Benessere Psicologico: cos’è e perché non è un mito irraggiungibile

Il benessere psicologico ha assunto un’importanza culturale sempre maggiore nel corso degli ultimi anni, ma non tutti saprebbero definirlo. Scoprire cosa significa per noi è il primo passo da compiere per costruirlo.

Benessere psicologico definizione
(Pixabay)

Per la stragrande maggioranza delle persone essere in buona salute significa non avere problemi di natura fisica ma, purtroppo, questa convinzione molto diffusa è assolutamente sbagliata. Negando l’importanza del benessere psicologico, infatti, si rischia di non affrontare (e quindi non risolvere) problematiche che influiscono pesantemente sul benessere generale delle persone.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità negli ultimi anni ha avviato un processo di sensibilizzazione dell’opinione pubblica al fine di sviluppare una maggiore attenzione verso la cura del benessere psicologico che, esattamente come una condizione di buona salute fisica, deve essere mantenuto e migliorato costantemente.

Prima di stabilire quali sono le strategie migliori per raggiungere il benessere psicologico, però, è assolutamente necessario raggiungere una sua corretta definizione. Si tratta di una sfida molto ardua, poiché questo concetto si presta a milioni di diverse interpretazioni, si potrebbe dire una per ogni individuo, e ogni individuo cambia la sua idea di benessere psicologico mano a mano che prosegue lungo il corso della sua vita.

La sfida principale è quindi quella di comprendere cos’è il benessere psicologico per noi qui e ora e, a partire da questo, si dovrà poi individuare una serie di strategie atte a svilupparlo, mantenerlo e incrementarlo.

Cos’è il benessere psicologico e perché non è uguale per tutti?

psiche
Photo AdobeStock

Il concetto di benessere psicologico è estremamente dinamico, poiché influenzato da un gran numero di variabili e soprattutto in continua evoluzione in virtù delle esperienze che accumuliamo nel corso della nostra vita.

In linea di principio può essere definito come una condizione di equilibrio tra un individuo e una serie di fattori esterni che entrano continuamente e profondamente a far parte della sua vita tra cui la realizzazione personale, la soddisfazione relazionale, il benessere fisico, la stabilità economica e sociale.

Se un individuo riuscirà a mantenere in equilibrio tutti questi fattori, sperimenterà un senso di ottimismo, di energia e di soddisfazione che gli permetterà di affrontare le difficoltà con un atteggiamento estremamente positivo che permetterà di superare con facilità anche ostacoli che in un’altra condizione psicologica sarebbero apparsi insormontabili.

Mantenere questo equilibrio è estremamente difficile e, non a caso, si riesce nell’impresa soltanto per brevi periodi di tempo, durante i quali sentiamo di poter esprimere al massimo il nostro potenziale. Mano a mano però si diventa sempre più bravi e sempre più rapidi nel correggere ciò che non va individuando nuovi obiettivi e nuove strategie per raggiungerli.

Tutto è soggettivo: l’importanza di non giudicare

(Istock)

Dal momento che dal punto di vista psicologico il benessere è una questione puramente individuale, bisogna tener presente che non tutti valutano i problemi o affrontano le difficoltà secondo gli stessi parametri.

Un problema che a qualcuno ptrà apparire banale o di facile soluzione per qualcun altro, in un momento difficile dal punto di vista mentale, sembrerà una tragedia.

Per esempio cambiare luogo di lavoro potrebbe rappresentare un’occasione stimolante per una persona socievole, che affronta bene e rapidamente il cambio di routine. Una persona abitudinaria e insicura invece potrebbe vivere la stessa situazione con estrema frustrazione e soprattutto grandi difficoltà ad adeguarsi al nuovo stile di vita.

Inoltre non bisogna dimenticare che il benessere psicologico è una condizione sinergica, che viene cioè influenzato da molti fattori e da molte situazioni contemporaneamente. Molte persone considerano fondamentale ottenere un buon lavoro con un’alta remunerazione e assegnano poca importanza all’ambito sentimentale della loro vita. Al contrario, un’altra persona potrebbe considerare accettabile vivere con uno stipendio modesto se è riuscita a costruire un ambiente familiare solido o una relazione sentimentale appagante.

