Cosa fare se un bambino si perde: come comportarsi per evitarlo

Come bisogna comportarsi se un bambino si perde? Quali sono i comportamenti per evitarlo? Cosa dobbiamo insegnargli se dovesse succedere?

cosa fare se bambino si perde
Adobe Stock

Può capitare che un bambino si perda. Al centro commerciale, in un parco, in vacanza o in spiaggia. Prima di farsi prendere dal panico come bisogna comportarsi?

Per evitare che ciò accada ci sono dei comportamenti che andrebbero adottati, ma se proprio dovesse succedere, meglio essere preparati.

Nel caso quindi in cui un bambino si perda dovremmo prepararlo all’evenienza insegnandogli a sapersi comportare quando non riesce a ritrovare i suoi genitori.

Ecco cosa bisogna fare se un bambino si perde

cosa fare se si perde bambino
Adobe Stock

Può capitare anche ai genitori più attenti che un bambino si perda. I piccoli, si sa, sono per natura vivaci e quando si trovano fuori casa, distratti da tanti stimoli, possono finire per sparire dalla vista di mamma e papà.

Vi avevamo già spiegato cosa fare nel caso in cui un bambino si perda in spiaggia. Scopriamo ora come comportarci in generale quando un bambino si perde.

Cosa fare in caso di sparizione di un bambino? Il primo istinto è quello di farsi prendere dal panico. Cosa che invece dovremmo evitare per non complicare ancora di più la situazione.

Ansia, angoscia e paura sono i primi sentimenti che emergono quando accadono episodi di questo genere. A provarli però non sono solo i genitori ma anche i bambini.

Per evitare che ciò accada, ovvero che un bambino si perda, dobbiamo spiegare al piccolo che in certi contesti non deve assolutamente lasciare la nostra mano. In situazioni dove c’è tanta gente, come ad esempio un mercato, il piccolo dovrà essere istruito a tenere stretto il genitore.

Un utile accorgimento, inoltre, può essere quello di inserire un’etichetta nella giacca del bambino con i dati anagrafici e il numero di telefono da poter chiamare in caso di smarrimento.

Inoltre, è bene far memorizzare al piccolo il numero di cellulare di almeno uno dei due genitori. Altrimenti esistono anche dei braccialetti dotati di microchip che permettono di geolocalizzare il piccolo.

La soluzione se i bambini si perdono in spiaggia, invece, può essere quella di fargli indossare un costume anti-smarrimento dotato di microchip.

Importante è preparare i bambini all’evenienza di perdersi. Parlare con il piccolo in tutta calma e serenità sarà sicuramente positivo qualora dovesse accadere l’episodio spiacevole.

Dovremmo quindi spiegare a nostro figlio che se non dovesse ritrovarci la prima cosa da fare è andare da una persona in divisa. Che sia un poliziotto, un vigile o un pompiere. L’importante è che il piccolo sappia riconoscere queste figure così da poter affidarsi a loro qualora si ritrovi da solo.

Altrimenti se non dovesse avvistare persone in divisa nelle vicinanze, dovrà individuare una mamma o un papà con figli al seguito a cui poter chiedere aiuto.

Se capita di perdersi in un centro commerciale o in un negozio potrà andare dalla cassiera o da un’impiegato che potrà facilmente riconoscere grazie alla divisa lavorativa. Meglio evitare invece di chiedere aiuto a uomini soli.

Se finora avevamo sempre allertato i nostri figli sul pericolo degli estranei, dovremo cercare di spiegar loro come muoversi nel caso di un’emergenza del genere. Come? Individuando delle figure di riferimento affidabili. Un esercizio che possiamo fare è quello di chiedere a nostro figlio chi sceglierebbe come figura di riferimento nel caso in cui dovesse perdersi. Con le nostre indicazioni potremmo aiutarlo in questa scelta.

Un altro utile accorgimento è quello di spiegare ai piccoli che se si perdono non devono muoversi troppo dal luogo in cui hanno perso di vista i genitori. In questo modo anche per gli adulti sarà più semplice ritrovarli.

Non solo, se si va in un posto dove c’è questa possibilità è bene istruire i nostri figli prima. Ad esempio dando subito un punto di riferimento nel caso in cui dovessero smarrirsi. Il bar, l’ingresso o un altro punto facile da trovare, possono essere degli ottimi riferimenti per il piccolo che si perde. Mettersi d’accordo prima può essere d’aiuto in questi casi.

Nel momento del ricongiungimento infine è bene abbracciare subito il nostro piccolo e fargli sentire che ci siamo senza colpevolizzarlo troppo per l’accaduto.

Sicuramente dovremo fargli capire che ci siamo preoccupati ma anche che ci siamo dati molto da fare per ritrovarlo. Passato il momento poi dovremo spiegare loro quello che è accaduto e analizzare il fatto per evitare che si possa ripetere.

 

 

 

 

Impostazioni privacy