Dalla Apple un visore che invia immagini nelle pupille di chi lo usa

Dalla Apple arriva una proposta di brevetto abbastanza singolare. Forse è l’alba di una nuova era firmata dall’azienda del defunto Steve Jobs. Scopriamo qualcosa in più.

apple from pixabay

Molte sono le indiscrezioni che si susseguono durante il corso dell’anno sui nuovi prodotti della Apple che l’anno scorso ha registrato forti incassi dal Black Friday.

La Apple dopo aver sfidato Netflix sulle piattaforme streaming, adesso vorrebbe lavorare su un qualcosa di assolutamente innovativo.

Infatti è cosa nota da tempo che la Apple stia lavorando a un visore. Un qualcosa di unico ed innovativo che però non è detto che si realizzerà ed arriverà nel breve periodo.

Essendo un segmento che non suscita già un interesse della popolazione mondiale risulta difficile creare una produzione di massa. Bisogna però specificare che i materiali di produzione del visore non sarebbero così bassi e che quindi bisognerebbe prima pensare a come renderli accessibili.

Apple ed il brevetto del visore

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Dalle pagine dell’ufficio brevetti americano è stato svelato un documento firmato da Apple e relativo a un dispositivo chiamato “Dynamic Focus 3D Display”, che si può tradurre come display a tre dimensioni con messa a fuoco dinamica.

La parte più sensazionale di questa tecnologia sta nei due piccoli proiettori che possono inviare le immagini direttamente sulla retina dell’utente, entrando dalle pupille.

Secondo quanto si può leggere sulle pagine del documento, questo progetto sarebbe in grado di mantenere sia la realtà virtuale che la realtà aumentata dunque immergendo completamente l’utente in un mondo ricostruito, oppure arricchendo ciò che si trova davanti con uno strato di informazioni connesse al web.

I sistemi convenzionali attualmente creati mostrano immagini da destra e a sinistra su display, che sono visualizzate da chi indossa il visore.

La differenza proposta dalla Apple è che il sistema di proiezione presenta uno scanner dell’ immagine pixel per pixel inviandola direttamente nelle retine dell’utente.

Migliorerà l’effetto di riproduzione della profondità per un realismo ancora maggiore con la percezione di trovarsi in un modo diverso da quello percepito dai nostri sensi. Un mondo virtuale che si integra a quello reale modificandolo ed adattandolo a nuova vita.

L’idea è molto interessante ed innovativa e potrebbe permettere all’azienda con il logo della mela di superare altamente le invenzioni già ottenute dai vari operatori scesi in campo. 

Quanto è presente in commercio non mostra le stesse caratteristiche della proposta della Apple che potrebbe davvero innovare il modo con cui vediamo il mondo.

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La Apple potrebbe permettere l’alba di una nuova era digitale.

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