Melodia di giugno nuovo singolo Fabrizio Moro: testo e video

Melodia di giugno è il nuovo singolo di Fabrizio Moro estratto dalla raccolta “Canzoni d’amore nascoste”: storie, testo e video.

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Fabrizio Moro nel video di “Melodia di giugno” – Screenshot da video

 

Melodia di giugno è il nuovo singolo di Fabrizio Moro, tratto dalla raccolta “Canzoni d’amore nascoste”, in radio dal 20 novembre. Un brano accompagnato da un videoclip di cui Fabrizio è non solo il protagonista, ma anche il regista insieme all’amico Alessio De Leonardis.

Il videocilp, sarà pubblicato alle 14 del 20 novembre su You Tube e sarà accompagnato da una “premiere” che comincerà alle 13.45 durante la quale lo stesso Fabrizio chatterà con i fans.

La scelta di puntare tutto su Melodia di giugno come primo singolo piace tantissimo ai fans del cantautore romano che amano particolarmente il brano, pubblicato per la prima volta nel 2010 nell’album Ancora Barabba. Un brano intenso, struggente in cui Fabrizio canta la propria fragilità di fronte ad un amore che scappa via.

Il testo e il video di melodia di giugno, nuovo singolo di Fabrizio Moro tratto da Canzoni d’amore nascoste

mabrizio moro testo melodia di giugno
Il testo di Melodia di giugno – Foto Facebook da https://www.facebook.com/fabriziomoropage

Ad anticipare la presenza di Melodia di giugno nella raccolta Canzoni d’amore nascoste era stato proprio Fabrizio pubblicando la foto che vedete qui in alto. Un brano che il cantautore romano ha completamente riarranggiato e ricantato con una consapevolezza diversa, frutto dei suoi ultimi dieci anni di vita in cui tante cose sono cambiate.

Guardami, adesso sono fragile
E non trovo la ragione per comprendere
Che la felicità non è distante quanto sembra
In certi attimi che passano da qui
Immagino che tu
Sappia comprendermi
Le cose che vanno non torneranno mai
Tra quelle che hai perso, qualcosa troverai
Per un momento ricordami
O giù di lì, o giù di lì
I giorni di giugno, ora passano, ora passano così, na, na, na-na, na
Le tracce di una storia, i ricordi delle tue inquietudini
E le promesse fatte contro tutte quante le abitudini
E poi capire che
Non ho che te
Non ho che te
La, la-la-la, la-la-la, la-la-la
La, la-la-la, la-la-la
I giorni di giugno, ora passano, ora passano così
Le tracce di una storia, i ricordi delle tue inquietudini
E le promesse fatte contro tutte quante le abitudini
E poi capire che
Non ho che te
Non ho che te

Un brano intenso, profondamente emozionante in cui tutti si possono rispecchiare e che avrebbe meritato maggior visibilità già dieci anni fa.

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