Il cinema all’aperto: la soluzione contro il coronavirus è il drive-in

L’estate, il periodo dell’anno in cui puoi stare all’aria aperta e goderti il fresco vento della sera guardando un bel film. La rivincita delle sale cinematografiche costrette alla chiusura forzata per il Coronavirus.

pop corn cinema

Gradualmente le principali attività economiche stanno riaprendo i battenti. Il lockdown forzato ha cambiato le regole di consumo e le gli stili di vita privandoci di svolgere tutte quelle attività cui eravamo abituati fare.

Dall’aperitivo in centro, alla birra con gli amici il venerdì sera, alla serata in discoteca, al film al cinema con pop corn e patatine.

Proprio di cinema e di film vogliamo parlarvi, ricordandovi la bellezza di riscoprire il cinema.

La riscoperta del cinema all’aperto

cinema all'aperto
Cinema all’aperto (Pixabay)

L’arrivo dell’estate e della bella stagione ha permesso la riapertura di alcune delle principali attività commerciali, ma non i cinema che per loro struttura prevedono assembramenti in luoghi chiusi. Le sale cinematografiche stanno affrontando una situazione particolare e rischiosa. La soluzione sarà il drive-in? 

Il decreto del 12 giugno ne aveva previsto la riapertura ma non tutti hanno riaperto, secondo dati statistici solo il 15% delle sale ha riaperto, complice la programmazione lacunosa e il rinvio delle uscite dei nuovi film.

Ad oggi, in Italia, la maggioranza dei pochi esercizi aperti sono quelli appartenenti a circuiti indipendenti, tra cinema di quartiere, d’essai o monosale. Le grandi catene (UCI, The Space) hanno riaperto solo in minima parte, per giunta non in modo omogeneo in tutte le regioni.

Un loop senza fine: le sale sono chiuse perché i film non escono, e i film non escono perché le sale sono chiuse. 

Recentemente si era parlato di una possibilità di vedere i nuovi film in uscita in streaming.

LA SOLUZIONE: IL DRIVE-IN

Per colmare, seppur marginalmente questa lacuna e dare valore ad un industria che, ci ha accompagnato con risate, avventure e una giusta dose di thriller sono cresciuti a dismisura sul suolo italiano i cinema all’aperto o sotto le stelle.

Oltre al romanticismo del guardare un bel film sotto le stelle in compagnia dell’amore della nostra vita, il cinema all’aperto consente di evitare assembramenti.

Certo, il limite dei film permane perché nonostante la possibilità di ripartenza, perlopiù vengono riprodotti grandi classici e cult intramontabili permanendo il blocco sulle nuove uscite. Un ruolo in tutto ciò deriva anche dalla situazione attuale negli Stati Uniti, ancora molto influenzata dalle limitazioni del coronavirus.

Così le grandi città come Milano, Roma, Bologna ma anche i piccoli centri con i loro festival indipendenti si popolano di drive-in e di eventi cinematografici all’aperto.

In particolare spicca la città di Torino dove secondo La Stampa ci sono stati circa 5000 spettatori, soprattutto tra i 20 e i 40 anni, al Castello del Valentino.

 

 

Sarà un’estate strana e particolare quella del 2020. Ma sarà anche un’estate che ricorderemo senza ombra di dubbio per le sfide, le difficoltà e per i cinema all’aperto!

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