Se la cappa della cucina ha un cattivo odore hai dimenticato questo passaggio

Se dopo aver lavato la cappa della cucina, persiste un cattivo odore avete dimenticato questo passaggio che non richiede troppo tempo, scopriamo quale.

Per evitare di andare incontro a odori sgradevoli è necessario pulire periodicamente la cappa ma in modo corretto. Spesso si presta attenzione alla pulizia esterna della cappa, in fretta senza pensare che se si lascia sporca sarà difficile poi togliere lo sporco ostinato. Per pulirla correttamente non basta passare con un panno con del detergente sulla parte esterna, ma è necessario pulire anche la parte interna i filtri.

Spesso vengono dimenticati, ma assorbono odori e si ungono durante la cottura. Inoltre se non si puliscono correttamente non solo ogni volta che vi avvicinate alla cappa percepite un odore sgradevole ma non si garantirà la corretta funzionalità della cappa.

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Foto:Adobe Stock

Noi di CheDonna.it vi diamo qualche consiglio su come pulire i filtri della cappa.

Come pulire i filtri della cappa

La fretta e il poco tempo a disposizione non sempre ci fa pulire correttamente la cappa, in particolar modo i filtri. La cappa deve essere pulita correttamente senza tralasciare la pulizia dei filtri. I filtri sono collocati sotto la cappa, quelli non al carbone attivo, dovete procedere in questo modo.

Smontate o svitate, la parte sotto la cappa, togliete, noterete subito dal colore sarà ingiallito. Adesso non vi resta che pulire la griglia. Per farlo correttamente mettete dell‘acqua nella bacinella e aggiungete il detersivo che utilizzate per le stoviglie. Lasciate in ammollo per 15 minuti, poi con una spugna o spazzola dalle setole morbide lavate bene, anche negli angoli più nascosti. Se notate che lo sporco è molto ostinato, non dovrete fare altro mettere in ammollo la griglia con acqua calda, bicarbonato e aceto e lasciate in ammollo per una ventina di minuti.

Poi procedete la pulizia con la spazzola o spugna, sciacquate bene e sotto acqua corrente e asciugate con un panno morbido in cotone. E’ il momento di rimettere a posto, ricordate di mettere il filtro nuovo. Siate precisi nel tagliare il filtro, munitevi di forbice e tagliate la misura adatta altrimenti non svolgeranno bene la loro funzione.
Vi consigliamo di sostituire il filtro ogni 2 mesi, ma di certo dipende da quanto cucinate e soprattutto cosa.

Sicuramente sostituire il filtro dopo una pulizia accurata è indispensabile, ma in particolar modo ogni qual volta fate una frittura di pesce, perchè assorbono e lasciano nell’aria un odore troppo forte. I filtri sono facilmente reperibili in qualsiasi negozio specializzato in ricambi per elettrodomestici.

In caso di filtri metallici procedete con il lavaggio in una soluzione di calda e detersivo per piatti, ma alcuni modelli si possono lavare in lavastoviglie, vi consigliamo di leggere il libretto di manutenzione della cappa. Anche in questo caso procedete con una soluzione di aceto, acqua e bicarbonato come consigliato sopra per sgrassare i filtri.

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Se i filtri sono a carbone attivo standard non si possono lavare ma vanno sostituiti ogni 4 mesi, può essere ne lavato e ne rigenerato. Se i filtri sono a carbone a lunga durata possono di solito essere lavati anche 3 mesi, ma potete fare una prova.

Nel momento che accendete la cappa se notate che non aspira più bene e non sono passati ancora i 3 mesi non aspettate. In questo caso potete lavare in lavastoviglie con un ciclo di una temperatura massima di 70 ° C, ma non mettete il detersivo, oppure se non avete la lavastoviglie lavate sotto acqua corrente senza usare la spugna e poi asciugate.

Quindi fate sempre attenzione e se volete pulire bene la cappa, in particolar modo la parte esterna cliccate qui.

 

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