Covid, in Campania accolto il ricorso dei genitori: le superiori tornano in classe?

Il Covid continua a non volersi arrendere mentre si lotta per sconfiggerlo a suon di vaccino. Intanto dalla Campania una notizia inaspettata.

De Luca indignato per la Campania in zona rossa
Campania, il governatore De Luca from (Facebook)

La realtà dei fatti è che siamo ancora in pandemia e stiamo tutt’ora cercando di uscirne fuori lottando a suon di vaccini e restrizioni. Nella dura lotta contro il Covid noi popolo italiano non ci siamo per niente arresi, anzi.

Fatto sta però che con tutte le restrizioni ancora in corso sarà difficile ad un certo punto tornare pienamente alla normalità e riprendere la vita di tutti i giorni. Sarà infatti necessario un ritorno graduale alla quotidianità.

Per le scuole invece ci sono delle emergenze a cui bisogna far fronte. In Campania in virtù del Covid, il Governatore De Luca aveva chiuso le scuole. Oggi è stato accolto il ricorso che invece ribalta la situazione. Cosa è successo?

Il ricorso presentato da alcuni genitori campani è stato accolto: “Sì alla modalità integrata”

studenti
studenti from web source

La notizia è giunta inaspettata. Il Tar della Campania, si apprende dalle fonti ansa, ha infatti accolto il ricorso presentato da alcuni genitori campani contro l’ ordinanza della Regione ed ha deciso attraverso provvedimento cautelare che le scuole superiori campane dovranno aprire con la “modalità integrata”.

Secondo quanto si apprende, i giudici amministrativi hanno evidenziato nel provvedimento d’urgenza che la Regione Campania dovrà “conformarsi a quanto prescritto nel citato Dpcm per le scuole secondarie superiori“.

Sottolineando anche la “previa ricognizione degli atti attuativi e proattivi necessari a rendere effettiva la didattica in presenza nei limiti quantitativi, minimi e massimi, prescritti“.

Il rientro in classe, secondo quanto si apprende dal provvedimento, dovrà avvenire entro il 1 febbraio per consentire l’adozione di tutte le misure possibili. Secondo però i giudici amministrativi il tutto andrebbe attuatoanche in ragione dello stato avanzato dell’anno scolastico in corso, ormai alle soglie del secondo quadrimestre, e dunque consumato per la metà circa“.

Inoltre è stato anche specificato che vi è la possibilità di poter anticipare il rientroove le condizioni locali lo consentissero il rientro in presenza del contingente di studenti individuato“.

Non è ancora del tutto chiaro cosa accadrà in Campania, bisognerà attendere le disposizioni del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che giorni fa scriveva a proposito della scuola sui social.

Seguiranno ulteriori aggiornamenti.

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