Vicenza, minaccia la madre e le ruba i soldi: come ha speso la refurtiva

Minaccia la madre per soldi: a farlo è un uomo di 47 anni di Vicenza che è adesso a processo, per estorsione. Il motivo è veramente assurdo.

minaccia la madre
violenze fisiche contro la madre (fonte: Unsplash)

Estorsione e maltrattamenti in famiglia: queste le accuse contro un uomo di 47 anni di Vicenza, che minacciava la madre per avere soldi.

La storia, veramente incredibile, accade a causa di un motivo assurdo: l’uomo doveva pagarsi le prostitute.

La madre, vittima e succube del figlio, ha addirittura acconsentito a vendere il trattore di famiglia per fornire denaro all’uomo.
Tutti i dettagli.

Minaccia la madre per avere più soldi: doveva pagarsi le prostitute

minaccia la madre per soldi
minaccia la madre per avere più soldi (fonte: Pixabay)

Un nuovo fatto di cronaca, in bilico tra l’assurdo ed il terribile, accade in questi giorni a Vicenza.

A riportare la storia è FanPage, raccontando tutti i dettagli.

L’uomo, un 47enne originario di Valgadagno, avrebbe vessato e minacciato per mesi la madre una signora di 77 anni.
All’origine delle minacce ci sarebbe il bisogno continuo di soldi per un motivo veramente incredibile: pagare le prostitute.

L’uomo, in questi giorni a processo per violenze in famiglia ed estorsione, ha infatti dichiarato di essere vittima di una dipendenza psicologica dal sesso.
Tale dipendenza, infatti, lo obbligherebbe ad avere continui rapporti sessuali, per ottenere i quali l’uomo può rivolgersi solo a delle professioniste e lavoratrici del sesso.

A seguito delle sue dichiarazioni, quindi, è stata disposta una perizia psichiatrica.

Anche la madre, infatti, vittima delle continue richieste e delle vessazioni sostiene la versione del figlio: anche lei, quindi, crede che l’uomo sia vittima di questa malattia.
Questo è un particolare importante: la perizia psichiatrica, infatti, farà luce sulla veridicità di queste dichiarazioni in quanto l’imputato non è mai stato sottoposto ad una vera e propria analisi.
L’uomo, infatti, per quanto convinto di essere malato non ha mai cercato o ritenuto opportuno eseguire un consulto medico.

Nel frattempo, però, chiedeva soldi in continuazione alla famiglia in maniera anche decisamente violenta.
Tanto violenta che la madre ha, per anni, sopperito al bisogno di denaro dell’uomo con ogni mezzo.
Ha venduto beni che riteneva superflui per la famiglia e gli ha conferito una enorme somma di denaro: un flusso continuo, per evitare ritorsioni ed aggressioni.

Infine, dopo aver contratto debiti, la donna ha deciso anche di vendere il trattore di famiglia: un trattore usato può arrivare a costare ben più di 8.000 euro.
Le richieste di denaro, quindi, raggiungevano una cifra veramente spaventosa.

Il trattore in particolare, oltretutto, non era proprio uno di quei beni superflui a cui accennavamo sopra: era, anzi, fondamentale per l’economia della famiglia.
Ciononostante, la donna ha deciso di venderlo in ogni caso.
La paura delle minacce e delle violenze perpetrate dal figlio, ha spiegato l’anziana signora agli inquirenti, è stata più forte di qualsiasi altra motivazione.
Inoltre, come già ricordato sopra, la signora è fermamente convinta che il figlio sia malato e che abbia estremo bisogno di queste cifre di denaro.
La perizia disposta dal giudice, quindi, risolverà quantomeno questo dilemma.

minaccia la madre
agenti di polizia (fonte: Pixabay)

Non è chiaro, comunque, chi sia stato a sporgere denuncia nei confronti dell’uomo e neanche sono state diramate informazioni sulla sua persona.
L’ipotesi più accreditata è che l’uomo viva ancora a casa con i genitori, data, per l’appunto, la sua continua ed estrema necessità di denaro.

La dipendenza dal sesso è una condizione patologica veramente grave: si può curare, in ogni caso, senza per questo motivo minacciare violentemente i propri familiari.
Se la perizia dimostrerà che l’uomo non ha nessuna malattia, l’imputato deve aver, evidentemente, letto cosa succede al corpo se non si fa l’amore per troppo tempo.

Ma ha preso le raccomandazioni troppo alla lettera!

Questo caso di cronaca va ad aggiungersi a tanti altri che si trovano a metà strada tra una commedia ed una tragedia.
Parliamo della piccola che ha inscenato una rapina, del pensionato che ha finto di avere il Coronavirus o, addirittura, dell’imprenditore che si dichiarava poverissimo ma aveva la Ferrari.

L’augurio è che l’uomo e la sua famiglia possano trovare la maniera, grazie a questo processo, di iniziare una nuova vita: al sicuro da minacce e disastri economici.

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