Legge di bilancio, il Governo assicura: “Sgravi per le assunzioni di giovani”

Il Governo sta mettendo a punto la prossima manovra finanziaria, Conte pensa a un taglio delle tasse di 10 miliardi. Esecutivo diviso sulle modalità. Pronti, invece, 6 miliardi di euro per famiglie con figli a carico. Previsti, inoltre, importanti sgravi fiscali per l’assunzione di Under 35.

Il Governo pensa alla prossima legge di bilancio (Getty Images)
Il Governo pensa alla prossima legge di bilancio (Getty Images)

Il Governo è al lavoro sulla prossima manovra finanziaria, l’iter per il 2021 prevede circa 40 miliardi di cui 22 di deficit: numeri che spaventano ma sono necessari, secondo le stime più recenti, per approntare una ripresa economica e sociale necessaria per il Paese. Il Premier Conte ha promesso, e dovrà mantenere, un cambiamento per invertire la tendenza ed uscire – il più possibile – in maniera serena dalla pandemia che ha già dato (e continua a fornire non pochi grattacapi).

Il Governo, dopo l’emergenza sanitaria e la crisi in atto, ha abbandonato l’idea di prestare il fianco ad una manovra che si potesse autofinanziare. Come avrebbe voluto, fra gli altri, il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. Bisogna, dunque, guardare alla concretezza, per questo il Presidente del Consiglio Conte pensa a un taglio delle tasse pari a 10 miliardi.

Legge di bilancio, possibile taglio delle tasse: maggioranza divisa

Giuseppe Conte valuta il taglio delle tasse nella prossima Manovra Finanziaria (Getty Images)
Giuseppe Conte valuta il taglio delle tasse nella prossima Manovra Finanziaria (Getty Images)

Tuttavia, la maggioranza è divisa su come agire: c’è chi preme per il modello tedesco, viatico sposato anche da Gualtieri, che rimpiazzerebbe gli scaglioni per fasce di reddito con un’aliquota crescente parallelamente al reddito. Un modello, secondo quanto scrive Repubblica, in grado di premiare i redditi medi e bassi: un’eventualità sostenuta da LeU, ma osteggiata da Italia Viva. Renzi, così come il Movimento Cinque Stelle, difende strenuamente, una revisione con relativo accorpamento degli scaglioni che vada a togliere gran parte delle agevolazioni fiscali. Ad eccezione di sanità, prima casa e previdenza sociale.

Prima di capire quale viatico intraprendere, è necessario partire da un presupposto: i fondi del Recovery Plan non sarebbero comunque utilizzabili per la riforma fiscale, quindi occorre far quadrare i conti sodisfando le diverse voci in agenda. Lavoro, ripresa economica e investimenti per il futuro tenendo conto di tutte quelle categorie maggiormente svantaggiate anche a causa del COVID-19. Contrastare poi quelli che in gergo vengono definiti nuovi poveri, a causa della pandemia, cercando di garantire loro nuove possibilità di impiego e realizzazione.

Manovra finanziaria, pronti 6 miliardi per famiglie con figli. Incentivate le assunzioni giovanili

A tal proposito la legge di bilancio è pronta a stanziare 6 miliardi di euro per le famiglie con figli a carico, inoltre sono previsti nuovi sgravi per l’assunzione dei giovani. La misura in questione prevede una decontribuzione triennale al 100% per la stipula di contratti stabili agli Under 35 e al 50% per tutti gli altri. Un piccolo passo verso un mercato del lavoro maggiormente inclusivo grazie anche a qualche certezza in più. In attesa di far quadrare i conti, con l’auspicio di trasformare un salasso annunciato in opportunità di crescita per il Paese.

SULLO STESSO ARGOMENTO: Lavoro e occupazione, i dati ISTAT: timidi segnali di ripresa per il Paese

 

Impostazioni privacy