Il tutto è stato scoperto proprio in questi giorni di festa in cui mai si immaginerebbe di dover sentire della vicenda di questa nipotina.
In un periodo che dovrebbe essere così felice e che già subisce delle ripercussioni dovute alla pandemia covid, dover ascoltare notizie del genere dà sempre un tonfo al cuore di ognuno di noi.
Fortissime e davvero molto preoccupanti le accuse mosse contro questo nonno nella zona milanese e che fanno seguito a tutte le indagini di pedopo*nografia che si sono susseguite in questi mesi.
Una storia davvero raccapricciante e preoccupante quella accaduta, dal tono amaro di chi pensa che almeno nel proprio contesto familiare ci sia quella tranquillità, serenità e sicurezza che cerchiamo.
Vediamo in dettaglio cosa è accaduto.
Le violenze sulla nipotina avvenivano in diretta streaming: una storia da brividi
Durante una perquisizione avvenuta in territorio milanese sono stati scoperti oltre a 20 video che documentavano gli abusi, decine di migliaia di file pedopor*ografici con altri minori.
L’indagine ha preso il via attraverso il monitoraggio fatto online che il Centro Nazionale di Contrasto alla Pedopor*ografia online conduce nell’ambito del contrasto allo sfruttamento dei minori sul web.
Dalle indagini è emerso che il nonno in questione avrebbe commesso abusi sulla nipotina in diretta video, su una piattaforma per lo streaming on line. Non ci sono informazioni su se i video fossero condivisi o fatti assieme a spettatori.
Con queste accuse è stato arrestato il nonno della piccola bambina dagli agenti della Polizia postale di Milano, coordinati dalla Procura del capoluogo lombardo che in una operazione congiunta hanno posto fine all’attività criminosa dell’uomo.
Il nonno materno arrestato è un uomo di 53 anni. Gli agenti della Postale di Milano si sono imbattuti, nei mesi scorsi, in un video pubblicato in diretta su una piattaforma gratuita per lo streaming online. In questo video era ripreso un uomo nel mentre che abusava di una bimba di meno di un anno.
Seguiranno aggiornamenti.