Come rendere light i comfort food: ecco i trucchi per consumarli senza sensi di colpa

I comfort food sono in genere cibi ipercalorici e ricchi di grassi: scopriamo i trucchi per renderli light e consumarli senza sensi di colpa.

comfort food
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I comfort food sono quei cibi consolatori che ci recano conforto, piacere e benessere dopo una lunga giornata di lavoro ma anche quando siamo vittime di qualche delusione o dispiacere.

Si tratta in genere di cibi ipercalorici e ricchi di grassi che notoriamente fanno ingrassare o comunque non sono consigliati nelle diete ipocaloriche. A meno che non sia una zuppa a base di verdure, i comfort food in genere non sono rinomati per essere light.

Dal gelato alla cioccolata, dagli snack al junk food, e poi c’è anche chi opta per i piatti tradizionali come quelli che sanno di casa. Vediamo come rendere light i comfort food e consumarli senza incorrere in sensi di colpa. 

Ecco come rendere light i comfort food

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Quando dobbiamo soddisfare un bisogno emotivo ricorriamo ai comfort food. Se vi state chiedendo il perché la risposta è semplice. Il cibo è in grado di rassicurare e consolare quando si è tristi e depressi. 

Non solo, ci si butta sul comfort food anche quando si è stanchi e ci si vuole rilassare tra le mura domestiche in santa pace dopo una lunga e stressante giornata di lavoro. Pensiamo anche a una fredda serata d’inverno, cosa c’è di meglio che gustarsi un comfort food sul divano sotto a una bella coperta?

Il concetto di comfort food nasce in America negli anni ’70 e se vogliamo tradurlo in italiano possiamo paragonarlo ai cibi di casa, o i cosiddetti “cibi della mamma o della nonna”. Quei piatti che donano subito un senso di benessere all’anima.

Un concetto ripreso anche nella letteratura del Novecento in particolare dallo scrittore francese Marcel Proust nel romanzo “Alla ricerca del tempo perduto” dove parla delle “Madeleine” dei dolcetti che lo riportano indietro nel tempo evocando in lui ricordi del passato.

Tornando ai giorni nostri come fare allora per consumare i nostri cibi preferiti senza incorrere in sensi di colpa o vedere incrementare vertiginosamente i chili sulla bilancia?

Premesso che ognuno di noi ha i propri comfort food preferiti, se oltreoceano il junk food è in genere considerato un comfort food, in Italia solitamente sono i cibi preparati dalle nostre mamme come la classica lasagna alla bolognese, piuttosto che le cotolette impanate, la pizza, il polpettone e via dicendo.

Ecco qualche facile consiglio per non rinunciare ai nostri tanto amati comfort food rendendoli light con qualche piccolo trucco.

1) Lasagne. Chi rinuncerebbe mai a un piatto di lasagne? Un classico cibo della tradizione culinaria italiana che sa proprio di casa. Peccato che per preparare le lasagne bisogna passare per la besciamella: composta da burro e via dicendo, una salsa non propriamente light. Un trucco in questo caso può essere quello di prepararne una molto meno calorica e grassa a base di solo latte e farina, senza aggiungere il burro. 

2) Cotoletta. Va bene il pollo impanato ma anziché friggerlo preferiamo una cottura al forno questa ci permetterà di risparmiarci molti grassi e calorie e di sentirci anche molto più leggeri non rinunciando però ad un buon cibo consolatorio e gustoso allo stesso tempo. A tal proposito cerchiamo di evitare i prodotti confezionati già pronti perché molto più carichi di grassi, meglio prepararli con le proprie mani in casa.

3) Dolci. Non dobbiamo rinunciare alla torta della nonna o a quella al cioccolato. Basterà solo scegliere delle versioni più dietetiche ma comunque soddisfacenti dal punto di vista del palato. Esistono una miriade di ricette super golose anche senza l’utilizzo del burro o di altri alimenti carichi di grassi. Noi di Chedonna.it ogni giorni vi proponiamo ricette di dolci light a firma di alcune blogger. Ad esempio prova la cupola Raffy o i Donuts al pistacchio.

4) Cioccolato. Non parliamo di snack o dolcetti a base di cioccolato ma del semplice cioccolato fondente. Se consumato a piccole dosi apporta ottimi benefici alla salute. Scopri anche i 5 motivi per cui fa bene mangiarlo.

5) Pizza. Si avete lette bene, la pizza una volta alla settimana viene ammessa anche nelle diete ipocaloriche purché si consumi una classica margherita o con qualche verdura di stagione sopra. Al bando formaggi vari, salumi e tutto quello che apporta calorie e grassi.

Con qualche piccolo accorgimento non dovremo rinunciare ai nostri buoni comfort food, basterà solo trovare qualche facile alternativa per diminuire il numero di grassi e calorie ed il gioco è fatto.

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