Follia di Halloween tra Italia e Spagna: scherzi e crimini nella notte

La notte del 31 Ottobre appena passata ha portato con sé delle notizie veramente terrificanti. Ecco, tra Italia e Spagna, la follia di Halloween.

follia di halloween
scena del crimine – non attraversare (fonte: Pexels)

Quello che tutti pensavano fosse uno scherzo, in Spagna, andato a finire nel peggiore dei modi.

Ed un procurato allarme, in Italia, rivelatosi poi dannoso solo per il ragazzo che lo ha lanciato.

Due notizie che fanno veramente rabbrividire.

Follia di Halloween: ecco due storie veramente assurde

telefonate scottanti
una chiamata per denunciare il crimine (fonte: Pexels)

La cronaca nera ci ha, purtroppo, abituato a storie veramente terribili.

Incidenti o scherzi che possono finire, veramente, nel peggiore dei modi: famoso il caso della influencer di TikTok che ha perso la vita a causa di un terribile errore.

La sua vicenda, però, non è di certo l’unica.
Nella notte del 31 Ottobre 2020, infatti, due casi in particolare hanno evidenziato quanto scherzi estremi ed atti terribili possano fondersi.

Questo Halloween, infatti, non verrà ricordato solo per la luna blu o per come l’ha definita Vincenzo De Luca, governatore della Campania.

La chiesa cattolica, infatti, ha un’opinione ben precisa per quanto riguarda la festa di Halloween: e dopo aver letto queste notizie, forse, vi troverete d’accordo.

Lo scherzo di Halloween finito male ad Imola

omicidio Lecce
carabinieri italia (fonte: Pixabay)

Ho commesso un omicidio, presto, venite“.

La chiamata, ricevuta dai carabinieri di Imola nella notte di Halloween appena trascorsa, non avrebbe potuto essere più spaventosa.
Come in un film horror, infatti, il protagonista del gesto brutale ha chiamato i poliziotti per farsi arrestare e per rivendicare il suo crimine.

Il Nucleo Operativo dei Carabinieri di Imola, quindi, ha immediatamente raggiunto l’indirizzo fornito da chi aveva chiamato, certi di trovarsi di fronte ad una efferata scena del crimine.
Sul luogo, invece, hanno trovato un giovane letteralmente “piegato in due dalle risate“.

Come riporta FanPage, infatti, i carabinieri hanno creduto di trovarsi di fronte ad una persona sconvolta dalla portata del suo gesto.
Un’attimo di follia, la risata nervosa da un animo sconvolto nel profondo.

Dopo poco, però, le Forze dell’Ordine hanno dovuto ricredersi: il giovane, infatti, non aveva ucciso nessuno.
La chiamata e la denuncia dell’omicidio erano, infatti, uno scherzo con il quale il ragazzo di 27 anni voleva festeggiare Halloween.

Scherzo, questo, che costerà decisamente molto al giovane: i carabinieri infatti lo hanno denunciato per procurato allarme.

Esattamente come per la bambina che aveva finto una rapina per motivi assurdi, infatti, denunciare un falso crimine alle autorità è un reato: si rischiano da 10 a 516 euro di multa.
Un po’ come per le sanzioni Coronavirus, la misura pecuniaria serve a scoraggiare eventuali burloni.

In questo caso, però, non è servita a molto.

L’uomo con la testa in Spagna: la vera follia di Halloween consumata nell’indifferenza

bari: donna trovata morta
polizia (fonte: Pixabay)

In Spagna, invece, è accaduto qualcosa di molto, molto peggiore.

Un uomo, a Huelva città e capoluogo di una regione dell’Andalusia, è stato visto girare per le strade durante la giornata di Halloween, con un sacchetto di plastica in mano.
Ho una testa, ho una testa!” urlava l’uomo che, secondo quanto riportato dalle prime fonti, è un uomo conosciuto con il nome di “El Mexicano”.
Il sospettato sarebbe affetto da problemi psichiatrici e proprio il fatto che sia conosciuto nel paese non ha destato immediatamente sospetti sulla sua figura.

Il fatto che fosse il giorno di Halloween e che fosse ben conosciuto come tipo eccentrico ha permesso quindi all’uomo di gettare il sacchetto ed il suo contenuto in un cassonetto ed allontanarsi indisturbato.

Dalla finzione, però, si è rapidamente passati alla realtà. Una realtà terribile e spaventosa.

Mentre tutti i passanti credevano che le urla e la dichiarazione di avere una “testa nel sacchetto” fossero uno scherzo, una burla di cattivo gusto data la giornata, la polizia ha scoperto che la realtà era tutt’altra.

L’uomo ha effettivamente commesso un omicidio e nel sacchetto di plastica portava davvero con sé la testa dell’ucciso.
Esattamente come per l’efferato attentato terroristico successo da pochissimo in Francia, infatti, il responsabile dell’omicidio ha deciso di decapitare la sua vittima.

Dopo essere uscito in strada, chiaramente in preda ad una follia impossibile da descrivere, l’uomo ha urlato per avvertire tutti della portata del suo insano gesto.
Invano, però.
Nessuno, infatti, ha ritenuto opportuno dargli retta e “El Mexicano” ha potuto, quindi, buttare il sacchetto ed il suo macabro contenuto del tutto indisturbato.

Solo molte ore più tardi, intorno alle 21, la polizia spagnola è riuscita a catturare l’omicida.

Secondo quanto riporta il sito Notizie.it, all’inizio girava voce che la vittima e l’omicida fossero parenti, fratelli addirittura.
Poi, invece, la scoperta che la vittima era uno dei vicini del killer.
Gli altri vicini avevano sentito il trambusto e le grida e visto anche “El Mexicano” aggirarsi per il quartiere con il sacchetto di plastica in mano ma, come tutti, non gli avevano dato troppa attenzione.

Sconosciuto, per ora, il motivo del terribile omicidio.

follia di Halloween
poliziotti mentre compiono indagini (fonte: Sean Gardner/Getty Images)

La nottata tra il 31 Ottobre ed il 1 Novembre, quindi, ha portato con sé notizie veramente di cronaca veramente terribili.

Forse, a preoccuparci, dovrebbero essere le persone che compiono davvero questi folli gesti senza pensare minimamente alle conseguenze delle loro azioni.

Da uno scherzo finito male ad una tragedia presa per uno scherzo: ecco il bilancio della follia nella notte di Halloween.

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