Roberto Giacobbo: “Vicino alla fine per il Covid. Muovevo solo gli occhi”

Roberto Giacobbo, in una toccante intervista rilasciata ai microfoni di Verissimo, racconta il dramma vissuto per il coronavirus.

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Roberto Giacobbo – Foto Instagram da https://www.instagram.com/p/CFB1KpVMzTK/

Roberto Giacobbo, giornalista e conduttore televisivo tornato in tv con la nuova stagione di Freedom – Oltre il confine, in un’intervista rilasciata a Verissimo, nella puntata del 3 ottobre, racconta il dramma vissuto a causa del coronavirus. Giacobbo, infatti, ha svelato di essere stato contagiato dal coronavirus e di aver vissuto dei momenti molto difficili. Per il conduttore è stato un periodo complicato come ha raccontato in un’intensa e toccante interivsta rilasciata ai microfoni di Silvia Toffanin.

Roberto Giacobbo: “Sono stato in rianimazione per il coronavirus. Muovevo solo gli occhi”

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Roberto Giacobbo – Foto Instagram

Roberto Giacbbo racconta il periodo trascorso in ospedale dopo essere stato contagiato dal coronavirus. “Sono stato in rianimazione. Avevo confuso i sintomi e sono arrivato all’ultimo stadio, ero a un passo dalla fine”, racconta ai microfoni di Silvia Toffanin che, nella puntata di Verisismo del 3 ottobre, ha anche intervistato Gabriel Garko che si è raccontato dopo il coming out.

Tutto è iniziato il 5 marzo. “Qualcuno mi ha trasmesso il virus, probabilmente mentre ero al supermercato. Purtroppo, una laringite ha falsificato i sintomi. Avevo la febbre alta, non stavo bene. Ho comprato un pulsometro per misurare l’ossigenazione del sangue. Una mattina ho sentito una maggiore difficoltà nel respiro e dopo poche ore l’ossigenazione era crollata. Sono corso in ospedale” – e svela di “aver affidato il mio corpo completamente nelle mani dei medici. Potevo muovere solo gli occhi. Mi hanno tolto tutto anche la fede nuziale. Ho pensato sarebbe stata l’ultima cosa che avrebbero avuto le mie figlie e mia moglie. Non avrebbero potuto piangere neanche il corpo“.

Il conduttore ha raccontato di aver contagiato anche la moglie e le sue tre figlie. La più grande ha avuto la febbre alta, la seconda aveva perso il gusto e l’olfatto mentre la più piccola era asintomativa. La moglie, invece, è quella che è stata peggio anche se non è stata ricoverata. Fortunatamente, oggi, Giacobbo è guarito. “Adesso è tutto più bello, sono felice. Ogni respiro è più bello”.

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