Mal di schiena: le cause principali e come risolverlo – VIDEO INTERVISTA

Il mal di schiena è un disturbo molto comune. Scopriamo le cause principali e come risolverlo con una specialista di ginnastica posturale.

mal di schiena cause come risolverlo
Donna con mal di schiena (Adobe Stock)

Il mal di schiena è un disturbo molto comune che investe indistintamente uomini e donne. Esistono però diversi tipi di mal di schiena, dal lombare, al cervicale a quello che colpisce le donne durante la gravidanza.

Con Barbara Sebastiani, dottoressa in Scienze Motorie, chinesiologa e specialista in ginnastica posturale, e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Attività Motorie siamo andati a scoprire le cause principali del mal di schiena e alcuni rimedi per poterlo risolvere.

Quali sono le cause principali del mal di schiena

cause principali del dolore alla schiena
Mal di schiena (Adobe Stock)

La lombalgia o mal di schiena è una delle cause più frequenti di assenza dal lavoro ed è molto importante riuscire a distinguere le cause per poter poi adeguare l’esercizio fisico corretto.

Molto spesso la lombalgia può essere causata da problematiche di tipo muscolare o posturale, o legata a problemi dei legamenti o vertebrali.

Per questo diventa fondamentale riconoscere subito la causa del mal di schiena per poi poter intervenire correttamente con un lavoro posturale adeguato.

Mal di schiena lombare

Dolore alla schiena nella zona lombare cause come risolverlo
Mal di schiena lombare (Adobe Stock)

Il mal di schiena lombare è uno dei più frequenti perché la zona lombare è soggetta al carico di tutta la colonna vertebrale. La cerniera lombo-sacrale è un passaggio molto importante della colonna vertebrale perché supporta tutto il peso del corpo. È quindi molto frequente avere dei mal di schiena, anche di natura muscolare.

La muscolatura posteriore della schiena è molto forte e potente, quindi quando si verifica una contrattura a livello di quest’area, come il cosiddetto ‘colpo della strega’, è molto fastidiosa e dolorosa.

Solitamente il ‘colpo della strega’ è di natura muscolare, e si sviluppa in seguito a un movimento sbagliato. Si tratta di una forma acuta e comporta il dover rimanere in flessione. In questo caso il primo consiglio che possiamo dare è evitare di raddrizzarsi.

Quindi assolutamente da non fare è di tentare di riportare la colonna in estensione. Al contrario è bene riposarsi per qualche giorno, intervenire con degli antinfiammatori e in seguito con una ginnastica specifica. Prima si tendeva a immobilizzare la persona con mal di schiena, ora invece si tende a far recuperare il paziente il prima possibile perché la muscolatura deve essere tonica.

Il dolore alla schiena può essere però anche dovuto da un’infiammazione di natura radicolare e quindi a una lombo-sciatalgia o lombo-cruralgia.

Queste tipologie derivano da una degenerazione disco intervertebrale che può comportare una protrusione del nucleo centrale (nucleo polposo). Questa parte e può andare comprimere i nervi provocando quindi dolore che si irradia non solo nella colonna, ma che può arrivare anche a livello dei glutei o degli arti inferiori a seconda della nervo colpito (sciatico o crurale).

Importante è anche distinguere se si tratta di una forma acuta o una forma cronica. Ad esempio il dolore lombare di tipo cronico è quello superiore alle 6 settimane e può essere dovuto a problemi di tipo artrosico.

Dolore alla cervicale

Dolore alla cervicale
Dolore alla cervicale (Adobe Stock)

Con il lockdown e il conseguente aumento del lavoro in smart working c’è stato anche un incremento dei dolori dal punto di vista della fascia cervicale e del cingolo scapolo-omerale. Questo tipo di disturbo si riscontra con maggior frequenza nelle persone che fanno un tipo di lavoro sedentario, d’ufficio e che utilizzano spesso tablet o smartphone perché assumono spesso posture sbagliate e protratte nel tempo.

Lo stare immobili per molte ore, è dannoso per la nostra colonna vertebrale; più stiamo fermi e più i nostri muscoli sono inattivi e più accanto ad altre problematiche si somma la ridotta flessibilità muscolare che causa rigidità e tensioni.
Le alterazioni posturali possono dipendere da vari fattori: da alterazioni a carico del piede, dei denti, e anche da fattori psicosomatici e viscerali. Se siamo persone stressate e ansiose questo può incidere sulla postura che assumiamo, comportando a livello delle spalle e della cervicale vari sovraccarichi.

 

Rimedi per risolvere il mal di schiena

ginnastica posturale
Valutazione della postura (Adobe Stock)

Per prima cosa è bene avere un atteggiamento positivo prima di iniziare un approccio di educazione posturale, perché i pazienti arrivano da diagnosi ed esami scoraggianti, e poi lavorare sulla respirazione.

Come distinguere un semplice dolore lombare da uno renale

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Dolore renale (Adobe Stock)

La diagnostica è il metodo migliore per distinguere un dolore lombare da uno renale. Il dolore alla schiena infatti può essere primario o secondario ad altre patologie.

Nel dolore renale occorre individuare la sede del dolore, il tipo di dolore e l’intensità. Un dolore lombare dovuto a un problema vertebrale è localizzato, se il dolore si irradia anche a livello addominale può essere un esempio di patologia di tipo renale. In questo caso vanno fatti ulteriori accertamenti.

Se il dolore non si attenua in nessun modo vuol dire che non è di tipo posturale o lombare.

Mal di schiena in gravidanza

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Mal di schiena in gravidanza (Adobe Stock)

La lombalgia in gravidanza è dovuta alla modificazione strutturale del corpo della donna. Il bacino si sposta leggermente in avanti per via del peso del feto. Questo comporta un sovraccarico, soprattutto negli ultimi mesi di gravidanza, e conseguenti problemi di lombalgia.

Ecco perché anche in gravidanza è importante fare esercizi specifici per poter ridurre le problematiche alla schiena e talvolta anche quelle legate alla lombo-sciatalgia. Quindi sono raccomandate camminate ma anche esercizi specifici per la schiena utili a preparare il corpo al parto.

 

 

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