Vaccino anti Covid-19 in soggetti allergici, aperta inchiesta dalle autorità sanitarie

Il vaccino anti-Covid 19 potrebbe non essere ben tollerato in soggetti significativamente allergici. Scopri tutto ciò che dovresti sapere.

sintomi allergia
Foto da AdobeStock

Non si fa che parlare del vaccino sviluppato dal tandem tedesco-americano Pfizer / BioNtech per debellare il Covid-19. Sono tanti gli interrogativi sull’efficienza e sulla non pericolosità di questo vaccino, mentre qualcuno non vede l’ora di potersi finalmente vaccinare altri temono. Recentemente è stata diffusa la storia di due caregiver, soggetti significativamente allergici, che hanno riscontrato problemi di salute a seguito dell’iniezione del vaccino e questo non fa che peggiorare le preoccupazioni della popolazione e dei no-vax.

Vaccino anti -Covid19: soggetti allergici allarmati

Covid, effetti collaterali vaccini Pfizer e Moderna: ne parlano i primi volontari
Vaccino Pfizer, prime dosi in Italia a fine gennaio 2020 (Getty Images)

Martedì 8 dicembre si è aperta la campagna di vaccinazione nel Regno Unito. Il vaccino Pfizer e BioNTech è stato inoculato a livello globale, prima di questo momento era stato riservato solo ad operatori sanitari e agli anziani.

Solo 24 ore dopo l’inizio della campagna di vaccinazione, la British Medicines Agency (MHRA) ha emesso un avvertenza e sconsigliato la vaccinazione alle persone con una storia di gravi allergie. Queste avvertenze sarebbero seguite alla reazione al vaccino di due soggetti allergici.

Secondo l’MHRA, questi due soggetti avrebbero manifestato dei problemi a seguito della dose di vaccino iniettata. Stephen Powis, direttore medico del NHS ha chiarito che queste due persone hanno avuto un malore ma che non sarebbero in pericolo di vita.

Le avvertenze sarebbero quindi solo a scopo precauzionale e sebbene solo una ristretta minoranza di soggetti abbia avvertito effetti indesiderati a seguito del vaccino,  l’agenzia farmaceutica britannica sconsiglia la vaccinazione a tutti coloro che hanno avuto  gravi reazioni allergiche nel loro passato.

Le raccomandazioni attuali sarebbero state le seguenti:  “Chiunque abbia avuto in passato una reazione allergica significativa a un vaccino, un farmaco o un alimento (illustrata da una storia di reazioni di natura anafilattoide o dall’obbligo di ricevere (un autoiniettore di epinefrina) non dovrebbe fare il vaccino Pfizer / BioNTech ”.

La preoccupazione dei soggetti allergici sale nel momento in cui L’MHRA ha sottolineato la necessità di disporre di sale di rianimazione nei luoghi in cui si effettuano le vaccinazioni.

Attualmente è in corso un’indagine per approfondire la questione. Al momento sappiamo solo che, June Raine, responsabile MHRA, interrogata da una commissione parlamentare ha affermato che queste reazioni allergiche non sarebbero dovute ad una caratteristica del vaccino Pfizer ed ha menzionato molti “studi clinici estesi” a conferma della sua tesi.

L’ente NHS ha aperto un’inchiesta per identificare le possibili cause alla base della reazione allergica dei due soggetti sopra-menzionati.

Il sito The Guardian ha puntualizzato che il foglietto illustrativo del vaccino Pfizer e BioNTech specifica che questo vaccino non è raccomandato nei soggetti allergici ad uno qualsiasi dei suoi ingredienti. I potenziali effetti collaterali menzionati in questo foglio illustrativo comprendono gonfiore della lingua o al viso, mancanza di respiro o prurito della pelle.

Chi sono i soggetti allergici a rischio?

vaccino anti-covid-19 bambini
(Adobe Stock)

Il vaccino potrebbe rappresentare un rischio per i soggetti sensibili che rispondono in maniera eccessiva tutte la volte che sono esposti ad allergeni. Gli allergeni, sostanze innocue per la maggior parte di noi, sono presenti negli alimenti, nell’ambiente o nei medicinali. La reazione allergica si potrebbe innescare previa inalazione, ingerimento o attraverso l’iniezione della sostanza che causa allergia.

Non resta che attendere ulteriori chiarimenti sulla questione. Il vaccino sarà disponibile in Italia a fine 2020.

Impostazioni privacy