Fish and chips: la ricetta di un classico della cucina anglosassone

Fish and chips è la ricetta di un classico della cucina anglosassone. Per chi non lo conoscesse, altro non è che pesce e patatine. Scopriamo come realizzarlo a casa. 

fish and chips
Fish and chips (Adobe Stock)

È uno dei piatti più famosi della cucina anglosassone: il fish and chips, ovvero pesce e patatine. Servito sia come street food o take away che come piatto unico nei pub è un classico della tradizione culinaria britannica.

In genere per prepararlo si utilizzano filetti di merluzzo fritti in pastella accompagnati da patatine fritte a bastoncino. Il piatto può essere servito insieme a dei piselli bolliti, ma in questo caso realizzeremo una purea a base di tali legumi aromatizzata alla menta.

Ecco la ricetta del fish and chips il piatto classico della cucina britannica

Il fish and chips, piatto tra i più noti della cucina tradizionale anglosassone ha avuto origine nel 17esimo secolo quando gli immigrati ebraici di Spagna e Portogallo hanno importato la cultura del pesce fritto nel Regno Unito.

Addirittura nel libro “Oliver Twist” di Charles Dickens esiste una citazione in merito a questo storico piatto.

Se da un lato è ancora avvolto nel mistero chi sia stato il primo ad abbinare il pesce fritto con le patatine, dall’altro è sicuro che il primo chiosco di fish and chips sia stato aperto a Londra ad opera del cuoco Joseph Malin, un immigrato ebreo arrivato in Inghilterra durante la seconda metà del 1800. Da quello se ne diffusero poi tanti altri durante il secolo successivo.

Fatto sta che il fish and chips oltre ad essere uno dei piatti più amati della cultura culinaria britannica si è fatto strada anche negli altri paesi del mondo.

Apprezzato molto anche dai bambini scopriamo come realizzare questa gustosa ricetta.

Ingredienti per 4 persone

  • 500 g di filetti di merluzzo
  • 500 g di patate

Per la pastella

  • 1 tuorlo d’uovo
  • 70 g di farina di mais fioretto
  • 1 pizzico di paprika
  • 50 g di farina 00
  • 200 ml di latte
  • 6 g di lievito di birra secco

Per la purea di piselli

  • 1 scalogno
  • 300 g di pisellini
  • 70 ml di brodo vegetale
  • 8 foglie di menta
  • olio evo q.b.
  • sale q.b.

Per friggere

  • 500 ml di olio di semi di arachide

Preparazione

Iniziamo preparando la pastella che dovrà lievitare. Mettiamo in una ciotola grande: la farina 00 e la fioretto, la paprika, lievito di birra disidratato, il latte, un tuorlo d’uovo e un pizzico di sale e mescoliamo tutto. Copriamo con la pellicola e lasciamo lievitare per un ora e mezzo dentro al forno spento ma con la luce accesa.

Ora occupiamoci della purea di piselli. Sgraniamo quelli freschi, altrimenti utilizziamo quelli surgelati. Tritiamo lo scalogno sottile e facciamolo appassire nell’olio d’oliva a fiamma moderata. Quindi uniamo i piselli e la menta e un pizzico di sale. Facciamo cuocere con del brodo vegetale per un quarto d’ora circa.

Una volta che saranno teneri li leviamo dal fuoco e ne mettiamo da parte due cucchiai. Il resto li frulliamo aggiungendo qualche foglia di menta. Non deve essere una crema troppo liscia.

Ora occupiamoci delle patatine. Tagliamole a bastoncino e mettiamole dentro una ciotola d’acqua fredda per togliere l’amido. Quindi asciughiamole bene con un canovaccio pulito. Per farle venire croccanti fuori e morbide dentro dovremo friggerle due volte. Altrimenti proviamo a cucinarle con questa ricetta.

La prima volta l’olio dovrà essere a 130° C. Buttiamo dentro le patatine e lasciamole friggere per 3-4 minuti quindi le scoliamo e le mettiamo da parte.

Ora occupiamoci del pesce. Facciamo attenzione che non ci siano lische. Ora intingiamolo nella pastella e friggiamolo nell’olio che dovrà essere tra i 170° C e i 180° C, mai superando tale cifra. Per friggere il nostro merluzzo serviranno almeno 7-8 minuti.

A questo punto possiamo procedere con la seconda frittura delle patatine, quella che le renderà croccanti. L’olio dovrà essere in questo caso sempre a 175°-180°C. Lasciamo cuocere qualche altro minuto finché non diventeranno croccanti.

Portiamo in tavola fish and chips ben caldo insieme alla purea di piselli preparata precedentemente.

Altrimenti come nelle strade inglesi, serviamo fish and chips con una spruzzata di aceto e un pizzico di sale.

(fonte: Giallo Zafferano)

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