Perché in primavera si è più stanchi? La risposta della scienza e cosa fare per riprendere le forze

Perché ci sentiamo più stanchi in primavera? Ce lo chiediamo soprattutto con il passaggio all’ora legale. Dai pochi giorni abbiamo portato le lancette dell’orologio avanti di un’ora e ancora facciamo fatica a riprenderci. Tutti i trucchi per recuperare un po’ di energie.

“Aprile dolce dormire”. E’ un proverbio che conosciamo tutti. E’ proprio ad aprile che la primavera esplode in tutta la sua bellezza e, il tepore delle temperature, provoca una sensazione di sonnolenza mista a spossatezza.

Siamo anche più suscettibili ed irritabili a causa dell’ora legale. A fine marzo abbiamo spostato in avanti di un’ora le lancette degli orologi (dalle 2 alle 3). Tecnicamente perdiamo un’ora di sonno e il corpo fatica ad abituarsi.

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(Adobe Stock)

Ma perché, proprio in primavera, ci sentiamo più stanchi? Anzitutto incide il cambio di stagione. In primavera, infatti, si registra un cambio climatico significativo, con temperature in progressivo rialzo e ore di luce in aumento.

Tutto questo incide inevitabilmente sull’organismo. Siamo stanchi e cerchiamo ristoro nella pennichella pomeridiana. Ma più dormiamo e più ci sentiamo privi di forze. E’ una condizione particolare, detta astenia, che si manifesta con una serie di sintomi. Li riassumiamo di seguito.

  • Stanchezza
  • Sensazione di affaticamento continuo
  • Spossatezza
  • Svogliatezza
  • Sonnolenza diurna
  • Inappetenza
  • Lievi deficit di memoria (tendenza a dimenticare nomi o, più in generale, informazioni su appuntamenti di lavoro, luoghi e così via)
  • Perdita di concentrazione
  • Tendenza ad isolarsi
  • Difficoltà di deambulazione e di coordinamento (soltanto nei casi più gravi)

In questo articolo vogliamo soffermarci su consigli, rimedi e trucchetti per recuperare un po’ di energie perdute. Scopri subito di più!

Più stanchi in primavera? Come recuperare energie

Le sensazioni di stanchezza e spossatezza si manifestano con l’arrivo della primavera. Per quanto siano prevedibili, dobbiamo comunque chiederci perché il nostro corpo sta reagendo così.

La stanchezza è sempre da interpretare come un segnale lanciato dal nostro organismo. Significa che stiamo vivendo una fase di stress fisico o emotivo e che dobbiamo porvi rimedio. La prima cosa da fare è analizzare lo stile di vita condotto, rivedere alcune abitudini, partendo magari dalla dieta.

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Ci sono trucchetti alimentari che possono aiutare moltissimo. In primavera (ma non solo) è bene:

  • Fare una colazione adeguata. Darà il giusto apporto energetico per affrontare la prima parte della giornata.
  • Consumare solo frutta e verdura fresca di stagione. Ricche di vitamine e sali minerali, sono fondamentali per ricaricare le batterie!
  • Bere molto acqua. E’ una sana abitudine per eliminare tossine e mantenere il giusto livello di idratazione della pelle
  • Evitare (o quantomeno diminuire) le sostanze troppo stimolanti. Parliamo di caffè, fumo, alcolici, cibi troppo pesanti, grassi o fritti.

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Per recuperare energie, con l’arrivo della primavera, gli esperti consigliano di dormire bene, badando alla qualità e alla quantità del sonno. Vanno selezionati accuratamente materasso e cuscino, perché è la somma dei dettagli che darà un risultato finale apprezzabile.

Un adulto dovrebbe dormire 7-9 ore a notte. Andare al di sotto o al di sopra di questi valori, è un campanello d’allarme da prendere in seria considerazione.

Quindi è importante riposare bene, perché il sonno della notte non è né sostituibile né recuperabile. Il riposino dopo pranzo aiuta a ricaricare un po’ le batterie, ma non a riprendersi da una notte passata in bianco!

Ora sai come fare per recuperare un po’ di energie in primavera. Occhio alla tua dieta giornaliera, non rinunciare a un po’ di sana attività fisica, magari all’aria aperta. Vedrai che, a piccoli passi, il tuo copro si abituerà al cambio di stagione.

 

 

 

 

 

 

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