Mario e Vittoria, i figli Rita Rusic e Vittorio Cecchi Gori

Mario e Vittoria sono i figli di Vittorio Cecchi Gori e Rita Rusic: sono entrambi bellissimi.

cecchi gori rita rusic
Cecchi gori e Rita Rusic recentemente

La vita di Rita Rusic, quest’anno 59enne e di origini croate, è ben nota al gossip italiano. Dal 1983 al 2000 Rita è stata sposata con Vittorio Cecchi Gori, con cui ha lavorato nel settore cinematografico: la coppia, infatti, ha prodotto insieme importanti film come “La vita è bella” e “Il ciclone”.  Dal loro amore e dal loro matrimonio  sono nati due figli: Mario e Vittoria.

Entrambi di successo, sono cresciuti lontano dalle luci dei riflettori e sono molto schivi, allergici ai gossip e alle telecamere.

Cosa fanno nella vita Vittoria e Mario? Scopriamolo insieme

rita rusic
Foto di Instagram

La primogenita della coppia si chiama Vittoria e ha 32 anni. Assomiglia moltissimo a Rita Rusic, da cui ha ereditato la bellezza e un carattere forte. Ormai da anni vive a Miami e i rapporti con il padre Vittorio Cecchi Gori sono stati piuttosto tesi per molto tempo. La produttrice ha accusato più volte Valeria Marini di aver rovinato il legame fra Vittoria e il suo papà nel periodo in cui erano insieme, ma la showgirl sarda ha sempre negato.

Nell’ultimo periodo sembra comunque che i due abbiano iniziato a sentirsi di nuovo telefonicamente soprattutto dopo il malore del padre.

 

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 Più riservato e allergico alla fama, Mario Cecchi Gori ha oggi 26 anni e porta il nome del nonno paterno. Nonno Mario e papà Vittorio fondarono insieme una potente casa di produzione, per la quale lavorò anche mamma Rita, ma Mario junior non sembra voler seguire le orme di famiglia. Difatti il 26enne ha scelto di intraprendere una strada molto diversa da quella dei suoi genitori e dopo gli studi è diventato un esperto finanziario nel settore delle acquisizioni sportive. Ha vissuto per diversi anni a Londra, prima di ritornare a Roma nel 2017 per stare vicino al padre e riallacciare i rapporti con lui quando Vittorio è stato ricoverato in ospedale per ischemia cerebrale.

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