Maria Teresa Ruta choc al GF Vip: “Hanno tentato di violentarmi”

Confessione choc di Maria Teresa Ruta al Grande Fratello Vip 2020: Hanno tentato di violentarmi. La mia prima volta a 24 anni”.

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Maria Teresa Ruta al Grande Fratello Vip – Screesnhot da video

Maria Teresa Ruta si lascia andare ad una confessione choc nella casa del Grande Fratello Vip 2020. Tutto è accaduto quando ha ripensato alla litigata con Matilde Brandi scoppianno a piangere e affermando di aver sbagliato. Tommaso Zorzi ha provato a consolarla e la mamma di Guenda Goria si è lasciata andare parlando di quel tentativo di violenza subito quando aveva solo 20 anni.

Maria Teresa Ruta: “Hanno tentato di violentarmi quando avevo 20 anni. La mia prima volta a 24 anni con il padre di Guenda”

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Foto Instagram da https://www.instagram.com/mariateresaruta/

Dopo aver ripensato al litigio in diretta con Matilde Brandi, Maria Teresa Ruta è scoppiata a piangere. Tommaso Zorzi ha cercato di consolarla e con l’influencer si è sfogata parlando per la prima volta di un argomento delicato.

“Devo pensare alle cose belle che ho, ho una casa, una mamma, un fratello, una famiglia stupenda.Ho una famiglia stupenda e non si può volere tutto dalla vita. Ho una cosa che mi porto dentro e Maurizio Costanzo mi disse ‘ Maria Teresa tu non darai mai il 100% tuo se non vai in analisi e non ti risolvi questo problema’. Aveva ragione ma io non voglio sapere del mio passato, mi dimentico tutto quello che è successo, non voglio ricordare. Hanno tentato di violentarmi. Avevo solo 20 anni e sai che la mia prima volta vera è stata a 24 anni con il padre di Guenda, io non l’avevo detto a nessuno”.

Della violenza, Maria Teresa aveva parlato in un articolo de Il Messaggero de 10 giugno 2014.

“Era il 14 agosto 1977. Mi sono imbattuta in due ragazzi di venti anni o poco più. Loro mi hanno guardato e si sono messi a ridere. Mi hanno strappato la borsa, la collanina che portavo e gli orecchini, facendomi sanguinare un orecchio. lo ho cercato di difendermi,ma loro hanno reagito sferrandomi calci, con ferocia. Poi il più cattivo dei due, che aveva capelli biondi e ricci, ha detto: “Adesso con questa qui ci divertiamo”. Queste parole mi hanno gelato il sangue. Un istante dopo, mi hanno strappato la camicetta, mi hanno afferrato con forza il seno e hanno cercato di calarmi i jeans. Per fortuna, però, non sono riusciti a fare quello che avevano in mente”.

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