Cedro: proprietà, benefici e controindicazioni

Il cedro è un frutto ricco di proprietà benefiche. Scopri quali sono e perché fa bene mangiarlo.

Assieme al pomelo, il cedro risulta essere uno dei capostipiti di tutti gli agrumi conosciuti.
Ricco di proprietà e sostanze nutritive ottime per la salute, è molto conosciuto ed apprezzato anche nel nostro paese, diffuso soprattutto nel sud Italia.
Scopriamo insieme quel che c’è da sapere su questo gustoso e particolare agrume.

Tutto sulla cedro: proprietà, controindicazioni e curiosità

cedro
fonte foto: Adobe

Agrume originario del centro Asia, il cedro (Citrus Medica) della famiglia della Rutacee.
Arrivato nel bacino del Mediterraneo intorno al V secolo a.C., era molto conosciuto ai tempi di Greci e Romani, i quali lo usavano molto come repellente per insetti. Si diffuse molto nel sud Italia dove ancora oggi è apprezzato e coltivato.

Il fatto che provenisse dall’Asia e che potesse durare mesi a differenza degli altri agrumi, lo rendeva ideale come mere di scambio.
La diffusione i questo frutto (e pianta) era dovuta alle sue proprietà ornamentali, al fatto che era una pianta che dava prestigio nei giardini “importanti” e per le sue proprietà sia 2magiche” che soprattutto curative. Solo in epoca più recente si sono scoperte le qualità nutritive.

La Citrus Medica non va confusa con la Citrus Libani, il Cedro del Libano, infatti, è una conifera e non una Rutacea.
Oggi ne apprezziamo le proprietà nutritive e curative, ma anche ornamentali e cosmetiche.
Vediamo insieme le proprietà del cedro:

  • Antiossidante
  • Lassativo
  • Depurativo
  • Digestivo
  • Drenante
  • Stimolante
  • Protegge il cuore
  • Immunostimolante
  • Antifungino
  • Antivirale
  • Anticancro
  • Antiinfiammatorio
cedro
fonte foto: Adobe Stock

Ricco di flavonoidi, sali minerali e vitamine, il cedro è un riconosciuto aiuto per il metabolismo. Combatte i radicali liberi, aiuta a prevenire malanni stagionali, cura la salute dei capelli e delle unghie. Ricco di fibre e di pectina, il cedro aiuta a regolarizzare la funzione intestinale regolarizzando e proteggendo l’apparato gastrointestinale.

Il legno di cedro è molto apprezzato sia per la costruzione di mobili e suppellettili, che per le sue proprietà aromatiche. Ottimo sia per affumicare alimenti, che per la realizzazione di incensi ed essenze per profumare ambienti.

Calorie e valori nutrizionali del cedro
Questi i valori medi per una quantità di 100 g. di cedro:

  • Calorie: 32
  • Proteine: 1 g
  • Carboidrati: 11 g
  • Zuccheri: 2 g
  • Grassi: 0,2 g
  • Vitamina C: 2 mg
  • Calcio: 55 mg
  • Potassio: 120 mg
  • Ferro: mg
  • Fibra: 3 g
  • Sodio: 27 mg

Ovviamente questi valori non vanno intesi come assoluti. In base alla varietà scelta, infatti, alcuni valori potrebbero essere un po’ diversi. Questa è comunque una media piuttosto attendibile che da l’idea delle tante proprietà di questo frutto.

Controindicazioni
Coloro che sono direttamente allergici agli agrumi o alla famiglia delle rutacee farebbero bene ad astenersi dal consumare cedro.
Pare che l’assunzione di cedro sia sconsigliata ai soggetti che fanno uso di anticoagulanti a base di warfarin.
L’olio di cedro è sconsigliato alle donne in stato di gravidanza ed ai bambini piccoli.
In ogni caso consigliamo sempre di rivolgersi al proprio medico curante per ogni eventuale problema o dubbio in merito.

Come assumere il Cedro

Il cedro si assume in molti modi.
Come frutto fresco è difficile da mangiare in quanto la sua parte di polpa è limitata rispetto alla buccia. Molto usato come candito, come bibita e come olio essenziale,
è ottimo anche per aromatizzare pesci e carni, inserito come aroma nei dolci e nei panificati. La buccia si può bollire o grattugiare per aromatizzare insalate, zuppe o risotti.
Si può utilizzare nei dolci al cucchiaio o nei cocktail.

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