Il metodo innovativo per struccare la pelle: prova la Konjac Sponge

Tutte le donne appassionate di make up sanno quant’è importante rimuovere dal viso tutte le tracce di trucco per liberare la pelle evitando occlusioni dei pori e irritazioni: la Konjac Sponge potrebbe essere un nuovo preziosissimo alleato di bellezza.

spugna rosa
(Instagram)

Nel corso del tempo tutte le donne sperimentano vari metodi per struccarsi: c’è chi predilige il latte detergente (adatto principalmente alle pelli molto sensibili e secche), chi preferisce i detergenti schiumosi da sciacquar via come fossero saponi, e chi invece si affida anima e corpo all’acqua micellare.

Non sono ancora in molte però a utilizzare un prezioso strumento per il demaquillage che arriva dal Giappone, che è perfettamente naturale, necessariamente antiallergico e anche piuttosto economico.

Questa particolare spugna moltiplica l’efficacia di tutti i prodotti utilizzati per struccarsi: si utilizzeranno quantità di prodotto molto minori, è estremamente durevole e viene commercializzata in varie tipologie, adatte ai diversi tipi di pelle.

Cos’è e come si usa la Konjac Sponge

struccarsi struccante
(Pexels)

La Konjac Sponge è una spugna completamente naturale che si ricava dal Konjac, il cosiddetto giglio woo – doo o lingua del diavolo. 

Da questo fiore viene ricavato il konyaku, un ingrediente gelificante molto utilizzato nella cucina orientale, ma anche la konjac sponge, che deriva invece dall’essiccazione del bulbo da cui il fiore si sviluppa.

Il PH della spugna è alcalino e quindi in grado di riequilibrare l’acidità della pelle, è del tutto priva di allergeni e quindi adatta a essere utilizzata su qualsiasi tipo di pelle.

Le dimensioni classiche della spugna essiccate sono quelle del palmo di una mano, all’interno del quale sta comodamente.

La spugna base, non trattata è di colore bianco o giallo molto chiaro, ma esistono in commercio vari tipi di spugna trattati con additivi che aiutano a mantenere la pelle in salute.

  • Spugna Konjac Nera: arricchita con carbone vegetale, perfetta per aiutare a combattere l’eccesso di sebo di una pelle grassa o acneica.
  • Spugna Konjac Verde: arricchita con argilla verde favorisce la purificazione della pelle dalle tossine e dallo smog che quotidianamente si depositano su di essa. Restringe i pori e migliora l’aspetto della pelle grassa.
  • Spugna Konjac Rosa: ottima per la pelle delicata, è arricchita con argilla rosa, utile per lenire gli arrossamenti che tormentano le pelli molto delicate e secche, come rosacee e couperose, tipiche del periodo invernale.
  • Spugna Konjac Rossa: arricchita con argilla rossa, è molto utile per affievolire le irritazioni ridurre i conseguenti rossori. Consigliata a chi soffre di psoriasi o rosacea.

Utilizzare la Spugna Konjac è facilissimo: innanzitutto va immersa nell’acqua per qualche minuto prima di utilizzarla, in maniera che torni morbida.

A questo punto può essere utilizzata da sola o con prodotti detergenti, a seconda delle preferenze e anche delle necessità della pelle. Bisogna ricordare che la spugna genera molta schiuma e che, per questo motivo, è necessario utilizzare molto meno prodotto del solito per ottenere gli stessi effetti di sempre.

In genere queste spugne vengono vendute con un apposito cordino che consente di appenderle perché si asciughino perfettamente. L’asciugatura della spugna tra un utilizzo e l’altro è fondamentale per evitare che si sviluppino pericolosi batteri e muffe all’interno della spugna.

Si potrebbe pensare di appendere la spugna in prossimità del termosifone d’inverno oppure alla luce diretta del sole durante l’estate. Assolutamente vietato, invece, lasciare la spugna appesa in doccia, dove non si asciugherebbe mai in tempo prima dell’utilizzo successivo.

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