Come essere magra dopo i 40 anni: dieta, integrazione e consigli

Hai superato gli anta e non riesce più a raggiungere il tuo livello di magrezza ideale? Possiamo darti dei consigli su come fare per ottenere non pochi risultati. Il segreto è stimolare il metabolismo.

Come essere magra dopo i 40 anni: dieta, integratori e consigli
Come essere magra dopo i 40 anni: dieta, integratori e consigli (Adobestock photo)

Non hai bisogno di diete drastiche, ma dei cibi giusti, di minerali e soprattutto di integratori naturali. Elimina i chili in più per non riacquistarli più! Magra grazie a semplici accortezze.

Basta pensare che dimagrire dopo i 40 anni è difficile! Possiamo farcela seguendo dei semplice accorgimenti. Il protagonista è senz’altro il nostro metabolismo. Perdere peso e non riacquistare è realmente possibile. Magra dopo i 40 anni. Puoi farcela seguendo questi consigli! 

Punta su te stessa a raggiungi l’obiettivo

donna a 40 anni
Punta su te stessa a raggiungi l’obiettivo (Pixabay photo)

Il rimedio è facile a dirsi ma in realtà anche a farsi. Basta riuscire a capire cosa serve al nostro metabolismo per farlo funzionare al meglio. Il nostro corpo trasforma il cibo in energia, non per accumularlo e questa è una capacità che possiamo ottimizzare al meglio.

Grazie alla forza di alcuni alimenti possiamo potenziare questa capacità con l’aiuto anche di minerali e vitamine. Questi alimenti attivano la capacità brucia grassi, stimolano in modo totalmente naturale la tiroide, che è la regina indiscussa del metabolismo.

I giusti nutrienti infatti trasmettono al nostro cervello l’azione brucia grassi incentivandolo a non accumularli. Possediamo in realtà una molecola che fa proprio questo e si chiama adiponectina.

Una molecola questa, che dal tessuto adiposo informa il cervello che si può utilizzare il grasso di riserva perché il metabolismo, attraverso l’alimentazione ha a disposizione tutto quello che gli serve per funzionare in modo corretto.

La prima cosa da fare per far sì che l’adiponectina ci faccia dimagrire è evitare le diete drastiche. E questo vale ancor di più dopo i 40 anni. Se ti sei accorta che hai qualche chilo che si dimostra “resistente” a tutto oppure ti sembra di non dimagrire come vorresti anche se mangi poco, è probabile che tu non stia fornendo al tuo metabolismo ciò di cui ha bisogno.

La varietà è importante

DIETA MEDITERRANEA
DIETA MEDITERRANEA (Unsplash photo)

Necessario è cambiare anche dieta abbastanza spesso. Per varietà si intende appunto variare i tipi di alimenti. Non mangiare ogni giorno le stesse cose e il variare riferisce inoltre alla quantità di calorie, questo è fondamentale per dimagrire facilmente. Avete mai notato che le diete funzionano al meglio sempre all’inizio e dopo un po’ smettono di fare il loro lavoro? Questo accade perché il metabolismo si adatta a quel tipo di alimentazione e si stabilizza. 

L’attività fisica e il ruolo dei muscoli

Attività fisica
Corsa e attività fisica in generale (Pixabay photo)

Senz’altro la parte del nostro corpo che ci aiuta a dimagrire più rapidamente sono senza dubbio i muscoli. Infatti, il tessuto muscolare è quello che riesce a consumare più calorie e a bruciare più zuccheri. Bisogna necessariamente migliorare il tono muscolare, camminando, praticando attività fisica in maniera costante e quindi andando in palestra, ciò ci consentirà di bruciare anche quando saremo a riposo e soprattutto grazie ad un’attività muscolare, è anche possibile compensare eventuali rallentamenti che riguardano le funzionalità della tiroide. 

Il consiglio è quello di mettersi a tavola dopo aver praticato una qualsiasi attività fisica. Praticare attività fisica contrasta l’insulino-resistenza e permette ai muscoli di utilizzare molto più glucosio del normale contrastando al meglio l’azione ingrassante degli zuccheri.

Il nemico? Lo zucchero

zucchero bianco zucchero canna
Zollette di zucchero, Getty Images

In realtà esiste un alimento davvero controproducente per chi sta seguendo una dieta a prescindere dalla sua età. Stiamo parlando dello zucchero, esso è presente anche nei carboidrati ovvero nella pasta, nel riso, nel pane, nella frutta, nei dolci e in tutti i prodotti da forno in generale.

I carboidrati sono importantissimi perché nutrono il nostro cervello ma ovviamente devono essere consumati nelle giuste quantità e soprattutto devono essere presenti nei nostri pasti in maniera bilanciata, affinché non portino a una aumento repentino della glicemia e soprattutto del grasso addominale. Poiché, proprio gli zuccheri sono i responsabili della pancia in eccesso.

Un altro punto importante è quello di leggere con attenzione le etichette, infatti per evitare tutti gli alimenti che contengono tantissimi zuccheri la miglior cosa da fare è leggere la lista sul retro del prodotto. Lo zucchero infatti si trova sotto forma di altri nomi come il succo d’uva o il succo di mela oppure l’estratto di malto, lo sciroppo di mais o di riso. 

zucchero raffinato pericolo salute
Zucchero raffinato (Getty Images)

Inoltre bisognerebbe sempre abbinare una fonte di carboidrati ad una proteica come la carne, il pesce, i legumi oppure un’abbondante quantità di verdure. Scegliete sempre una sola fonte di zuccheri per pasto quindi se mangiate un piatto di pasta oppure di riso cercate di evitare sia il pane che la frutta un’unica eccezione può essere fatta nel pasto mattutino che appunto la colazione, nella quale c’è una quantità superiore di zuccheri non è un grandissimo problema.

 

 

 

 

 

 

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