Allerta: condimento ritirato dagli scaffali

Allerta alimentare per un condimento al tartufo. Ecco tutte le informazioni utili.

condimenti
condimenti – Fonte: Pixabay

I condimenti sono tra le preparazioni scelte più di frequente quando si va a fare la spesa. Semplici da utilizzare, sono un modo rapido per preparare pietanze più complesse e ricche di sapore.

In quanto alimenti, i condimenti confezionati che si trovano in giro sono spesso ricchi di ingredienti processati. E per questo motivo possono andare incontro a contaminazioni vari o ad errori di etichettamento che possono rivelarsi estremamente pericolosi.

Ne è un esempio quanto avvenuto di recente per dei condimenti al tartufo, segnalati per l’assenza di indicazione di un allergene importante.

Condimento tartufato richiamato per errore nell’etichetta

piatto con divieto
Piatto con segnale di divieto – Fonte: Adobe Stock

L’annuncio arriva dal sito del Ministero della Salute dove è stata riportata l’allerta per un lotto di tartufetta con possibile presenza di allergeni. A seguire tutte le informazioni per riconoscerlo.

  • Nome del prodotto: Tartufetta
  • Marchio: T&C Tentazioni
  • Ragione Sociale dell’Osa: T&C srl
  • Lotto di produzione: .25121
  • Data di scadenza: 5/03/2024
  • Marchio di identificazione: IT 11/032
  • Nome del produttore: T&C srl
  • Sede dello stabilimento: Via Pole 26/a 61041 Acqualagna (PU)
  • Peso: 80 g

Il motivo del richiamo, come riportato sul sito de Ministero della salute è dovuto ad un possibile errore di etichettamento che avrebbe portato a non contrassegnare la possibie presenza di pesce. Un problema importante per i soggetti allergici all’alimento e che mangiando il condimento in questione potrebbero avere reazioni allergiche anche gravi.

Per questo motivo, tra le avvertenze è indicato di non consumare il prodotto e di restituirlo presso il punto vendita. In questo modo si potrà ottenere un rimborso o il cambio con un altro prodotto di valore equivalente.

Ovviamente, qualora lo si fosse mangiato, e si fosse allergici al pesce, anche in assenza di sintomi è consigliabile rivolgersi al proprio medico curante.

L’allergia al pesce: come funziona

allergia alimenti
allergia alla polvere attenzione al miele (Istock)

L’allergia al pesce, come riportato dal sito allergiaesalute, è spesso insidiosa in quanto può riguardare solo alcuni pesci o tutti. I sintomi possono andare da lievi a moderati e addirittura gravi. Quando si soffre di quest’allergia, quindi, è molto importante prestare attenzione a ciò che si mangia, evitando tutti gli alimenti che possono contenerlo.

Uno tra questi è il prodotto tartufata riportato qui sopra. Prestare attenzione alle varie allerte alimentari è un buon modo per prendersi cura di se e dei propri cari. A tal proposito ricordiamo alcune recenti allerte come il richiamo di un prodotto da forno o l’allerta alimentare per semi vari.

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