Covid, GB: “Il vaccino sarà disponibile dalla prossima settimana”

Dalla prossima settimana i vaccini contro il Covid Pfizer-BioNTech saranno disponibili su tutto il territorio con alcune priorità.

Vaccino Covid, l’annuncio cambia tutto (Getty Images)

Il vaccino Pfizer-BioNTech è uno dei vaccini più dibattuti in tutti i territori europei.

Le dosi prenotate sono state molteplici fra le varie nazioni e se dovesse funzionare potrebbe salvarci da una pandemia che ormai ci attanaglia da un anno intero.

Molti ripongono le proprie speranze in questi vaccini contro il covid, siano essi civili che politici.

Tutti erano in attesa dei risultati degli ultimi step del vaccino Pfizer-BioNTech per comprendere se poterlo utilizzare o meno per salvare la propria popolazione ormai attanagliata dal problema covid-19.

Il 18 Novembre si era parlato degli ultimi risultati proprio della cura Pfizer-BioNTech.

Qual è stata la prima nazione a fornire alla propria popolazione le dosi del vaccino?

Si parla infatti della fornitura di vaccini nelle prossime settimane.

Ma dove? Vediamo in dettaglio.

Approvato l’uso dei vaccini contro il Covid. Nelle prossime settimane le prime dosi.

L'italiano Vincenzo Trani ha accetato di farsi iniettare il vaccino russo Sputnik 5
Covid-19, è corsa al vaccino (Getty Images)

La Gran Bretagna, notizia che ha fatto il giro di tutto il mondo, ha infatti approvato l’uso del vaccino contro il covid della Pfizer-BioNTech.

Quest’ultimo sarà disponibile nel Paese a partire dalla prossima settimana secondo quanto riferiscono i media britannici.

Il Regno Unito con questa mossa è diventato quindi il primo Paese in assoluto al mondo ad approvare il vaccino della Pfizer-BioNTech per un uso diffuso. 

Secondo infatti quanto dichiarato dall’amministratore delegato del gruppo farmaceutico statunitense c’è stata una svolta.

L‘approvazione della Gran Bretagna del vaccino della BioNTech-Pfizer contro il Covid-19 ha segnato un “momento storico senza precedenti” nella battaglia contro la pandemia che ha colpito tutto il mondo.

Un punto di nuovo inizio senza equali secondo l’amministratore del gruppo dopo che la sua azienda ha ottenuto la prima autorizzazione del genere in Occidente.

“L’odierna autorizzazione all’uso di emergenza nel Regno Unito segna un passaggio epocale nella lotta contro il Covid-19″, ha detto nello specifico il Ceo di Pfizer Albert Bourla.

L’azienda statunitense e la tedesca BioNTech hanno però rilasciato altre dichiarazioni secondo cui sono previste ulteriori decisioni normative da altri Paesi “nei prossimi giorni e settimane”.

I vaccini sbarcano su tutto il territorio dopo che il governo ha accettato la raccomandazione

Vaccino Janssen in fase tre, i dettagli (Getty Images)
Vaccino che attraversa le fasi della produzione from  (Getty Images)

Il governo britannico ha accettato la raccomandazione dell’autorità di regolazione sui farmici del Regno, la Mhra, per approvare l’uso del vaccino Covid-19 della Pfizer-BioNTech“. Questo è quanto si legge in un comunicato del ministero della Sanità britannico poi riportato dall’ansa.

Secondo quanto dichiarato dalla nota del ministero della Salute britannico: “Il vaccino sarà disponibile in tutto il Regno Unito a partire dalla prossima settimana con la priorità agli anziani delle case di riposo e il personale medico“.

La Medicines and Healthcare products Regulatory Agency a tal proposito ha affermato che il vaccino offrirebbe fino al 95% (precedentemente si era parlato del 90%) di protezione contro il virus ed è sicuro per il lancio delle vaccinazioni di massa.

Il Regno Unito non avrebbe aspettato un secondo di più ed avrebbe, dicono i media britannici, già ordinato 40 milioni di dosi.

Occhio al numero, 40 milioni di vaccini sono infatti sufficienti per vaccinare 20 milioni di persone, con due iniezioni ciascuna, riferisce la Bbc.

Presto dovrebbero essere disponibili circa 10 milioni di dosi con le prime in arrivo nel Paese nei prossimi giorni.

Cresce intanto l’attesa per i vaccini in Italia.

Covid, corsa al vaccino. Russia e Usa se la giocano
Vaccini in sperimentazione (Getty Images)

Seguiranno aggiornamenti sulla vicenda.

 

 

Impostazioni privacy