Ematomi e lividi: scopri i 10 rimedi naturali per alleviarli

Hai rimediato un bel livido e vuoi alleviare i sintomi. Scopri i rimedi naturali più efficaci per ridurre gli ematomi.

lividi ematomi rimedi naturali
Adobe Stock

Quando si subisce un trauma, dovuto ad esempio ad una caduta o ad un urto accidentale contro un oggetto si forma quello che comunemente chiamiamo livido. Si tratta di una versamento di sangue, provocato generalmente dalla rottura di una vena, di un capillare o in forme più severe di un’arteria.

Se le dimensioni stanno sotto ai 2 centimetri di diametro si parla di livido, quando stanno sopra si parla di ematoma. Inoltre, è importante fare attenzione all’entità del colpo subito ma anche alla zona dove si è preso il colpo per stabilire l’entità del problema. In alcuni casi serve infatti l’intervento del medico.

Se parliamo di un comune livido dovuto a una botta subita o a una caduta accidentale possiamo provare ad alleviare i sintomi con alcuni rimedi naturali, per controllare gonfiore e dolore. Ecco quelli più efficaci.

Ecco i rimedi naturali più efficaci per ridurre lividi ed ematomi

ematoma cos'è cause sintomi
Adobe Stock

L’ematoma è versamento di sangue all’esterno del circolo sanguigno. Provocato generalmente dalla rottura della parete di un’arteria, di una vena o di un capillare a causa di un trauma.

Per saperne di più vi invitiamo a leggere questo approfondimento in cui si spiega cos’è un ematoma, le cause, i sintomi, le cure e quando è bene rivolgersi al medico.

La maggior parte degli ematomi superficiali si risolvono spontaneamente nell’arco di qualche settimana e non deve destare preoccupazione se è riconducibile a un trauma di cui sappiamo l’origine, in pratica se sappiamo come abbiamo fatto a procurarcelo.

In caso invece di “traumi alla testa, al torace o all’addome – secondo quanto si apprende dal sito dell’Istituto superiore di sanità – è invece indispensabile recarsi immediatamente al pronto soccorso più vicino per sottoporsi ad accertamenti, in quanto l’ematoma potrebbe interessare gli organi interni e provocare danni anche gravi”.

Appurato che quindi si tratta di un livido o di un ematoma di modesta entità possiamo procedere con alcuni rimedi naturali per alleviare i sintomi, quali gonfiore, dolore e fastidio.

1) Ghiaccio. Probabilmente si tratta del più conosciuto sistema per alleviare i dolori e i gonfiori in seguito ad una contusione. Ma anche per evitare la comparsa del livido. Applicare una borsa del ghiaccio, o del ghiaccio avvolto in un panno, è un rimedio semplice ed economico praticabile da tutti. Gli impacchi di ghiaccio vanno ripetuti a distanze regolari nell’arco della giornata. Va tenuto circa 10-15 minuti per 3-4 volte al giorno. Importante è non metterlo a diretto contatto con la pelle. Altrimenti possiamo tenere in casa o nella cassetta del Pronto Soccorso, se siamo fuori, una bustina di ghiaccio secco da utilizzare al bisogno.

2) Cuscino con noccioli di ciliegia. Si trovano in commercio già pronti oppure potrete realizzarlo da soli a casa. Questo rimedio della nonna che prende le sue origini in Svizzera, altro non è che una sorta di borsa dell’acqua calda a secco. In pratica se riscaldato svolgerà le funzioni di una borsa dell’acqua calda, mentre se tenuto nel freezer si potrà usare come una borsa del ghiaccio. Sullo stesso principio si potrà realizzare anche un cuscino pieno di riso anziché di noccioli di ciliegia. Con il tutorial qui sotto potrai realizzarlo anche da sola.

3) Arnica. Questa pianta è ideale in caso di contusioni per alleviare il dolore. Agisce infatti come antidolorifico naturale sfiammando la zona colpita. Si può utilizzare sotto forma di crema o pomata o altrimenti assumerla come rimedio omeopatico. In particolare l’Arnica 9 CH, assunta sotto forma di granuli, serve a prevenire la formazione dell’ematoma. Ad esempio in previsione dell’estrazione di un dente si può assumere in forma preventiva.

4) Gel di aloe vera. Questa pianta ha delle proprietà antinfiammatorie e si può usare in caso di traumi per far sì che non compaiano lividi e gonfiori. Si può usare o il gel che si trova in commercio, oppure se si ha una pianta a casa basterà prendere una foglia, aprirla con un coltello e mettere la sostanza gelatinosa che si trova all’interno direttamente nella zona della contusione.

5) Banana. Molti non sanno che la banana e la sua buccia hanno innumerevoli utilizzi. In tal caso vi sveliamo che la banana può essere utile anche in caso di lividi. Ricca di potassio, sia la buccia che il frutto possono essere massaggiate direttamente sulla parte colpita per velocizzare la guarigione.

6) Patata. Sempre dalla dispensa possiamo provare anche con una patata. I principi contenuti in questo ortaggio aiutano a lenire il dolore e a sgonfiare. Le patate contengono infatti un enzima chiamato catalasi, che riduce rapidamente il livido e il dolore.

7) Olio di iperico o olio di San Giovanni, che prende il nome dal fatto che si prepara il giorno dedicato al santo, ovvero il 24 giugno. L’iperico è una pianta sempreverde e perenne, con proprietà antiflogistiche. Si può usare sotto forma di oleolito, o olio essenziale, ma anche di crema. Favorisce l’accelerazione della guarigione dell’ematoma.

8) Aceto di mele. Aiuta a sciogliere i coaguli di sangue sottocutanei. Per usarlo basterà diluirne un dito in mezzo bicchiere d’acqua. Poi con un batuffolo di cotone si potrà tamponare la zona colpita. L’operazione andrà ripetuta più volte al giorno.

9) Calendula. La tintura madre di questa pianta officinale ha capacità di calmare il dolore. Dalle proprietà antinfiammatorie e antiedematose tende a ridurre gli ematomi, favorendone il loro riassorbimento.

ematomi
Fonte: Adobe Stock

10) Olio d’oliva. Usato in cucina principalmente, l’olio d’oliva detiene molte altre proprietà non solo nutritive ma anche curative. Al suo interno contiene l’oleocantale, un composto che previene la formazione di infiammazioni dei tessuti e del dolore. Va massaggiato più volte al giorno sulla zona contusa, in questo modo aiuterà a promuovere la guarigione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Impostazioni privacy