Banalizzare i problemi, sminuire le persone che stanno soffrendo perché non riescono a trovare l’equilibrio necessario a vivere la loro vita in maniera soddisfacente non è mai produttivo. È molto probabile che abbiano semplicemente dei valori diversi dai nostri e che, quindi, non riusciamo a valutare correttamente la loro difficoltà.

Per questi motivi il giudizio sociale dovrebbe essere espresso sempre con gentilezza e mai in maniera violenta.

Come si misura il benessere psicologico?

cervello
Photo Pixabay

Anche se lo stato di benessere psicologico è differente per ognuno di noi, è possibile valutare il nostro “stato di felicità” attraverso una serie di parametri che influiscono moltissimo sul nostro stato di soddisfazione.

La psicologa Carol Ryff ha individuato i parametri che influiscono sul benessere psicologico delle persone, a prescindere dalla loro età e dalla loro condizione sociale:

  • Accettazione di sé – Alta Autostima
  • Indipendenza e Autodeterminazione
  • Capacità di instaurare relazioni positive con gli altri
  • Sensazione di avere uno scopo nella vita
  • Capacità di impegnarsi in una continua crescita personale
  • Resilienza: capacità di gestire le risorse e le opportunità offerte dalla propria vita

Una persona che gode di un solido benessere psicologico, quindi, è una persona che apprezza se stessa e la vita che conduce, che è in grado di creare una rete sociale di rapporti positivi e non tossici, che ha un sogno o uno scopo nella vita e che trova soddisfacenti le risorse di cui dispone e che riesce a cogliere le opportunità che la vita mette a sua disposizione.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Pensiero Costruttivo (@pensiero_costruttivo) in data:

Al contrario, le persone che non hanno ancora raggiunto uno stato di equilibrio soddisfacente, e che quindi sono molto lontane da uno stato di benessere psicologico solido, risultano estremamente insicure e portate a cadere in rapporti tossici sia in ambito sentimentale sia in ambito relazionale.

Come si raggiunge il benessere psicologico?

Benessere psicologico definizione
(Pixabay)

Anche se non c’è una ricetta universale per il raggiungimento del benessere psicologico bisogna sempre tener presente che ci sono pratiche universalmente riconosciute come utili nel raggiungimento e nel mantenimento di un buon livello di benessere mentale.

La sedentarietà a cui spesso il nostro stile di vita ci costringe è un nemico pericolosissimo per il nostro benessere psicologico. Il corpo umano è progettato per muoversi e bisognerebbe sempre rispettare questa sua caratteristica.

Praticare regolarmente attività fisica, quindi, influisce in maniera estremamente positiva sia sul nostro stato di salute generale sia, sul nostro livello di benessere psicologico poiché è dimostrato che è in grado di combattere e diminuire lo stress, accrescere l’autostima e la fiducia in se stessi.

I libri che trattano le strategie da adottare per raggiungere il benessere psicologico sono estremamente diffusi e apprezzati. A seconda delle circostanze e della gravità del problema da affrontare possono avere ottimi risultati oppure non cambiare molto le cose.

Di certo c’è da tener presente che molti di essi propongono un modello sbagliato di auto – aiuto, cioè quello basato sulle frasi motivazionali che, se adoperate nella maniera sbagliata possono trasformarsi in una vera e propria trappola mentale.

Infine, bisogna prendere in considerazione la possibilità di rivolgersi a un professionista della terapia psicologica al fine di ricevere aiuto nei casi in cui il malessere diventi grave e persistente, in grado di peggiorare significativamente la qualità della vita di un individuo.

In questi casi la funzione dello psicologo sarà quella di riuscire a mostrare alla persona in questione un nuovo approccio ai suoi problemi, aiutandola a trovare nuove soluzioni e nuovi punti di vista che favoriranno la creazione di un equilibrio psicologico saldo e duraturo.

benessere psicologico
(Fonte: Chedonna)

Il mese di Ottobre è il periodo perfetto per dedicarsi alla propria salute mentale, dal momento che proprio in questo mese si concentrano moltissime iniziative attivate in maniera capillare su tutto il territorio nazionale. Tutte le iniziative vengono coordinate e pubblicizzate attraverso il portale www.mesebenesserepsicologico.it.

Impostazioni privacy