nell’unico pasto è comunque consigliato di assumere frutta e verdura che forniscono all’organismo vitamine, sali minerali, fibre e antiossidanti, sostanze fondamentali per la salute.

Trattandosi di un regime particolarmente estremo si consiglia di non procedere con il fai da te ma di interpellare sempre il proprio medico di fiducia per stabilire se può essere idoneo al proprio organismo.

Non solo, è bene anche procedere per gradi e inizialmente considerare qualche ora in più di tempo per mangiare anziché solo una come previsto dal regime.

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Benefici della dieta Omad

Scopriamo quali sono i benefici della dieta Omad. Innanzitutto andremo a ridurre considerevolmente il numero delle calorie introdotte perché mangiando solo una volta al giorno sarà difficile introdurne più di 1000 in un colpo solo. Mangiando poi ciò che ci piace ci sentiremo più sazi e appagati.

Se la dieta Omad viene seguita per un breve periodo può ridurre i picchi glicemici. Mangiando solo una volta il picco sarà unico e per un tempo ridotto. Infine aiuta l’organismo a espellere le tossine e le scorie.

Effetti negativi della dieta Omad

E ora vediamo il rovescio della medaglia, ovvero quali sono i lati negativi della dieta Omad. Il digiuno può provocare debolezza, nausea e capogiri. In tal caso meglio interromperla subito e chiedere il parare al proprio medico.

Se si assumono farmaci non è indicata visto che molti prevedono di essere presi a stomaco pieno.

Attenzione poi all’attività fisica. Se lo stomaco è troppo pieno, perché praticata a ridosso del momento in cui si è mangiato, non va bene, così come se praticata quando si è a digiuno.

Un altro problema della dieta Omad è che se viene seguita per troppo tempo può comportare una restrizione calorica cronica che rallenta il metabolismo. In questo modo rischiamo di non riuscire nemmeno più a dimagrire.

Sconsigliata poi per coloro che hanno sofferto di disturbi alimentari quali anoressia e bulimia ma anche per chi si abbuffa in maniera incontrollata, infatti in quel lasso di tempo rischia di alimentarsi in maniera sconsiderata.

Anche chi soffre di colon irritabile potrebbe andare incontro a disturbi come stipsi o diarrea. 

Quindi prima di seguire qualsiasi dieta, e in particolare quelle estreme come la dieta Omad, è bene sempre consultare il proprio medico di fiducia.

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