Can Yaman e Diletta Leotta: è ufficiale. I due sono una coppia “pericolosa”

Recentemente si è tanto parlato della presunta relazione tra Can Yaman e Diletta Leotta. Nelle ultime ore, l’attore turco ha pubblicato una foto insieme alla giornalista sportiva che non lascia alcun dubbio. 

Foto di Instagram

Da circa qualche mese circola in rete la notizia di una presunta relazione tra il bell’attore turco di Daydreamer, Can Yaman e la giornalista, conduttrice e speaker radiofonica siciliana, Diletta Leotta.

Secondo i numerosi rumour la Leotta e Can Yaman sono stati beccati insieme più volte nella Capitale e avrebbero soggiornato nello stesso hotel.  D’altronde Diletta sarebbe tornata single dopo aver ufficializzato la rottura con Daniele Scardina. Dopo tanto trambusto e supposizioni, la conferma della presunta relazione tra Diletta e Can arriva come un fulmine. E’ proprio l’attore turco a rivelarlo, postando una foto sul suo profilo Instagram seguito da 8 milioni di persone. Vediamo insieme lo scatto.

Diletta e Can Yaman: Una coppia “pericolosa”.

L’attore turco non lascia spazio all’interpretazione e pubblica uno scatto in cui si mostra felice e sorridente insieme a Diletta Leotta, conduttrice e volto di DAZN. Nessuna foto invece dal profilo della giornalista siciliana.

La foto che mostra i due felici mentre probabilmente stanno giocando a tira al bersaglio con una pistola e cuffie antirumore, presenta una didascalia particolare. Can difatti scrive: “coppia pericolosa”. 

Ovviamente l’attenzione dei follower dei due si è concentrata sulla parola “coppia” e anche se Can Yaman ha disattivato i commenti nel post, i fan hanno iniziato a fare supposizioni e a confermare il presunto flirt. Indubbiamente c’è chi racconta sia amore, chi invece soltanto una relazione di amicizia e lavoro. Infatti, i due stanno lavorando insieme alla realizzazione della seconda stagione del reality esprerimento “Celebrity Hunter“. La coppia composta da Can Yaman e Diletta Leotta sarebbero difatti due presunti ricercati della serie Tv. Chissà quindi se la parola “coppia” forse si riferiva proprio a questo.

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