Vaccino anti-Covid: Biontech e Pfizer verso la commercializzazione

Biontech e Pfizer hanno richiesto la messa in commercio del vaccino alla FDA. I prossimi passi saranno importanti per capire quando il prodotto sarà disponibile in Italia. Le previsioni dell’Agenzia Europea dei Medicinali.

Vaccino anti Covid, arriva l'annuncio di Pfizer (Getty Images)
Vaccino anti Covid, arriva l’annuncio di Pfizer (Getty Images)

Vaccino anti-Covid, siamo quasi alla stretta finale. Ormai il mondo è in attesa di risposte, i dati incoraggianti di diverse aziende farmaceutiche, divise per zone e territori, lasciano ben sperare. Inoltre, qualche colosso farmaceutico ha già chiesto l’autorizzazione per la messa in commercio del prodotto: i primi, in questo particolare confronto, sono Biontech e Pfizer.

Lo rende noto la DPA divulgando un comunicato ufficiale dei due gruppi farmaceutici: la richiesta alla FDA (United States Medicine Agency) è stata inoltrata, in caso di esito positivo, i primi ritrovati saranno disponibili per essere distribuiti sul territorio. Guido Rasi, Direttore Esecutivo dell’EMA, appare ottimista: Nel 2021 avremo 6 o 7 vaccini disponibili, per fine gennaio ne avremo già 3 con l’autorizzazione e pronti per essere rilasciati. Poi toccherà agli enti locali e agli stati membri gestirne la vendita e la distribuzione per non vanificare lo sprint fatto nella produzione dei ritrovati”.

Vaccino anti-Covid, Biontech e Pfizer alle battute finali: quando arriverà il prodotto

Covid-19, segnali incoraggianti sul vaccino Pfizer-Biontech (Getty Images)
Covid-19, segnali incoraggianti sul vaccino Pfizer-Biontech (Getty Images)

Dunque, un primo spiraglio comincia a vedersi: la speranza prende forma, bisognerà soltanto capire quanto potrà renderci immunizzati. Tutti passi che si compieranno da qui alle prossime settimane fino ad arrivare al ‘traguardo’ di gennaio 2021. Il nuovo anno potrebbe rappresentare un cambiamento sotto ogni punto di vista: potrebbe essere il periodo in grado di restituirci la normalità. Concetto ampiamente previsto, ma ancora non alla portata di tutti.

Vedremo poi quale sarà ‘il prezzo’ della libertà: ovvero quanto costerà il vaccino, altro deterrente importante per cui i vari Stati si stanno battendo. L’obiettivo è farlo arrivare a chiunque, questo impone “prezzi modici”. Ma, tra il dire e il fare, c’è di mezzo la produttività e i meccanismi industriali che non possono essere trascurati: sarà un confronto serrato che necessariamente dovrà portare una soluzione, gli effetti del progresso medico-scientifico iniziamo già a vederli. Rimane da stabilire se questa visione resterà utopica per molti, oppure sarà possibile accarezzare la concretezza e l’unità d’intenti in breve tempo. Da qui a fine anno, sono molteplici le variabili ancora in gioco. Al netto di qualche, imprescindibile, rassicurazione.

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