A Natale hai scoperto di non riuscire a rilassarti? Ecco perché dovresti riscoprire l’ozio

Le festività, tra cui anche quelle natalizie, sono un periodo che si dovrebbe dedicare alla cura delle relazioni familiari e al relax, ma spesso non ci riusciamo: perché non siamo più in grado di goderci l’ozio?

Natale domande imbarazzanti
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Molto spesso ci diciamo di non vedere l’ora che arrivino i giorni di riposo (tipicamente la domenica) per riuscire a staccare un po’ la spina.

Molto più spesso di quanto si pensi, invece, si finisce puntualmente per non riuscire a rilassarsi nemmeno nei giorni di riposo, finendo per ritrovarsi al termine delle feste ancora più stressati di quanto si fosse al principio.

Da cosa deriva la nostra sempre maggiore incapacità di goderci il “tempo vuoto”?

Relax di Natale? Se anche quest’anno è stato un miraggio, allora c’è un problema

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(Pexels)

L’incapacità di riuscire a rilassarsi si riscontra molto spesso nelle persone che non fanno un lavoro fisico ma mentale e che sono responsabili, ad esempio, del lavoro di altri.

Le persone abituate a organizzare e pianificare faticano infatti a staccare la spina, ritrovandosi a tormentarsi con pensieri proiettati sul futuro anche nel momento in cui si dovrebbe concentrarsi sul presente e godersi un po’ di sano relax: devono sostenere cioè un carico mentale eccessivo.

Un tipico esempio di questo meccanismo tossico è quello che accade a molte donne durante le feste di Natale. Dopo aver pianificato la spesa, la preparazione del pranzo, l’acquisto dei regali e magari tante piccole attività da fare con i bambini per intrattenerli durante le feste, non sono in grado di fermarsi nemmeno quando si siedono sul divano per godersi un po’ di meritato riposo.

Anche quando sembra che non stiano facendo nulla, infatti, queste persone stanno ripensando al programma della giornata successiva oppure stanno percorrendo mentalmente tutte le tappe della giornata appena trascorsa per accertarsi di non aver dimenticato nulla.

Capita addirittura che i familiari e gli amici di queste persone decidano di accorrere in loro aiuto facendosi carico di una parte delle attività necessarie allo svolgimento di un evento complesso come, appunto, le feste di Natale.

Paradossalmente questo atto di buona volontà non aiuta a diminuire l’ansia e lo stress delle persone proiettate verso la pianificazione totale, poiché queste ultime finiscono per sentirsi in obbligo di controllare come gli altri abbiano svolto i propri compiti, caricandosi di ulteriori responsabilità invece di rilassarsi.

Perché questo accade? E come si può smettere?

La capacità di godersi il relax è un’abilità che nella nostra società contemporanea viene troppo spesso sottovalutata. Si crede, al contrario, che chiunque sia in grado di sedersi sul divano e spegnere il cervello. Purtroppo non tutti sono in grado di farlo e, molto spesso, le attività che svolgiamo nel tempo libero sono in realtà dei “narcotici per la mente” che ci mettono in uno stato di inattività senza renderci felici.

Quante volte ci siamo ritrovati a trascorrere ore sui social senza sentirci, alla fine, né più rilassati né più felici? Al contrario, ci si alza dal divano o dal letto con un’ansia ancora maggiore e la sensazione di aver sprecato tempo che si sarebbe potuto utilizzare in maniera più produttiva.

Il relax non coincide con il far niente: anche il termine italiano “ozio” che deriva dal latino “otium” non indica il non fare nulla. Al contrario l’otium per gli antichi era un momento estremamente produttivo e appagante, durante il quale una persona si dedicava ad attività artistiche o intellettuali come dipingere, leggere, fare musica, comporre poesie.

Il tempo dell’ozio inteso alla maniera degli antichi, quindi, è un tempo davvero rigenerante a cui dovremmo imparare a rivolgere la nostra attenzione preferendolo all’ozio moderno che consiste nel semplice assistere passivamente a qualcosa (uno spettacolo televisivo, un video sui social eccetera).

 

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Quando si praticano passatempi creativi e attività artistiche, infatti, l’ansia non ci assale e, inoltre, siamo in grado di concentrarci sul presente, senza venire inghiottiti dal senso di ansia che ci assale per non aver fatto fronte a tutte le nostre responsabilità. Non bisogna dimenticare inoltre che l’attenzione verso il nostro benessere psicologico è uno dei doveri più importanti di qualsiasi persona adulta.

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