Come prevenire la contaminazione degli alimenti: consigli utili

La sicurezza alimentare è molto importante così da prevenire intossicazioni, ma come si può prevenire la contaminazione degli alimenti? Scopriamolo.

Contaminazione degli alimenti
Foto:Adobe Stock

La cucina è la stanza della casa dove si preparano diverse pietanze e non solo, il più delle volte si consumano, quindi è importante averla non solo pulita ma anche funzionale.

Bisogna porre molta attenzione alla pulizia delle superfici e non solo per garantire una massima igiene, evitando così che lo sporco si accumuli. Tutto ciò garantirà una riduzione notevole delle contaminazioni del cibo, prevenendo le intossicazioni alimentari, che possono causare problemi all’organismo.

Quindi cerchiamo di capire come si possono evitare le contaminazioni in cucina.

Contaminazioni in cucina: come avviene

Contaminazione degli alimenti
Conservare bene il cibo Foto:istockPhotos

Purtroppo inconsapevolmente si commettono quotidianamente degli errori durante la preparazione delle pietanze. Talvolta la pulizia delle superfici e degli utensili passa in secondo piano, invece va fatta regolarmente per evitare le contaminazioni tra superfici sporche e alimenti. In questo caso è importante prestare la giusta attenzione.

Non solo le superfici si devono pulire, ma anche gli utensili che possono tornare utili che sono dei veri e propri alleati per la preparazione di diversi piatti. La trasmissione di microrganismi e residui di cibi da una superficie all’altra o da un alimento alla superficie può determinare una contaminazione. Scendendo nei particolari, è importante farlo così da prestare molta attenzione, le contaminazioni possono essere classificate:

  • dirette: quando due alimenti diversi entrano in contatto tra loro, come uova e salumi, oppure frutta e carne. Quindi il contatto reale, non si parla di contenitori ma la superficie della carne tocca un frutto.
  • indirette: in questo caso gli utensili e le superfici sono i mezzi responsabili delle contaminazioni. Ad esempio con un coltello sporco che avete già utilizzato per tagliare la carne, l’utilizzate per tagliare il pane o frutta. Ma anche le mani possono essere responsabili, ad esempio maneggiate le uova e poi pane o verdure. Sbagliatissimo in quanto le mani si devono lavare subito e bene. La contaminazione indiretta può avvenire in due tempi. Si inizia in questo modo, un alimento che contiene i microrganismi o altre sostanze viene lasciato su una superfice di lavoro, piatto o utensili, poi entra in contatto con uno dei mezzi menzionati un nuovo alimento. Quindi accade una migrazione tra un alimento all’altro, ama non direttamente ma indirettamente.

Ma tutto ciò cosa comporta? Possono verificarsi delle intossicazioni alimentari o reazioni allergiche, in particolar modo in soggetti predisposti. Spesso accade tra alimenti crudi e quelli cotti, ad esempio se avete cotto delle verdure, non dovete mai mettere vicino alimenti crudi come formaggi, uova e pesce o verdure da lavare. In particolar modo se restano a contatto per molto tempo.

Ma come si può evitare la contaminazione?

Prodotti indispensabili pulizia
Pulire cucina Foto:Adode Stock

La contaminazione del cibo si può evitare in cucina, basta prestare la giusta attenzione, partendo da una pulizia accurata delle superfici e degli utensili per non parlare dell’igiene delle mani. Esaminiamo in dettaglio come fare.

1- Lavare bene le mani: sono il mezzo con cui si maneggiano gli alimenti e utensili in cucina. Non solo anche le unghie devono essere corte e pulite per evitare che possano rimanere residui di cibo. Va fatto prima e dopo aver manipolato utensili e cibo.

2-Pulire le superfici da lavoro: piani su cui poggiate gli alimenti e utensili, si devono lavare prima di lavorare e dopo. In questo modo garantirete eliminazione di germi e batteri ed eventuale residuo di cibo. Utilizzate i detergenti specifici per superfici, dipende se sono in granito, marmo o acciaio. Dovete rimuoverlo bene per evitare che residui di detersivi si possano trasferire al cibo. Provate anche con detergenti naturali, leggete come farlo.

3 -Non utilizzare gli stessi utensili: vanno lavati dopo averli utilizzati. Mai utilizzare lo stesso utensile per cibi diversi.

4 – Mai contatto tra alimenti cotti e crudi: gli alimenti si conservano in frigo in contenitori chiusi ermeticamente per evitare il contatto diretto tra alimenti diversi. Accertatevi che siano contenitori adatti alla conservazione e che prevengano eventuali sgocciolamenti o spargimenti di liquido.

5 – Corretta conservazione: a prescindere se si tratta di cibi facilmente reperibili o meno si devono conservare nel modo corretto. Quando necessitano di basse temperature i cibi si ripongono in frigorifero subito così da evitare l’interruzione della catena del freddo. Si garantirà in questo modo le caratteristiche organolettiche del prodotto e eviterà la crescita di microrganismi. Stesso discoro vale dei cibi cotti, una volta raffreddati si conservano in frigo a basse temperature. Gli alimenti che vanno in dispensa si devono conservare lontano da fonti di calore e luce, in particolar modo per alimenti suscettibili al calore.

6 – Prestare attenzione al lavaggio degli alimenti: discorso che riguarda per di più frutta e verdura. Va lavata con acqua sempre pulita, si preferisce acqua corrente fredda e potabile ma dovrebbe essere scontato come concetto.

Un consiglio molto importante, se dovete preparare pietanze per ospiti, chiedete sempre se hanno delle intolleranze o allergie, così da prestare ,maggiore attenzione alla manipolazione degli alimenti.

Adesso dovrete porre molta attenzione in cucina quando manipolate alimenti.
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