Arisa chi è? Tutto quello che c’è da sapere tra età, carriera, vita privata e esperienza a Sanremo
Rosalba Pippa, in arte Arisa, è una cantante di 36 anni, Lei è nata a Genova, il 20 agosto 1982, ma è cresciuta in provincia di Potenza, a Pignola per l’esattezza. In famiglia sono in cinque, oltre a lei, c’è il padre Antonio, la madre Assunta e le due sorelle Isabella e Sabrina. Anche per lei, come per tanti altri artisti, l’amore per la musica è iniziato quando era piccola, a quattro anni infatti partecipa al suo primo concorso canoro. Arisa si diploma al liceo pedagogico e inizia a lavorare, svolge, infatti, svariati mestieri come la cameriera e la baby sitter. Nel 2007 vince una borsa di studio per il CET di Mogol. Arisa ha imparato a cantare da autodidatta studiando le performance di Mariah Carrye e Cèlin Dion.
Nome d’arte: Arisa
Data di nascita: 20 agosto 1982
Età: 36 anni
Segno zodiacale: Leone
Professione: Cantante
Titolo di studio: Diploma di liceo pedagogico
Altezza: 161 cm
Peso: 53 kg
Account social: Instagram, YouTube, Facebook, Twitter
Sito Web: http://arisamusic.com/
Arisa: vita privata e curiosità
Arisa ha avuto uno storico fidanzato, Giuseppe Anastasi. Lui è stato l’autore della maggior parte dei brani che l’hanno resa famosa. Purtroppo la relazione tra i due è finita nel 2010, tuttavia il loro rapporto professionale non si è concluso con la fine della loro storia d’amore. Successivamente nel 2014 Arisa inizia una relazione con Lorenzo Zambelli, il suo manager, la storia tra i due finisce nel 2016. Arisa non ha mai escluso la possibilità di innamorarsi di una donna. Non ha mai avuto figli.
Ecco alcune curiosità che non tutti sanno su Arisa. Il suo nome d’arte si compone dalle iniziali di ogni membro della sua famiglia (Antonio, Rosalba, Isabella, Sabrina e Assunta). Oltre al canto Arisa ha un’altra passione, la pittura. Inoltre ha una cagnolina che adora e che si chiama Titti. Era fidanzata con Andrea Di Carlo. Ma recentemente sembrerebbe che i due si siano lasciati. Difatti Andrea Di Carlo sembra aver ritirato la proposta di matrimonio riprendendosi l’anello di fidanzamento.
Arisa: carriera musicale e televisiva
Arisa si affaccia al mondo musicale sin da piccola, infatti nel 1998 vince il concorso canoro Pino d’Oro e l’anno successivo il premio Cantavallo. Nove anni più tardi vince SanremoLab che le permette di entrare nella categoria Proposte al 59° Festival di Sanremo. E grazie al brano Sincerità, vince la sua categoria e il Premio della Critica Mia Martini. Nel febbraio 2009 esce il suo primo album Sincerità, nello stesso anno partecipa ai Wind Music Awards e ad Amiche per l’Abruzzo. L’anno successivo entra a far parte del cast di Victor Victoria-Niente è come sembra e partecipa al Festival di Sanremo, tra i BIG, con il brano Malamorenò e poco dopo esce l’album omonimo.
Nel 2011 diventa giudice di X Factor e recita per la prima volta in un film Tutta colpa della musica. Nello stesso anno viene pubblicato il suo brano L’amor sei tu, che diventa la colonna sonora del film La peggior settimana della mia vita. Nello stesso anno viene rilasciato il suo l’EP Arisa per Natale. Nel 2012 Arisa torna di nuovo a Sanremo con la canzone La notte, purtroppo non vince arrivando seconda, successivamente uscirà il suo terzo album Amami. Sempre in quell’anno pubblica il suo primo libro Il paradiso non è un granché e viene confermata per un’altro anno giudice di X Factor. Nello stesso anno esce il singolo Meraviglioso amore mio che diventa poi colonna sonora del film Pazze di me e l’anno successivo fa la doppiatrice per il film d’animazione Cattivissimo me 2. Nello stesso anno esce il suo secondo libro Tu eri tutto per me.
Nel 2014 la cantante sala un’altra volta sul palco dell’Ariston con il brano Controvento, grazie al quale si guadagna il primo posto e nello stesso anno esce il suo quarto album, Se vedo te. Sempre nel 2014 realizza una canzone, Fragili, con i Club Dogo. Nel 2015 Arisa è co-conduttrice del Festival di Sanremo.
L’anno successivo partecipa al Festival di Sanremo con il brano Guardando il cielo, al quale seguirà il suo quinto album, con l’omonimo titolo. Sempre nel 2016 viene riconfermata come giudice per la decima edizione di X Factor. Nel 2017 lascia la sua etichetta Warner Music Italy e nello stesso anno collabora con J-Ax e Fedez per l’album Comunisti col Rolex. Nello stesso anno realizza il suo brano Ho perso l’amore poi diventa colonna sonora del film La verità, vi spiego, sull’amore. Sempre nel 2017 realizza un brano con Lorenzo Fragola, il singolo L’esercito dei selfie, che diventa un grande tormentone estivo. Poco più tardi Arisa passa sotto la Sugar Music e pubblica il brano Ho cambiato i piani. Sempre nel 2017 realizza il brano Vasame per il film Napoli Velata.
Nel 2019 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo, questa volta con il brano Mi sento bene. E’ insegnante di canto di Amici 2021 e partecipa al Festival di Sanremo 2021 con il brano Potevi fare di più.
Arisa: a Sanremo con Potevi fare di più
Arisa quest’anno partecipa al Festival di Sanremo 2021, con il brano ‘Potevi fare di più”
Qui sotto vi lasciamo il testo del brano:
Lasciarsi adesso non fa più male non è importante
Cosa ci importa di quello che può dire la gente
L’abbiamo fatto oramai non so più quante volte
Te lo ricordi anche tu
Ci sono troppi rancori che ci fanno star male
Mi sono messa in disparte sola col mio dolore
Dove c’era dell’acqua oggi solo vapore
Potevamo fare di più
A che serve cercare se non vuoi più trovare
A che serve volare se puoi solo cadere
A che serve dormire se non hai da sognare
Nella notte il silenzio fa troppo rumore
A che serve una rosa quando è piena di spine
Torno a casa e fa festa solamente il mio cane
Ora i nostri percorsi sono pieni di mine
Sto annegando ma tu non mi tendi la mano
A che serve un cammino senza avere una meta
Dare colpa al destino che ci taglia la strada
Non importa se sono vestita o son nuda
Se da sopra il divano più niente ti schioda
A che serve truccarmi se nemmeno mi guardi
Ero dentro i tuoi occhi ma tu non lo ricordi
Noi di spalle nel letto più soli e bugiardi
Ti addormenti vicino ti svegli lontano
Mi mancheranno i sorrisi che da un po’ non vedevo
Ti chiamerò qualche volta senza avere un motivo
Racconterò a chi mi chiede che sto bene da sola
Questo farai anche tu
Cancellerò foto e video dal mio cellulare
Solo per non vederti né sentirti parlare
Ne avrò piena la testa e spazio sulla memoria
E chissà quanto tempo io ti amerò ancor
A che serve truccarmi se nemmeno mi guardi
Ero dentro i tuoi occhi ma tu non lo ricordi
Noi di spalle nel letto più soli e bugiardi
Ti addormenti vicino ti svegli lontano
A che serve morire se ogni giorno mi uccidi
Dallo specchio ti vedo mentre piango tu ridi
È tutto quello che è stato oramai non ci credi
Potevi fare di più