Da Milano a Roma, passando per Napoli: come cambia la tombola in Italia

La tombola è il gioco da tavolo più gettonato durante le festività. Le differenze di regole e numeri variano da regione a regione: la chiamata dei numeri è l’aspetto maggiormente caratterizzante. Le curiosità maggiori rispetto al territorio.

Tombola, come cambia regione per regione (Getty Images)
Tombola, come cambia regione per regione (Getty Images)

L’avvento delle feste impone anche una certa dimestichezza con i giochi da tavolo: nel nostro Paese, infatti, sotto l’albero è tradizione avere due o tre quattro tipologie di attività da svolgere in gruppo. Magari attorno a un tavolo, insieme a parenti e amici. Quest’anno, sicuramente, le tavolate saranno ridotte a causa della pandemia ma non mancherà occasione per cimentarsi in giochi di vario tipo e passioni di diverso genere.

Tra le tante possibilità, c’è la sempiterna e tradizionale tombola: il gioco che, per antonomasia, non delude nessuno. Piace a grandi e piccini, ingloba generazioni per via della sua facilità e del suo sviluppo accattivante. Un numero di cartelle coordinate da un unico cartellone: ciascuna cartella possiede cifre che verranno chiamate da colui o colei che gestisce il cartellone.

Tombola, tradizione e folklore: il gioco da tavolo per antonomasia

Tombola, curiosità regione per regione (Getty Images)
Tombola, curiosità regione per regione (Getty Images)

Nel mezzo ambo, terno, quaterna, cinquina e tombola: traguardi che segnano l’abilità di ogni partecipante nell’infilare combinazioni di numeri in sequenza, poi vi sono due scuole di pensiero. Chi ritiene che, dopo l’ambo o il terno, la stessa persona non può fare simultaneamente quaterna e cinquina per ruotare e alternare le vincite dato che ogni scala porta un premio in denaro che si stabilisce attraverso il costo iniziale di ciascuna cartella.

Appurato questo si arriva alla parte più creativa e divertente del gioco: la chiamata dei numeri, il detentore del cartellone ha anche l’arduo e ambìto compito di chiamare i numeri che usciranno a scadenza dopo essere stati mischiati con dovizia in un sacchetto da agitare. Ciascun numero solitamente è accompagnato da soprannomi e definizioni colorite che variano da regione a regione, di città in città.

I numeri della smorfia: come cambiano a seconda della regione

Le definizioni più gettonate arrivano da Roma e Napoli: l’oratore, che tiene anche il cartellone, deve essere bravo – e originale – a raccontare aneddoti e definizioni legate a un determinato numero ogniqualvolta esce nelle singole estrazioni. I soprannomi più famosi sono: 90 ‘la paura’, 33 ‘gli anni di Cristo, 25 ‘Natale’, 77 ‘le gambe delle donne’.

Poi ovviamente le curiosità variano rispetto al dialetto e la conformazione di ciascuna comunità regionale. L’aspetto divertente, che farà passare pomeriggi e serate in goliardia, sarà intavolare una vera e propria dissertazione o commento ad ogni estrazione. Folklore e tradizione uniti in nome del divertimento e della condivisione: le festività si caratterizzano anche così.

Impostazioni privacy