Linguine all’astice: segreti e consigli per un primo piatto ideale per San Valentino

Le linguine all’astice sono un primo piatto ideale per San Valentino: ecco consigli e segreti per prepararle al meglio. 

linguine astice
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Se siete alla ricerca di una ricetta perfetta da presentare a San Valentino ecco le linguine all’astice un primo piatto adatto alle grandi occasioni e di impatto.

Una ricetta a base di crostacei, in particolare di astice uno dei più prelibati insieme all’aragosta. Un piatto elegante e raffinato che di sicuro lascerà stupefatti i vostri commensali e in questo caso il vostro partner.

Scopriamo allora come esaltare il sapore delicato e gustoso dell’astice grazie a qualche segreto e alcuni consigli per prepararlo al meglio.

Ecco i segreti e i consigli per preparare le linguine all’astice

linguine astice
Foto di Andreina Nacca da Pixabay

La festa degli innamorati è alle porte e come ogni San Valentino che si rispetti possiamo portare a tavola dei piatti un po’ più ricercati del solito. Nei giorni scorsi vi avevamo proposto anche la ricetta del risotto agli scampi con i trucchi per renderlo cremoso.

Ed ora scopriamo come preparare questo delizioso piatto di linguine all’astice il cui segreto sta nella perfetta pulizia del crostaceo. A tal proposito abbiamo selezionato un video tutorial dove potrete apprendere tutti i segreti per farlo.

Naturalmente gli scarti non dovremo assolutamente gettarli ma tenerli da parte per preparare il fumetto. Quindi prendiamo testa, da cui elimineremo gli occhi che sono amari, carapace, zampe e chele, dopo averle rotte e svuotate della carne, e usiamole per fare il brodo di pesce. Vediamo cosa ci occorre e come procedere.

Ingredienti

  • 320 g linguine
  • 2 astici (da circa 500 g l’uno)
  • una costa di sedano
  • 1 carota
  • 1 cipolla bianca
  • 1 bicchierino di brandy
  • 1 bicchiere scarso di vino bianco
  • aglio
  • olio evo q.b.
  • 300 g pomodori ciliegino
  • pepe q.b.
  • peperoncino q.b.
  • sale q.b.

Procedimento

Iniziamo la procedura con la pulizia dell’astice, come spiegato nel tutorial sopra dovremo staccare la testa, poi procediamo a estrarre la carne dal carapace cercando di mantenerla integra. Gli scarti mettiamoli via via in una ciotola. Eliminiamo anche l’intestino che è quel filo nero sul dorso. Stacchiamo le zampe e mettiamole insieme agli altri resti, quindi rompiamo le chele e leviamo la carne internamente.

Ora prendiamo tutti i resti, facendo attenzione a togliere dalla testa gli occhi perché sono amari. Laviamola sotto l’acqua quindi mettiamola insieme agli altri resti in un tegame, dove precedentemente avremo preparato un soffritto con sedano, cipolla e carota. Uniamo anche l’aglio e ovviamente l’olio evo e facciamo andare. Facciamo rosolare tutti gli scarti dell’astice così che rilascino i loro succhi, specie la testa, schiacciamola con un mestolo di legno. 

Dopo circa 10-12 minuti sfumiamo con il vino e con il brandy. Una volta evaporati aggiungiamo l’acqua, almeno un litro, e facciamo cuocere per una mezzora, in questo modo prepareremo il fumetto, che una volta pronto dovremo colare. 

Intanto cuociamo la pasta e nel frattempo dedichiamoci alla base del sugo. In una padella mettiamo aglio, olio e peperoncino, meglio se fresco. Facciamo andare pochi minuti e poi aggiungiamo i pomodorini tagliati a metà o in 4 parti. Lasciamo cuocere alcuni minuti, fino a che i pomodorini non risulteranno appassiti.

Uniamo due mestoli di fumetto e versiamo le carni dell’astice, facciamo cuocere 2-3 minuti. Non esageriamo altrimenti la carne del crostaceo rischia di seccarsi troppo. Per sicurezza fate un assaggio.

Ora trasferiamo la carne dell’astice in una ciotolina. Quindi andiamo a scolare la pasta qualche minuto prima e versiamola nella padella del condimento dove la finiamo di cuocere aggiungendo il fumetto.

Un minuto prima di spegnare aggiungiamo l’astice precedentemente lasciato da parte, regoliamo di sale e impiattiamo. Quindi aggiungiamo un giro d’olio evo a crudo e una spolverata di pepe macinato. E buon divertimento!

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