Gelato: come mangiarlo senza ingrassare

Scopri come mangiare il gelato senza prendere peso. Le dritte da seguire per togliersi lo sfizio senza sensi di colpa.

come dimagrire mangiando il gelato
Donna che mangia il gelato – Fonte: Adobe Stock

L’estate è senza alcun dubbio la stagione dei gelati. E tutti, che si sia a dieta o meno, sognano di poterseli gustare sia sotto il sole che in qualsiasi altro momento della giornata. Purtroppo, trattandosi di un alimento ricco di zuccheri, non è un cibo con il quale si può eccedere e chi è a dieta o, più semplicemente, desidera mantenersi in forma, ha bisogno di contenersi nel consumo al fine di non prendere peso.

La buona notizia è che anche il gelato può essere gustato in regime dietetico, purché si impari ad inserirlo nel modo corretto e si stia sempre attenti a non esagerare. Scopriamo quindi come mangiare il gelato senza sensi di colpa.

Come mangiare il gelato senza ingrassare

come dimagrire mangiando il gelato
donna con coppa di gelato – Fonte: Adobe Stock

Per prima cosa è importante ricordare che, salvo dovute eccezioni, il gelato contiene zuccheri. Per questo motivo, limitarne il consumo è importante, non solo da un punto di vista dietetico ma anche e sopratutto per la propria salute. Detto ciò, cerchiamo di capire quali sono le strategie da mettere in atto per poter gustare un gelato ogni tanto senza andare in crisi.

Mangiarlo una o due volte a settimana. Iniziamo con il numero di gelati. Posto che chi è seguito da un nutrizionista dovrebbe sempre seguire le sue indicazioni, trattandosi di un alimento ricco di zuccheri è meglio non esagerare. Uno o due gelati a settimana sono più che sufficienti ad appagarsi e a non fare il pieno di ingredienti dannosi.

Scegliere gelati di qualità. Oggi, la consapevolezza di ciò che si mangia ha fatto si che ci sia molta più disponibilità di alimenti sani. E tra i gelati esistono diverse offerte come quelli con olio extra vergine d’oliva al posto dei grassi trans, quelli con zuccheri sani, etc… Quando si sceglie un gelato è sempre meglio optare per uno che abbia ingredienti sani, che non sia ricco di sciroppo di glucosio e simili e che non abbia grassi idrogenati.

Non esagerare mai con le quantità. Scegliere di mangiare un gelato non significa esagerare con le quantità. Una o due palline sono più che sufficienti a gratificare senza andare a compromettere un’eventuale dieta. Ancor meglio se si impara ad inserirlo nel modo giusto all’interno della giornata.

Preferirlo come fonte di carboidrati dopo un pasto. Il gelato viene spesso mangiato dopo pranzo o dopo cena al fine di concludere il pasto con un tocco di dolcezza e di freschezza. Se si ha già in programma di mangiarlo si può cercare di bilanciarlo all’interno del pasto. Per farlo basta consumare per lo più proteine magre, evitando di bere alcolici o bevande zuccherate, saltando la porzione di pane e non aggiungendo zucchero al caffè. Inserire una o due palline di gelato a fine pasto aiuterà a togliersi lo sfizio e non graverà più di tanto sul peso.

Quanto ai gusti, se la cena è stata a base di proteine magre si può scegliere un buon gelato alla crema o con frutta secca (come nocciola e pistacchio). In alternativa, se si è abbondato con formaggi o proteine grasse è meglio puntare su un gelato alla frutta che saprà gratificare senza appesantire ulteriormente.

Aggiungere una moderata fonte di grassi se lo si mangia da solo. A volte si ama poter mangiare il gelato a pranzo o a cena. Sebbene non sia esattamente la miglior scelta di sempre, se proprio si decide di farlo è meglio aggiungergli una piccola quantità di grasso. Scegliere un gelato con un po’ di panna aiuterà infatti a diluire la presenza di zuccheri nel sangue, evitando picchi di glicemia con conseguente rilascio di insulina. Un aspetto importante sia per la linea che per la salute.

Renderlo lo strappo alla regola della giornata. Sebbene l’estate sia fatta di tentazioni, il gelato andrebbe inserito in un giorno privo di altri pasti complessi. Meglio evitarlo dopo una pizza, ad esempio, ed inserirlo in una giornata in cui si è mangiato normalmente. In questo modo sarà processato meglio dall’organismo e graverà meno sulla bilancia.

Ovviamente, la vita è fatta anche per essere goduta e qualora dovesse capitare di mangiare il gelato dopo un pasto abbondante non è il caso di farne un dramma. Ciò che conta è non rendere l’eccezione una regola e gestirsi bene nei giorni successivi allo “sgarro”. Una volta che si decide di mangiarlo, il minimo è goderselo senza inutili sensi di colpa.

Scelte alternative al gelato

gelato alla banana
Gelato alla banana – Fonte: Pexels

Se due volte a settimana sembrano troppo poche, è bene sapere che esistono modi alternativi di gustare il gelato e che molti di questi sono sani e altrettanto golosi.
Scopriamo quindi alcuni modi per gustare gelati alternativi ma meno calorici, sani, freschi e golosi.

Gelato con yogurt greco e frutta. Un’ottima alternativa al gelato è quella di prendere dello yogurt greco e frullarlo insieme ad una pesca, una banana o delle fragole. Inserirlo in uno stampo da ghiacciolo e metterlo in freezer. Quando sarà pronto si avrà un gelato ipocalorico ma super goloso. Ancor meglio se si sceglie uno yogurt senza zuccheri aggiunti e si usa un dolcificante sano. Le amanti del caffè potranno sostituire la frutta con la loro bevanda preferita.

Gelato alla banana. Una delle ricette fit più gettonate dell’estate è quella del gelato alla banana casalingo. Un modo semplice e veloce per creare una merenda fresca e ricca di gusto. Basta avere delle banane e del latte di soia. Congelate le banane (tagliate a pezzetti), basterà frullarle con il latte di soia e si avrà il gelato della consistenza che si preferisce.

Il gelato biscotto. Se si ama la cucina sana si può optare per un biscotto ripieno di gelato. Per farlo basta realizzare dei biscotti di pasta frolla dandogli una forma rettangolare ed inserivi dentro il gelato allo yogurt. Si otterrà una merenda buonissima e sicuramente molto apprezzata anche dai più piccoli.

gelato fatto in casa
Gelato fatto in casa – Fonte: Adobe Stock

Mangiare bene equivale a prendersi cura di se e si può fare benissimo anche in vacanza. Ciò che conta è farlo in modo divertente, usando la fantasia e trovando sempre alternative valide da mescolare tra loro in modo da non annoiarsi mai.

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