La vitamina A la ritroviamo sia negli alimenti di origine vegetale che animale, scopriamo perchè è utile al nostro organismo.

La vitamina A è una vitamina liposolubile che la ritroviamo, in diversi alimenti, sia di origine animale che vegetale. Un alleata per la nostra vista, non solo lei, ma anche i precursori, i carotenoidi.
Questi fanno parte della rodospina, una sostanza che si trova sulla retina, è in grado di donare all’occhio la sensibilità alla luce. Anche per le ossa è importante la vitamina A, e inoltre ha un azione antiossidante, molto utile per le cellule del nostro organismo, in quanto le protegge dall’invecchiamento.
Scopriamo perché è utile la vitamina A per il nostro organismo e come integrarla con la dieta.
Vitamina A: quali sono i benefici

La vitamina A ha diversi benefici per il nostro organismo, utile sia per la pelle, i capelli e ci protegge dalle infezioni, ma esaminiamo in dettaglio tutte le proprietà di questa vitamina.
- Utile per la vista: la vitamina A o il retinolo, è davvero importante per la nostra vista, come già anticipato.
- Garantisce lo sviluppo embrionale: la vitamina A è utile per le donne in gravidanza, in quanto garantisce lo sviluppo embrionale e favorisce la crescita del feto. Inoltre favorisce la differenziazione dei tessuti nel bambino.
- Rafforza le ossa: questa vitamina è molto utile per lo sviluppo e il rafforzamento delle ossa, soprattutto nei bambini durante la crescita dei denti.
- Rinforza i capelli: una dose quotidiana di vitamina A rende la chioma molto più folta e ne ritarda la caduta.
- Cura l’acne e i foruncoli: se utilizzate la crema a base di vitamina A e l’applicate, promuovete la cicatrizzazione delle ulcere cutanee.
- Aiuta la pelle: la vitamina A svolge una potente azione contro l’invecchiamento della cute, in quanto la pelle risulterà più elastica e si rallenta la comparsa delle macchie.
- Favorisce la guarigione delle ferite.
- Stimola il sistema immunitario: molto utile in quanto va a ridurre le infezioni e le malattie croniche.
- Migliora il funzionamento del sistema testicolare ed ovarico.
- Contrasta lo sviluppo di cellule tumorali
- Aumenta la fertilità: studi hanno confermato che c’è legame tra la vitamina A e la fertilità maschile e femminile.
- Contribuisce alla salute del cuore e dei polmoni: grazie all’azione antiossidante della vitamina, si va ad esercitare un azione protettiva sia ai polmoni che al sistema cardiovascolare.
Carenza di vitamina A: quali sono i sintomi più comuni

Quando c’è carenza di vitamina A, si percepisce subito con dei sintomi, ecco quali:
- Pelle: la pelle risulta spenta, rugosa e secca. La vitamina è utile per il metabolismo cellulare, in quanto va a regolare la permeabilità e l’elasticità delle membrane cellulari della pelle e delle mucose. Protegge la pelle dalle infiltrazioni di sostanze nocive. Sicuramente pelle ricca di vitamina A risulterà più morbida, liscia, giovane ed elastica.
- Difetti della vista: una carenza può portare anche alla cecità, in casi più gravi
- Ritardo nella crescita
- Presenza di forfora e secchezza dei capelli: in quanto si va ad alterare le ghiandole sebacee. Ma potete rimediare in questo modo, cliccate qui.
- Malformazione del feto: se la carenza di vitamina A interessa le donne in gravidanza.
Nel caso contrario, il sovradosaggio della vitamina A comporta:
- Stanchezza
- Vomito
- Caduta dei capelli
- Nausea
- Mal di testa
- Pelle secca e screpolata
- Problemi alla milza e fegato
Vitamina A: in quali cibi la ritroviamo

La vitamina A è presente in diversi alimenti sia in quelli di origine animale che in origine vegetale, ecco quali:
- Alimenti rossi: angurie, pomodori, fragole, ciliegie,
- Cibi gialli: carote preferibilmente crude, peperoni, meloni, nespole, arancia, zucca, pesche gialle
- Alimenti verdi: asparagi, spinaci, bietole, lattuga, broccoli.
- Cibi blu-viola: melanzane, fichi, prugne, uva, mirtilli.
- Burro
- Formaggi e latte
- Pesci grassi dei mari del Nord: salmone, sgombro, aringhe. Anche nel merluzzo e anguille e nell’olio di fegato di merluzzo.
- Tuorlo d’uovo
- Papaya
- Mango
Sarebbe preferibile consumare alcuni cibi crudi, in quanto la vitamina A è sensibile al calore.
Controindicazioni

Non sottovalutate mai le controindicazioni, in quanto se assumete gli integratori di vitamina A possono interagire con specifici farmaci. In alcuni casi, si possono verificare dei problemi molto seri quindi è opportuno contattare il medico, ecco alcuni consigli da seguire.
- Evitare associazione tra anticoagulanti e la vitamina A: soprattutto per chi soffre al fegato
- Soggetti con colesterolo alto potrebbero rappresentare un grande fattore di rischio per un intossicazione da vitamina A.
- Interazione tra la vitamina ed alcuni farmaci della pelle.

Inoltre la quantità di vitamina A da inserire nella dieta può variare la concentrazione non è la stessa in ogni alimento, è opportuno chiedere sempre il parere ad un medico specialista. Grazie alle proprietà benefiche è davvero importante fare una scelta saggia su quali alimenti prediligere a tavola e durante il giorno.