Malattie trasmesse dai cani ai bambini. Quali sono le principali, qual è la giusta prevenzione ed i rimedi da adottare
Il rapporto che si crea tra cani e bambini è meraviglioso e in molte famiglie rappresenta un vero e proprio rapporto tra fratelli, soprattutto quando il figlio è unico.
La loro relazione però non è sempre priva di rischi, esistono delle malattie dette ‘zoonosi’ che si possono trasmettere da cane a bambino, è il caso della temuta leptospirosi e anche delle varie parassitosi intestinali.
Vaccinare il cane non è dunque l’unica possibilità di rendere sicure le relazioni tra quattro zampe e bambini, ma esistono altre precauzioni che preserverebbero la salute del bambino e anche del cane.
Scopriamo quali sono le principali zoonosi che possono essere trasmesse dal cane all’essere umano o più specificatamente ai bambini.
Cani e bambini, le principali zoonosi che si possono trasmettere e cosa si può fare per prevenire il contagio
La relazione tra il cane di casa e i nostri figli è senza dubbio bellissima, ogni giorno infatti si può notare come tra i due soggetti di specie diversa, si instauri una relazione non verbale unica e a volte anche commuovente.
Nonostante gli esperti abbiano messo in evidenza più volte come i bambini che vivono a stretto contatto con i cani si ammalino meno, esistono delle patologie, nello specifico delle zoonosi, che il cane può trasmettere ad un bambino.
Le cose delle quali ogni genitore dovrebbe essere consapevole sono:
- quali sono le principali zoonosi
- come avviene il contagio
- quali azioni preventive si possono mettere in atto
- quali cure si possono applicare in caso di patologie accertate
Quali sono le principali zoonosi trasmissibili da cane a bambino
Le principali zoonosi che si possono trasmettere tra cane e bambino sono:
- Parassitosi intestinali
- Leptospirosi.
I vermi intestinali sono di diverse tipologie, esistono vermi piatti e vermi tondi e possono trovarsi nell’apparato digerente di cani e gatti. Uno dei sintomi principali per riconoscere questa patologia, è l’alito del nostro pet. Questo infatti, quando il cane ha parassiti nell’intestino, è di uno sgradevole odore agliaceo. Inoltre possono esserci episodi di vomito e diarrea frequenti con tracce di sangue vivo (color rosso fuoco). Nei casi peggiori questi parassiti possono compiere un ‘salto’ fino all’apparato respiratorio, a volte portando patologie fatali.
La leptospirosi è una malattia infettiva generalmente veicolata dai topi, i cui batteri vivono in ambienti umidi come pozzanghere. I sintomi della leptospirosi sono diversi: può provocare problemi renali ed epatici, l’ittero ad esempio è uno dei primi sintomi visibili, possono esserci episodi di febbre alta, spossatezza, inappetenza, vomito, sete molto intensa e congestione delle mucose oculocongiuntivali.
In entrambi i casi è bene che ci sia molta attenzione da parte del padrone alle sintomatologie dell’amico a quattro zampe, in modo da poter fare una valutazione veterinaria tempestiva e risolutiva.
Come avviene il contagio tra cane e bambino
Il contagio tra cane e bambino, sia in caso di parassitosi che di leptospirosi avviene per via oro-fecale. Nel caso delle parassitosi infatti le uova dei vari organismi infestano le feci del cane e anche gli oggetti presenti in casa.
I bambini in questo caso sono i soggetti più esposti poiché giocano con il cane e tendono spesso a mettere le mani in bocca. Ovviamente è sempre più raro che un bimbo possa venire in contatto diretto con le feci del cane, ma in caso di ‘incidenti casalinghi’ i bambini più piccoli potrebbero imbattersi in un ‘gioco pericoloso’.
Come prevenire il contagio tra cane e bambino
Seguire una scrupolosa profilassi nel cane e delle norme igieniche per il bambino sono senza dubbio le azioni che più contrastano il contagio di parassitosi o malattie infettive tra cane e bambino.
La vaccinazione per la leptospirosi è sicuramente lo strumento più efficace per proteggere il cane e anche i bambini presenti in casa.
Per quanto riguarda le parassitosi, si dovrà essere molto attenti ai sintomi presentati dal nostro pet e sottoporre i cani a delle analisi coprologiche almeno quadrimestrali che possano accertare la presenza di eventuali parassiti e permetterne l’immediata cura.
Per contrastare il contagio dobbiamo inoltre insegnare ai bimbi a:
- non mettere le mani in bocca quando si gioca con il cane o con il gatto
- lavarsi le mani scrupolosamente subito dopo averci giocato
- non manipolare le loro deiezioni
Cosa fare se si sospetta un avvenuto contagio tra cane e bambino
Nel caso in cui si sospetti un avvenuto contagio di parassitosi tra cane e bambino ci si deve immediatamente rivolgere alle due figure di riferimento, il pediatra del bambino ed il veterinario del cane. I due professionisti sapranno indicare con certezza le eventuali indagini da fare e le cure da somministrare ai ‘piccoli di famiglia’.
Per quanto riguarda invece il contagio contagio da leptospirosi, questo è sempre più raro data la vaccinazione a cui si sottopongono tutti i cani, almeno quelli di proprietà e legalmente provvisti di micro chip. Nel caso in cui comunque si sospettasse un contagio, vale la regola sopra consigliata.
I cani si ammalano, così come i bambini e di certo la paura di un eventuale contagio non può e non deve essere motivo di allontanamento del cane dalla famiglia.
La prevenzione è fondamentale per avere la certezza di una convivenza sicura tra cani e bambini, sia per la salute che per l’incolumità fisica dei piccoli di casa, che come ci ha specificato l’esperto, non corrono alcun pericolo se la loro relazione viene gestita al meglio.