Sushi: cinque motivi per cui mangiarlo fa bene

Il sushi è una delle scelte più gettonate degli ultimi anni nonché (se mangiato in modo corretto) una tra le più sane. Scopriamo 5 motivi per cui fa bene.

il sushi crea dipendenza
Donna che mangia sushi – Fonte: Istock photo

Il week end è spesso sinonimo di sushi. Che si tratti di mangiarlo a ristorante, ordinarlo a casa o cimentarsi nella sua preparazione, sempre più persone amano inserirlo tra i pasti da consumare di Sabato o di Domenica. Colorato, saporito e conviviale, rappresenta infatti una scelta che una volta sperimentata è davvero difficile da mettere da parte.

In particolar modo perché oltre ad essere buono, il sushi aiuta a non appesantirsi (purché ovviamente non si esageri), da l’idea di aver mangiato in modo corretto, sazia e da una sensazione generale di benessere. Sensazione che è decisamente reale. Il sushi rientra infatti tra i così detti cibi della felicità. Di quelli che oltre ad essere buoni fanno anche bene. Scopriamo quindi quali sono i motivi per cui è bene mangiarlo.

Sushi: perché fa bene

mangiare sushi
Sushi – fonte: iStock Photo

Chiunque si sia trovato a sperimentare il sushi almeno una volta sa bene come si tratti di un pasto allegro e decisamente rientrante tra i comfort food. Un modo di mangiare che ispira leggerezza, calma, allegria e voglia di stare in compagnia.

Ebbene, non si tratta solo di fantasie perché mangiare sushi fa davvero bene, purché lo si faccia nel modo giusto e si scelgano ingredienti di qualità.

Fa bene all’umore. Iniziamo con un aspetto più che noto a chiunque sia solito mangiare il sushi. Farlo, dona il buon umore. Ciò dipende da un insieme di ingredienti riconosciuti per l’effetto benefico che hanno proprio sull’umore. Tra questi ci sono il salmone (ricco di Omega 3), l’avocado e il sesamo. Senza contare che il sushi rientra a pieno titoli tra gli alimenti in grado di contrastare l’ansia.

È un valido aiuto per la linea. Anche se ciò non vale per coloro che sono soliti frequentare gli all tou can eat e mangiare fino a star male, in generale, il sushi rientra tra i pasti sani ed in grado di salvaguardare la linea. Ovviamente, mantenersi in forma o inserire il sushi nella dieta è possibile solo seguendo alcune regole. Scegliendo gli alimenti giusti, però, ciò è fattibile consentendo di togliersi lo sfizio di mangiare qualcosa di buono e in compagnia senza ingrassare. Scopriamo quindi cosa ordinare per non ingrassare o, per chi ne ha voglia, cosa preparare per una cena golosa e al contempo idonea anche alla dieta.

Rappresenta un pasto bilanciato. Seguendo le indicazioni qui sopra e imparando a comporre una cena di sushi con i giusti piatti, si può mangiare in modo bilanciato. In questo modo ci si sazierà in fretta, ci si manterrà in salute e ci si sentirà appagati senza alcun senso di colpa. Bello, no?

È altamente digeribile. Sempre restando nell’ottica di idee che per stare bene occorrono equilibrio e moderazione, il sushi rientra tra i pasti altamente digeribili. Se ci si mantiene su scelte tipicamente giapponesi (e non di tendenza), si mangerà infatti in modo leggero ed equilibrato e tutto con ingredienti noti per la loro digeribilità. Motivo per cui, pur saziandosi, ci si sentirà leggeri e non si pregiudicherà il riposo notturno.

È ricco di ingredienti sani. È vero, nel riso c’è lo zucchero che non è affatto sano, ma tolto questo e appurato che per mangiare in modo bilanciato si darà spazio a che ad altri alimenti, un pasto a base di sushi si compone solitamente di ingredienti davvero sani e utili per la salute. Dal salmone che è ricco di Omega 3 si passa infatti all’alga nori che fa bene al metabolismo e combatte la cellulite. Ci sono poi gli edamame dell’antipasto che sono ricchi di flavonoidi e che ben si sposano con gli effetti benefici dell’avocado che, lo ricordiamo, è un super cibo.

Insomma, basta ripensare a questi cinque motivi per capire come il sushi sia una valida scelta da inserire senza sensi di colpa nel proprio stile alimentare. Ovviamente, però, bisogna sempre puntare sulla qualità e seguire alcune regole d’oro che valgono sia per il sushi del ristorante, che per quello d’asporto che, sopratutto, per quello preparato a casa.

Le regole per mangiare il sushi in modo corretto

sushi fa bene
donna con uramaki – Fonte: Adobe Stock

Prima di tutto è bene seguire alcune regole salva vita che, quando si consuma pesce fresco, diventano indispensabili e che si possono così riassumere:

  • Il pesce deve essere fresco
  • Deve essere stato abbattuto (chiedere sempre)
  • Se lo si mangia a casa non va conservato per giorni ma consumato in giornata

Detto ciò, per restare in linea si possono operare alcune scelte:

  • Iniziare con edamame e alga wakame
  • Optare per una porzione o due di sashimi
  • Non esagerare con il riso e ordinare solo una o due porzioni di uramaki

Seguendo queste regole e variando con la scelta dei piatti il sushi si rivelerà non solo piacevole e divertente da mangiare ma anche sano e propedeutico sia per la linea che per la salute.

Sushi – Fonte: Istock photo

E se ti è venuta voglia di cimentarti a casa nella preparazione del sushi, qui trovi i trucchi per cucinare un ottimo riso alla giapponese, i segreti per condire il riso per il sushi e quelli per preparare degli ottimi uramaki.

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