Come fare la piada riminese sfogliata: tutti i trucchi per un risultato perfetto

C’è piadina e piadina, la piada tipica riminese sfogliata è eccezionale ma richiede alcuni trucchi di preparazione: scopriamo quali sono per un risultato perfetto. 

piadina sfogliata
Foto da Canva

Diciamoci la verità, chi è stato sulla riviera romagnola avrà assaggiato almeno una volta nella vita la piadina tipica di quelle zona. Una sottile focaccia ottima come sostituto del pane.

Composta da farina, strutto, olio evo, sale, acqua, la piadina è una vera delizia, ma non tutte le piadine sono uguali. C’è piadina e piadina e la bontà della piada sfogliata riminese ha pochi simili.

Scopriamo come prepararla in casa con trucchi e segreti di chi proviene da quelle meravigliose zone.

Ecco i trucchi per preparare la piada riminese sfogliata

piadina sfogliata
Foto da Canva

Quando dobbiamo preparare qualcosa di veloce e non  sappiamo cosa fare spesso ci affidiamo alla classica piadina romagnola. In commercio la troviamo di ogni genere e ormai sono tantissimi i marchi a produrla.

Bisogna però ammettere che c’è piadina e piadina, non tutte sono buone allo stesso modo e chi ha avuto la possibilità di andare nelle zone del riminese avrà assaggiato la tipica piada sfogliata. Una vera e propria squisitezza per il palato.

Realizzarla in casa richiede alcuni piccoli accorgimenti durante la preparazione. Dalle fasi di stesura della piada, all’aggiunta dello strutto, insomma, una tecnica e dei passaggi da rispettare per ottenere un risultato ottimale e piacevolissimo al palato.

Vediamo come si prepara la piada riminese sfogliata.

Ingredienti per 18-20 piade

  • 1 kg farina 00 (più altra per la spianatoia)
  • 1 uovo
  • 1 bicchiere di acqua tiepida
  • 20 g sale
  • strutto q.b.
  • mezzo bicchiere di olio evo

Preparazione

Prendiamo una spianatoia e stendiamo la farina a fontana, quindi al centro mettiamo il cucchiaio di sale e mezzo bicchiere di olio extra vergine di oliva. Con una forchetta iniziamo ad impastare. Quindi aggiungiamo l’uovo.

A differenza della piada romagnola che non prevede l’uovo, in questa versione invece va messo. Continuiamo ad impastare e man mano aggiungiamo l’acqua tiepida. Ad un certo punto dalla forchetta passiamo ad impastare con le mani. Impastiamo con forza finché non otterremo un impasto liscio e compatto.

Quindi formiamo delle palline abbastanza piccole e le iniziamo a stendere con il mattarello in modo da formare una sfoglia sottile di 2-3 millimetri. Ora passiamo sopra lo strutto di maiale con le mani. Quindi la arrotoliamo su sé stessa e poi formiamo una chiocciolina. Procediamo così con tutto l’impasto. Lasciamo quindi riposare le nostre chioccioline per almeno 3-4 ore e ancora meglio se per mezza giornata.

Trascorso il tempo arriviamo all’ultimo passaggio. Mettiamo un po’ di olio sulla spianatoia e andiamo a stenderla con il mattarello quindi la cuociamo subito nel testo bollente, o una piastra di ghisa. Se non abbiamo né l’una né l’altra procediamo con una padella antiaderente rovente. Cuociamo pochi minuti da un lato e dall’altro.

A questo punto possiamo farcirla con ciò che è più di nostro gradimento: dal prosciutto, allo squacquerone senza limiti alla fantasia. E buon appetito.

Scopri anche come preparare una cena a base di piadine in 15 minuti.

 

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