Ghosting: quando il narcisista sparisce (e quando sparisce la preda)

Il Ghosting è un’abitudine del narcisista patologico. Si tratta di una sparizione totale, che lascia la vittima letteralmente incapace di reagire. Come può essere superato e usato contro il narcisista?

Ghosting narcisista
(Pexels)

Il narcisista adora avere il totale controllo delle persone e delle situazioni con cui entra in contatto. Molto spesso agisce in maniera tale da creare una rete di sostenitori intorno a sé, che lo supportino nelle sue “esibizioni” pubbliche, mentre in privato fa in modo da creare relazioni sbilanciate, delle quali è l’unico a tenere le redini.

Il ghosting è un’arma estremamente efficace e teatrale con cui il narcisista esercita il suo controllo su una relazione. Esattamente come ha deciso quando e come iniziarla, il narcisista decide anche quando e come terminarla, lasciando la propria partner (o il proprio partner) con una profonda frustrazione e una bassissima autostima.

Ecco in cosa consiste il ghosting e perché si tratta dell’unica arma che vale la pena imparare ad usare contro il narcisista.

Quando e come il narcisista si serve del ghosting?

Ghosting narcisista
(Pexels)

Il narcisista vede una conquista amorosa come una caccia e il rapporto amoroso come un continuo esercizio di dominazione sulla propria “dolce metà”.

Quando semplicemente il cacciatore ha “esaurito” il nutrimento narcisistico che può ottenere dalla sua preda (in pratica quando si è stufato di lei) passerà a cuor leggero a un’altra caccia, un’altra preda, un’altra fuga.

Il ghosting è infatti a tutti gli effetti una fuga dalle proprie responsabilità, che il narcisista mette in atto pur di non dare spiegazioni e non giustificare il proprio comportamento egoista, non empatico e crudele.

Per togliersi rapidamente d’impiccio e passare alla sua caccia successiva, il narcisista taglia tutti i contatti con la sua preda. I suoi messaggi cessano all’improvviso, non risponde alle telefonate o a qualsiasi altro tipo di richiesta di contatto vocale, fisico o testuale.

A volte il ghosting è preceduto da un furioso litigio oppure dalla semplice dichiarazione “non ti voglio più”, ma si tratta di casi rari. Il narcisista non si sente in dovere di dare spiegazioni per le sue azioni per il semplice motivo che si sente al di sopra degli altri, al di sopra della morale comune e delle regole sociali. 

Perché, dall’alto della sua superiorità, dovrebbe abbassarsi a spiegare a qualcuno di inferiore i motivi della sua sparizione?

Il ghosting è a tutti gli effetti una violenza psicologica. La vittima che non riceve spiegazioni non ha altra scelta se non interrogarsi continuamente sulle sue responsabilità.

“Perché è andato via? Certamente è stata colpa mia. Cosa ho fatto di sbagliato per spingerlo a comportarsi in questa maniera?” sono i pensieri tipici delle vittime che si ritrovano a fare i conti con il ghosting.

Durante l’assenza improvvisa del narcisista le vittime sentiranno spezzarsi il legame di dipendenza emotiva che nel frattempo avevano instaurato con il narcisista e, ovviamente, subiscono un enorme trauma emotivo.

Le vittime, durante il loro rapporto con il narcisista, hanno imparato diverse cose su se stesse: non sono in grado di fare le cose da sole, non sono abbastanza intelligenti per capire cosa vogliono dire le altre persone, sono incapaci di affrontare situazioni complesse. Senza il sostegno del narcisista le vittime si sentiranno completamente sperdute e attraverseranno una fase di panico.

Il “panico”, avrà una durata variabile. Dopo giorni o settimane di sofferenza fisica e psicologica le vittime cominceranno a riprendersi e si renderanno conto che, alla fine, non sono di certo morte senza la presenza del loro narcisista. Pian piano cominceranno ad acquisire una certa autonomia e impareranno ad avere maggiore fiducia in se stesse.

Proprio a questo punto, quando la vittima potrebbe essere in piena rinascita psicologica, il narcisista potrebbe mettere in atto il suo ritorno.

Purtroppo c’è un’enorme possibilità che la vittima si lasci affascinare di nuovo. Crederà che, trovandola più forte, più sicura e quindi migliore, il narcisista le concederà di nuovo il suo amore.

Non è mai così. Al contrario, il narcisista proverà un piacere ancora maggiore nell’umiliare una donna che con il tempo e che con le sue sole forze è diventata più indipendenteForse, vorrà punirla proprio a causa del fatto di aver osato diventare indipendente senza il suo consenso.

Il ciclo, a questo punto, non potrà che ricominciare.

Usare il ghosting contro il narcisista

chiave della felicità
Adobe Stock

Come già accennato, il narcisista si crede superiore alle altre persone e crede di poterle sfruttare a proprio piacimento. Quando questa situazione si capovolge e le sue armi vengono usate contro di lui da qualcuno che se ne appropria, il narcisista finisce per andare in corto circuito, poiché non si aspetta che una vittima si metta al suo livello diventando la sua nemesi.

Il maggior successo di una vittima di abuso narcisistico sarebbe quello di utilizzare il ghosting contro il narcisista. Se il narcisista è convinto di avere la vittima in pugno si sentirà ferito enormemente nell’orgoglio se questa, di punto in bianco, si dovesse sottrarre al suo controllo e alla sua continua violenza psicologica.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Francesca Saccà (@dottfrancescasacca)

Chi vuole ferire o distruggere un narcisista e il suo ego spropositato, non dovrà fare altro che raccogliere tutte le proprie forze emotive e sparire.

Per Approfondire l’Argomento => Narcisismo Patologico: un problema da uomini che distrugge le donne

Impostazioni privacy