Bisbigliare all’orecchio aiuta ad addormentarsi prima. Lo sapevi? Il motivo

Problemi di sonno? Ti rigiri nel letto senza chiudere occhio? Bisbigliare all’orecchio aiuta ad addormentarsi prima. Lo sapevi? Scopriamo insieme perché

Dormire bene aiuta il nostro organismo. Lo dice la scienza. E’ importante il sonno della notte ma è utile anche una breve siesta dopo pranzo. La cosiddetta pennichella serve a ricaricare un po’ le batterie. Se si soffre di insonnia notturna sarebbe meglio evitarla. Ma, se proprio non ci riesci, allora è meglio che duri al massimo mezz’ora.

Quando ci si sente stanchi, capita di appisolarsi un po’ ovunque, anche in macchina. In questo caso, però, c’è una spiegazione scientifica molto precisa, riconducibile alle vibrazioni dell’auto.

In ogni caso, il sonno della notte è insostituibile. Non pensare che, dopo una notte in bianco, le ore di sonno perse possano essere recuperate con un riposino pomeridiano. Non è proprio la stessa cosa.

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(Adobe Stock)

Se fai sempre fatica ad addormentarti, devi affrontare il problema e, magari, farti aiutare da uno specialista. Alla lunga, le conseguenze potrebbero essere molto dannose per il tuo benessere psico-fisico.

Ci sono tanti rimendi per ridimensionare un po’ i disturbi d’insonnia. Puoi provare con alcune erbe, come valeriana, passiflora e lavanda. In commercio ci sono tantissime tisane che possono dare un valido aiuto. Comunque, molto dipende dalle abitudini ma anche da una certa predisposizione naturale.

In questo articolo vogliamo parlarti di un trucchetto davvero curioso per conciliare il sonno. Se ti fai bisbigliare all’orecchio potresti addormentarti prima. Scopriamo subito perché.

Vuoi addormentarti prima? Fatti bisbigliare all’orecchio!

Nel mare magnum di consigli pratici da seguire per addormentarsi prima, ce n’è uno davvero particolare. Bisbigliare all’orecchio concilia il sonno. Lo sapevi? Si tratta di uno degli stimoli dell’Asmr, una tecnica che sta spopolando su Youtube, con video da milioni di visualizzazioni.

Prendere sonno non è facile, soprattutto in questo periodo di pandemia Covid-19. Stress, ansie e preoccupazioni per il futuro incidono molto. Si fa sempre più fatica ad addormentarsi. Hanno grandi difficoltà anche i giovanissimi.

C’è chi ricorre ad una semplice camomilla, nella speranza di risolvere subito. Altri, invece, preferiscono assumere melatonina prima di andare a letto. Qualcuno, poi, sceglie di leggere un libro per scaricare lo stress e rilessarsi.

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(Adobe Stock)

Le tecniche dell’Asmr (Autonomous Sensory Meridian Response) consigliano invece di farsi bisbigliare all’orecchio. Potrebbe sembrare un rimedio alquanto bizzarro e, invece, pare funzioni molto. Il motivo del successo sarebbe da ricercare nella sensazione di rilassamento (con conseguente abbiocco) che deriva da stimoli auditivi come il bisbiglio.

Ma c’è di più. Ci sarebbero altri rumori utili per indurre il sonno, come quello di un foglio accartocciato o quello che si fa sfogliando le pagine di un libro. Aiuterebbero anche il rumore della pioggia e quello delle onde del mare. Si tratta di piccoli gesti e percezioni sensoriali, all’apparenza scontate, ma che invece possono dare una mano. L’obiettivo è scaricare lo stress.

Se fai fatica addormentarti e la hai provate quasi tutte, ora sai che puoi giocarti anche questa carta. Fatti bisbigliare magari delle citazioni d’autore e verifica la risposta del tuo corpo a questo nuovo stimolo.

 

 

 

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